Chiesa di Sant'Andrea (Parma, capoluogo)

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Ex chiesa di Sant'Andrea
Facciata
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneEmilia-Romagna
LocalitàParma
Indirizzostrada Giordano Cavestro
Coordinate44°48′03.5″N 10°19′36.22″E / 44.800971°N 10.326729°E44.800971; 10.326729
Religionecattolica di rito romano
Titolaresant'Andrea
Diocesi Parma
Sconsacrazione1939
Stile architettonicoromanico
Inizio costruzioneXII secolo

La chiesa di Sant'Andrea è un luogo di culto cattolico sconsacrato dalle forme romaniche, situato in strada Giordano Cavestro, nei pressi del palazzo dell'Università, a Parma, nell'omonima provincia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa, a navata unica, è ricordata per la prima volta in un documento datato 21 luglio 1177: all'epoca era monastica, ma già nel XII secolo divenne parrocchia, con il titolo di prevostura.

Il vescovo Obizzo Fieschi affidò la chiesa a un collegio di quattro chierici e il 17 novembre 1220 papa Onorio III confermò il provvedimento.

Fu rettore della chiesa il beato Martino Casaloldi, poi vescovo di Mantova, che fece restaurare l'edificio.

Il vescovo Evasio Colli soppresse la parrocchia di Sant'Andrea il 27 maggio 1939.

Sconsacrata, la chiesa dal 1959 ospita esposizioni d'arte come Galleria Sant'Andrea.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Felice da Mareto, Chiese e conventi di Parma, Deputazione di Storia Patria per le Province Parmensi, Parma 1978. p. 231.

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