Acre

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Acre
stato federato
(PT) Estado do Acre
Acre – Veduta
Acre – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera del Brasile Brasile
Amministrazione
CapoluogoRio Branco
GovernatoreGladson Cameli (PP) dal 2019
Territorio
Coordinate
del capoluogo
10°07′18.64″S 69°21′26.37″W / 10.121844°S 69.357325°W-10.121844; -69.357325 (Acre)
Altitudine234 m s.l.m.
Superficie164 122,28 km²
Abitanti906 876[1] (2021)
Densità5,53 ab./km²
Mesoregioni2
Microregioni5
Comuni22
Stati federati confinantiRondônia, Amazonas
Altre informazioni
Cod. postale69900-000 to 69999-000
Fuso orarioUTC-5
ISO 3166-2BR-AC
Nome abitantiacreano/acriano
PIL(nominale) 5.761.000 R$
PIL procapite(nominale) 8.789 R$
Rappresentanza parlamentareCamera: 8
Senato: 3
RegioneNord
InnoHino do Acre
Cartografia
Acre – Localizzazione
Acre – Localizzazione
Sito istituzionale

Acre (in portoghese [ˈakɾi]; ascolta) (sigla AC) è uno dei 27 Stati federati del Brasile, situato nella parte sudoccidentale della Regione Nord del paese. Confina a nord con lo Stato dell'Amazonas, a est con quello di Rondônia, a sud con la Bolivia e a ovest con il Perù. Con un'estensione di 164173,429 km², equivalente approssimativamente a quella del Nepal e corrispondente al 2% della superficie totale del Brasile, è il 16º stato per dimensioni. Genera lo 0,2% del PIL brasiliano.[2]

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio è per lo più coperto dalla foresta amazzonica, sfruttata per la produzione di gomma, di cui lo Stato è un grande esportatore. Il Rio Acre scorre a sud lungo il confine con la Bolivia.

Popolazioni indigene[modifica | modifica wikitesto]

Acre è abitato da vari gruppi di indigeni tra cui i Kaxinawá, i Yaminawá e i Xanenawa, tutti appartenenti alla famiglia linguistica Pano. Vi sono poi i Kulina, i Manchineri e gli Asháninka: i primi parlano un idioma appartenente alla famiglia linguistica arawan, mentre quelli degli altri ricadono tra le lingue arawak.

Nello Stato di Acre vivono anche alcune delle ultime tribù incontattate[3] rimaste al mondo: si pensa, infatti, che nelle sue foreste vivano almeno 600 persone, appartenenti ad almeno 4 gruppi diversi. Molti degli indigeni incontattati di Acre discendono probabilmente dai pochi sopravvissuti al boom della gomma, che nel XIX secolo sterminò il 90% della popolazione nativa.

Nel 2010 il FUNAI, il Dipartimento brasiliano agli Affari indigeni, ha diffuso le prime riprese aeree di una comunità incontattata dell'area[4][5]. Nel giugno 2014 Survival International, il movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni, e il FUNAI hanno denunciato che gli incontattati della regione sono a rischio di “morte imminente”[6].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il toponimo "Acre" deriva da quello del Rio Acre, la cui etimologia è incerta: potrebbe derivare da una parola tupi che significa "fiume verde", oppure "dormire, riposare", oppure ancora "acqua corrente"[7][8] .

Luiz Galvez Rodrigues de Aria fu a capo della spedizione che tra il 1899-1900 cercò di sottrarre il territorio dell'attuale Acre alla Bolivia. Egli si dichiarò poi presidente della Repubblica di Acre, la quale fu sciolta nel marzo 1900. Malgrado un nuovo tentativo indipendentista (seconda repubblica dal novembre al 24 dicembre 1900), Acre rimase parte della Bolivia fino al 1903, quando il Brasile decise di acquistare il territorio in seguito a un accordo diplomatico (questo dopo aver fomentato una guerra secessionista contro le autorità boliviane).

Trasformato in territorio federale il 25 febbraio del 1904, Acre divenne uno Stato federale nel 1962.

Bandiera[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera di Acre
Bandiera di Acre

La bandiera attuale venne adottata il 15 marzo 1921. Si tratta di una variante della bandiera usata dai secessionisti antiboliviani, con le parti verde e gialla invertite. Il giallo simboleggia la pace, il verde la speranza, mentre la stella rappresenta la "luce" che guidò coloro i quali si batterono per fare di Acre uno Stato federato del Brasile.

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Suddivisioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

Lo Stato è composto dalla capitale e da altri 21 comuni. I comuni sono raggruppati in 5 microregioni, a loro volta raggruppate in due mesoregioni. Queste due entità sono state create dall'Instituto Brasileiro de Geografia e Estatística, l'istituto nazionale brasiliano di geografia e statistica, per soli fini statistici, pertanto non individuano entità politiche o amministrative.

Capitale[modifica | modifica wikitesto]

Comuni[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Comuni dell'Acre.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Instituto Brasileiro de Geografia e Estatística, ESTIMATIVAS DA POPULAÇÃO RESIDENTE NO BRASIL E UNIDADES DA FEDERAÇÃO COM DATA DE REFERÊNCIA EM 1º DE JULHO DE 2021 (PDF), su ftp.ibge.gov.br, 27 agosto 2021. URL consultato il 14 gennaio 2024.
  2. ^ População cresce menos do que a média nacional no último ano, diz IBGE
  3. ^ Indiani incontattati del Brasile - Survival International
  4. ^ Le prime riprese aeree di una tribù isolata - I film di Survival International, su survival.it. URL consultato il 26 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2014).
  5. ^ Gillian Anderson per gli Indiani isolati in un video straordinario
  6. ^ Brasile: 'imminente' rischio di morte per gli Indiani incontattati - Survival International
  7. ^ (PT) GIRARDI, Giovani, Índios, santos e geografia, in Revista Galileu, fevereiro de 2007. URL consultato il 28 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  8. ^ ANDRADE, Fernando Moretzsohn de; GUIMARÃES, André Passos. ACRE. In: Enciclopédia Mirador Internacional. São Paulo: Encyclopædia Britannica do Brasil Publicações, 1993. v. 2, p. 87.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN145416817 · LCCN (ENn80113129 · GND (DE4000408-9 · J9U (ENHE987007557342005171 · WorldCat Identities (ENlccn-n80113129
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