Forward Party

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Forward Party
LeaderAndrew Yang
Christine Todd Whitman
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
SedePO Box 2053, River Vale, New Jersey 07675
AbbreviazioneFWD
Fondazione5 ottobre 2021
IdeologiaCapitalismo umanistico[1]
Partito pigliatutto[2]
Post-liberalismo[3]
Riformismo[4]
Decentramento[5]
Populismo[6]
CollocazioneTrasversalismo[2]
Colori     Indaco
     Blu
     Rosso
Slogan(EN) Not Left. Not Right. Forward.
(IT) Né a sinistra. Né a destra. Avanti.
Sito webforwardparty.com

Il Forward Party, noto anche semplicemente come Forward (FWD) dal 2022, è un partito politico centrista statunitense, fondato il 5 ottobre 2021.

Il partito, fondato dall'ex candidato democratico alle elezioni presidenziali del 2020 e alle elezioni per il sindaco di New York del 2021, Andrew Yang, ha tra i suoi obiettivi il superamento del bipartitismo e la riduzione della polarizzazione politica.[7]

Forward punta a ottenere la registrazione del partito e l'accesso al voto da parte della Commissione elettorale federale in 30 stati entro il 2023 e in tutti e 50 gli stati entro la fine del 2024, in tempo per le elezioni presidenziali e congressuali del 2024.[8]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fondazione come Forward Party (2021-2022)[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 novembre 2017, Andrew Yang si è registrato come candidato alla Presidenza degli Stati Uniti nelle elezioni del 2020,[9] lanciando la sua campagna il 2 febbraio 2018.[10] Alle primarie del Partito Democratico, iniziate il 3 febbraio 2020, si è rivelato un candidato amato tra i giovani e il più popolare su Internet.[11] L'11 febbraio si sono tenute le primarie in New Hampshire, dove Yang ha ottenuto solo il 2,8% dei voti.[12] In seguito al deludente risultato, Yang ha annunciato la conclusione della sua campagna presidenziale, e ha dichiarato di non essere un candidato sufficientemente forte per sconfiggere Donald Trump.[13] Ha quindi terminato la sua campagna l'11 febbraio 2020.[14] Nel suo libro del 2021, intitolato Forward: Notes on the Future of Our Democracy, Andrew Yang ha annunciato la creazione del Forward Party e la sua uscita dal Partito Democratico, di cui era membro dal 1995.[15][16] Yang ha anche criticato i leader politici americani, affermando che "i nostri leader vengono premiati non per risolvere i problemi, ma per accumulare risorse e mantenere la propria posizione".[17][18]

Yang ha detto che parte del motivo per cui voleva avviare un terzo partito invece di un caucus all'interno del Partito Democratico era dovuto al fatto che la maggior parte degli stati con iniziative elettorali sono a maggioranza repubblicana e che gli sforzi per istituire cambiamenti elettorali sarebbero risultati faziosi.[19][20] Inoltre, secondo Yang, l'implementazione del voto alternativo e le primarie aperte sarebbero state difficili da raggiungere insieme ai democratici.[21]

Nel 2022, il Forward Party ha riferito che avrebbe sostenuto i candidati dei due principali partiti intenzionati ad appoggiare le sue politiche alle elezioni dello stesso anno.[22] Yang ha poi dichiarato che il Forward Party non era interessato a presentare un candidato alla presidenza, ma si voleva concentrare nel cercare di ridurre il dualismo partitico all'interno del Congresso e delle assemblee legislative statali.[19]

Nel febbraio 2022, il Forward Party ha scelto il Minnesota come primo stato in cui lanciare un partito affiliato.[23] Secondo Yang, il Minnesota è stato scelto perché ci sono "primarie aperte, risorse pubbliche per i candidati [e lo stato ha] uno spirito indipendente".[23] La sezione del Minnesota è guidata da John Denney, che si è candidato al Congresso nel 2014 come membro del Partito dell'Indipendenza del Minnesota.[23] Denney ha cercato di convincere Richard Painter, che ha servito come avvocato esperto in deontologia forense alla Casa Bianca durante l'amministrazione di George W. Bush, a candidarsi come membro del Forward Party alle elezioni per l'ufficio di procuratore generale del Minnesota nel 2022.[23] Il conduttore radiofonico Cory Hepola ha annunciato la sua candidatura come membro del Forward Party alle elezioni governative del Minnesota,[24] ma in seguito si è ritirato dalla corsa.[25]

