Dino Abbrescia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Abbrescia in Il nostro matrimonio è in crisi (2002)

Bernardo Abbrescia, detto Dino (Bari, 18 agosto 1966), è un attore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Bari nel 1966, recita lungamente in teatro, per lo più con il Teatro dell'Elfo di Milano, per poi lavorare per il cinema e la televisione.

Tra i suoi lavori per il grande schermo, ricordiamo: LaCapaGira (2000), dove interpreta il ruolo di Minuicchio, piccolo spacciatore[1], a cui fanno seguito, tra gli altri, Il nostro matrimonio è in crisi, regia di Antonio Albanese, e L'anima gemella del regista pugliese Sergio Rubini, entrambi del 2002, Io non ho paura (2003), diretto da Gabriele Salvatores, Se devo essere sincera (2004) di Davide Ferrario, Manuale d'amore (2005) di Giovanni Veronesi, e 2061 - Un anno eccezionale (2007), regia di Carlo Vanzina.

Lavora anche in varie fiction televisive, tra cui le sit-com Via Zanardi 33 e Camera Café, la serie tv Il giudice Mastrangelo, Il giudice Mastrangelo 2 e La figlia di Elisa - Ritorno a Rivombrosa, e la miniserie TV Uno Bianca nel 2000.

Tra il 2008 e il 2009 lo vede impegnato come interprete nella lavorazione di due fiction per Mediaset[senza fonte] La scelta di Laura e Intelligence - Servizi & segreti, diretti rispettivamente da Alessandro Piva e da Alexis Sweet.

Nel 2009 partecipa con il cortometraggio Uerra, che vede il debutto alla regia dell'attore Paolo Sassanelli, alla sezione "Corto Cortissimo" della 66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.[2]

Nel novembre dello stesso anno, partecipa al film Cado dalle nubi con Checco Zalone, dove interpreta la parte di Alfredo, il cugino omosessuale di Checco che vive a Milano.

Nel 2010 e 2011 interpreta l'ispettore Pietro Esposito in Distretto di Polizia 10 e Distretto di Polizia 11. Dal 2013 entra a far parte del cast fisso di Squadra antimafia - Palermo oggi, dove interpreta il ruolo dell'ispettore Vito Sciuto.

Nel 2017 insieme a Fausto Maria Sciarappa è testimonial di Poste italiane nello spot di Banco Posta.

Il 23 gennaio 2019 torna a teatro con lo spettacolo autobiografico Raccondino con la regia di Susy Laude.[3]

Nel 2020 partecipa al programma di Italia 1 Enjoy - Ridere fa bene condotto da Diego Abatantuono e Diana Del Bufalo.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

È sposato con la collega Susy Laude, conosciuta sul set di La scelta di Laura, e che gli ha dato un figlio, Nico.[4]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Prova d'attrice, regia di Claudio Corbucci (1999)
  • Ultima spiaggia, regia di Gabriele Mainetti (2005)
  • Un refolo, regia di Giovanni Arcangeli (2005)
  • Come a Cassano, regia di Pippo Mezzapesa (2006)
  • Uerra, regia di Paolo Sassanelli (2009)
  • Il bando, regia di Gianluca Sportelli (2011)

Web series[modifica | modifica wikitesto]

Programmi televisivi[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Paolo Mereghetti, Il Mereghetti. Dizionario dei film 2002, Milano, Baldini & Castoldi, 2001, ISBN 88-8490-087-5.
  2. ^ Cortometraggio "Uerra" alla 66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, su labiennale.org. URL consultato il 21-12-2009 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2011).[collegamento interrotto]
  3. ^ “Raccondino” con Dino Abbrescia e l’estro creativo di Manuel Bozzi, su sestaporta.news.
  4. ^ Fiori d'arancio (gardesani) per gli attori Dino Abbrescia e Susy Laude, su bresciatoday.it, 21 febbraio 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN66763532 · ISNI (EN0000 0000 6315 4091 · SBN UBOV494646 · LCCN (ENno2011105830 · GND (DE1068800267 · BNF (FRcb15109876n (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2011105830