Ideologia e posizioni[modifica | modifica wikitesto]

Tra le varie iniziative, Forward mira a stabilire limiti di mandato di 18 anni per i membri del Congresso e di istituire un nuovo Dipartimento di Tecnologia a livello governativo.[19] Il partito si batte per l'importanza delle assemblee cittadine e sostiene la creazione di un "portale del cittadino". Inoltre, riconosce i dati come un diritto di proprietà.[26] Sul piano economico, Yang promuove un sistema basato sul "capitalismo centrato sull'uomo", l'approvazione di un reddito di base universale e il sostegno a forme alternative di misurazione del progresso economico.[17][26]

Il partito sostiene la transizione a un sistema di assistenza sanitaria universale e l'implementazione del voto a classifica, un concetto che Yang attinge dalla teorica politica e imprenditrice Katherine Gehl.[17][27] Propone inoltre commissioni di ridisegno dei distretti indipendenti e la riforma dei finanziamenti pubblici sotto forma di "dollari democratici", buoni che i cittadini possono utilizzare per supportare campagne politiche.[26] Forward incoraggia le persone a mantenere la loro iscrizione ai partiti Democratico e Repubblicano, in modo tale da non privarle del loro diritto di votare alle primarie.[15][28] Infine, il partito pianifica di sostenere candidati dei due partiti principali e dei terzi partiti, così come indipendenti che difendano i valori fondamentali della nazione invece di difendere i propri.[28]

Ricezione e critiche[modifica | modifica wikitesto]

Il Forward Party è stato criticato da alcuni democratici, i quali pensano che il partito possa creare dispersione dei voti e favorire i repubblicani.[29] Luke Savage di Jacobin ha criticato la concezione del partito, descrivendola come uno "pseudo-populismo che alla fine è più uno sforzo di rilanciare il status quo che di rovesciarlo".[30] Zeeshan Aleem, editorialista di MSNBC, ha definito il Forward Party come "un noioso disastro senza visione o scopo".[31] Natalie Shure di The New Republic ha descritto il partito come "insipido" e una "mossa politica astuta", chiedendosi "perché preoccuparsi di creare un terzo partito se la sua creazione è l'unica cosa che si propone di raggiungere?".[32]

Al contrario, l'opinionista del New York Times Kara Swisher ha elogiato il libro di Yang, Forward: Notes on the Future of Our Democracy, che ha ispirato le posizioni del partito, commentando: "Yang non ci presenta solo una lista della spesa di problemi insormontabili, ma ci mostra come possiamo trovare soluzioni se pensiamo in maniera innovativa e coraggiosa".[18] Anche l'imprenditore Mark Cuban ha raccontato Forward come "un libro di vitale importanza che mostra come il pensiero imprenditoriale e indipendente sarà l'ingrediente indispensabile per risolvere le nostre più grandi sfide politiche ed economiche".[33]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Andrew Yang, Human-Centered Capitalism, su Yang2020 - Andrew Yang for President. URL consultato il 28 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2019).
  2. ^ a b (EN) Condé Nast, Andrew Yang’s Third-Party Aspirations, su The New Yorker, 21 ottobre 2021. URL consultato il 28 aprile 2023.
  3. ^ (EN) Jacob Siegel, The Post-Liberal Politician, su tabletmag.com, 16 aprile 2019.
  4. ^ (EN) Our Platform, su Forward Party. URL consultato il 28 aprile 2023.
  5. ^ (EN) Morgan Rynor, 'Forward Party' won't pick policies on big issues | cbs8.com, su web.archive.org, 29 luglio 2022. URL consultato il 28 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2022).
  6. ^ (EN) Positive Populism with Van Jones | Forward with Andrew Yang, su YouTube, 22 novembre 2021.
  7. ^ (EN) Melissa Holzberg, Yang leverages name recognition, fundraising power to launch Forward Party, su OpenSecrets News, 6 ottobre 2021. URL consultato il 28 aprile 2023.
  8. ^ (EN) Tim Reid, Former Republicans and Democrats form new third U.S. political party, in Reuters, 28 luglio 2022. URL consultato il 28 aprile 2023.
  9. ^ (EN) Andrew Yang, Statement of Candidacy (PDF), su Wayback Machine, 2 febbraio 2018. URL consultato il 28 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2018).
  10. ^ (EN) Andrew Yang 2020 Announcement February 2, 2018, su www.4president.org, 2 febbraio 2018. URL consultato il 28 aprile 2023.
  11. ^ (EN) Condé Nast, Andrew Yang Is More Than the 'Internet Candidate', su Teen Vogue, 14 maggio 2019. URL consultato il 28 aprile 2023.
  12. ^ (EN) New Hampshire Primary Results 2020 | Live Election Map, su NBC News. URL consultato il 28 aprile 2023.
  13. ^ (EN) Sarah Hendartono, Andrew Yang speaks on his new party, su Daily Trojan, 4 novembre 2021. URL consultato il 28 aprile 2023.
  14. ^ (EN) Dan Merica e Kate Sullivan, Andrew Yang ends 2020 presidential campaign | CNN Politics, su CNN, 12 febbraio 2020. URL consultato il 28 aprile 2023.
  15. ^ a b (EN) Breaking Up with the Democratic Party | Blog, su Andrew Yang. URL consultato il 28 aprile 2023.
  16. ^ (EN) Chandelis Duster, Andrew Yang is 'breaking up' with the Democratic Party and is now an independent | CNN Politics, su CNN, 4 ottobre 2021. URL consultato il 28 aprile 2023.
  17. ^ a b c (EN) Jake Lahut, Andrew Yang's new 3rd party will be called 'The Forward Party,' according to his forthcoming book, su Business Insider, 23 settembre 2021. URL consultato il 28 aprile 2023.
  18. ^ a b (EN) Alex Thompson, Andrew Yang to launch a third party, su Politico, 9 settembre 2021. URL consultato il 28 aprile 2023.
  19. ^ a b c Filmato audio (EN) Forward with Andrew Yang, Krystal Ball interviews Andrew Yang about starting a new political party, 4 ottobre 2021.
  20. ^ (EN) Rafi Schwartz, Andrew Yang needs to stop trying to make Andrew Yang happen, su Mic, 30 settembre 2021. URL consultato il 28 aprile 2023.
  21. ^ (EN) ‘Sway’, Opinion | Andrew Yang Is Back for a Third Round, in The New York Times, 30 settembre 2021. URL consultato il 28 aprile 2023.
  22. ^ (EN) FAQ — Forward Party, su web.archive.org, 5 ottobre 2021. URL consultato il 28 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2021).
  23. ^ a b c d (EN) Jay Boller, What the Hell Is Andrew Yang's Forward Party of Minnesota? - Racket, su racketmn.com, 10 febbraio 2022. URL consultato il 28 aprile 2023.
  24. ^ (EN) Brian Bakst, Ex-broadcaster Hepola launches 3rd party governor bid, su MPR News, 2 marzo 2022. URL consultato il 28 aprile 2023.
  25. ^ (EN) Dana Ferguson, Former WCCO Radio host Cory Hepola suspends third-party bid for Minnesota governor, su Duluth News Tribune, 31 maggio 2022. URL consultato il 28 aprile 2023.
  26. ^ a b c (EN) Our Platform, su Forward Party. URL consultato il 28 aprile 2023.
  27. ^ Filmato audio (EN) Breaking Points, Exclusive: Andrew Yang REVEALS Plans for Third Party, 4 ottobre 2021.
  28. ^ a b (EN) Condé Nast, Andrew Yang’s Third-Party Aspirations, su The New Yorker, 21 ottobre 2021. URL consultato il 28 aprile 2023.
  29. ^ (EN) Sarah Rumpf, ‘No One Even Came to His First Two Parties’: Twitter Mocks The Stuffing Out of News That Andrew Yang Is Starting a Third Party, su Mediaite, 9 settembre 2021. URL consultato il 28 aprile 2023.
  30. ^ (EN) Luke Savage, Andrew Yang’s New Political Party Exposes the Farce of Radical Centrism, su Jacobin, 10 ottobre 2021. URL consultato il 28 aprile 2023.
  31. ^ (EN) Zeeshan Aleem, Opinion | Andrew Yang is starting a new political party. Thanks, I hate it., su MSNBC, 7 ottobre 2021. URL consultato il 28 aprile 2023.
  32. ^ (EN) Natalie Shure, Andrew Yang’s Vapid Third-Party Vision, in The New Republic, 13 ottobre 2021. URL consultato il 28 aprile 2023.
  33. ^ (EN) Forward | Random House Group, su randomhousebooks.com. URL consultato il 28 aprile 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]