Vita-Cola: differenze tra le versioni

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'''Vita-Cola''' è un [[marchio registrato]] nel 1958 dall'azienda [[Germania|tedesca]] Thüringer Waldquell Mineralbrunnen, relativo all'omonima bevanda. Prima della [[Die Wende|''Die Wende'']] la bibita veniva imbottigliata e venduta nella [[Repubblica Democratica Tedesca]], mentre dal 1994 è nuovamente in commercio anche nei territori dell'ex [[Germania Ovest]].


== Storia ==
'''Vita-Cola''' è una bevanda a base di [[Cola (bevanda)|cola]] prodotta nella ex [[Repubblica Democratica Tedesca]] e attualmente in [[Germania]].
=== Origini ===
Nel piano quinquennale del 1958 il [[Consiglio dei ministri della Repubblica Democratica Tedesca]] si pose l'obiettivo di migliorare l'offerta di bevande analcoliche, il Ministero dell'industria alimentare incaricò dunque la Chemische Fabrik Miltitz di creare una [[Cola (bevanda)|cola]].


Hans Zinn, responsabile del reparto essenze dell'azienda, creò la ricetta della Vita Cola combinando una varietà di oli essenziali tra cui quelli di [[agrumi]] e della [[vaniglia]], [[Noce di cola|noci di cola]], [[caffeina]] e [[acido ascorbico]].
Il sapore di Vita-Cola è descritto come una cola molto aromatizzata al [[limone]] e alla frutta. Se confrontata, è meno dolce dell'[[Afri-Cola]], della [[Coca-Cola]] o della [[Pepsi|Pepsi-Cola]].


Nell'ottobre 1958 vengono consegnati gli ingredienti della bibita alla birreria statale di [[Lipsia]] (in seguito VEB Sachsenbräu), che il mese successivo si occupò di registrare il marchio della bevanda presso l'Ufficio invenzioni e brevetti della Germania Est.
== Storia ==
All'inizio è nata come imitazione della [[Coca-Cola]] nella [[Repubblica Democratica Tedesca|DDR]]. È stata presentata nel [[1957]] come ''Brauselimonade mit Frucht und Kräutergeschmack'' (in italiano, ''bevanda gassata dal sapore di frutta ed erbe aromatiche'') e la sua ricetta originaria viene mantenuta nel più stretto riserbo (come quella della Coca-Cola).


=== Vendita in Germania Est ===
Nel momento di massima espansione commerciale, si contavano circa 200 centri d'imbottigliamento della Vita-Cola in tutta la DDR. Dopo la caduta del [[muro di Berlino]] nel [[1989]], le vendite si sono rapidamente ridotte e i marchi occidentali di cole hanno preso il sopravvento sulle sue quote di mercato.
Il birrificio Lipsia permise da subito anche ad altre [[Volkseigener Betrieb]] di poter produrre [[sciroppo]] e [[limonata]] sotto la stessa [[Marca (commercio)|marca]]. Nel 1959 venne avviata la [[distribuzione commerciale]] che fece salire ulteriormente il fabbisogno di materie prime, tanto che la garanzia della produzione delle materie prime fu successivamente organizzata dalla stessa fabbrica chimica di Miltitz.


Al 1960 le aziende autorizzate alla produzione erano 106, e ognuna di esse produceva i propri [[imballaggi]] che potevano anche essere molto diversi tra loro, sebbene il contenuto fosse il medesimo.
Però, con l'arrivo dell'''[[Ostalgie]]'' (nostalgia da parte dei tedeschi dell'est per i ''giorni passati'' della Germania Est), molti prodotti dimenticati sono stati riproposti (tra questi anche Vita-Cola) diventando nuovamente popolari.


=== Dopo la riunificazione ===
La [[Thüringer Waldquell]] (una società della Germania Est) ne ha acquisito i diritti, il nome e la ricetta, rimettendola in produzione nel [[1994]].
Con la [[riunificazione tedesca]] la produzione venne sospesa, anche se continuò a essere confezionata da parte di piccoli birrifici sotto altre denominazioni: nel 1994 infatti la Thüringer Waldquell Mineralbrunnen [[GmbH]], del gruppo Brau und Brunnen, rilevò il marchio. Dal 1996 la bibita è stata nuovamente offerta a livello nazionale nei [[nuovi Stati federati della Germania]],<ref>{{Cita news|lingua=de|url=https://www.handelsblatt.com/marktfuehrer-in-thueringen-vita-cola-aergert-coca-cola/2407262.html|titolo=Vita Cola ärgert Coca Cola|pubblicazione=[[Handelsblatt]]|data=27 settembre 2004|accesso=13 marzo 2023}}</ref> mentre nel 2005 il marchio e l'opificio ''Thüringer Waldquell'' di [[Smalcalda|Schmalkalden]] sono stati acquistato dall'Hassia Mineralquelle di [[Bad Vilbel]].

== Caratteristiche ==

=== Varianti ===
[[File:Vita_Cola_Produkte_Juli2010.jpg|miniatura| Le varianti disponibili a luglio 2010: Cola Schwarz, Cola Original Zuckerfrei, Cola Original, Limo Orange, Limo Zitrone e Cola Mix]]
Viene venduta a partire dal 2006 sotto la denominazione di ''Vita Cola Original'', l'anno successivo sono state introdotte le ''Zuckerfrei'' (senza zucchero) e ''Schwarz'' (priva di oli di agrumi e senza aggiunta di acido citrico, pensata per la preparazione di [[cocktail]] come il [[Cuba libre]]).

Nel 2009 le peculiarità delle due varianti sono state combinate introducendo la ''Schwarz Zuckerfrei,''<ref>{{Cita news|lingua=de|nome=Nicole|cognome=Körner|nome2=Marieke|cognome2=Rauchhaus|url=https://www.openpr.de/news/279480/Zweimal-Zuckerfrei-Nach-erfolgreichem-Jubilaeumsjahr-jetzt-auch-Vita-Cola-Schwarz-als-Light-Variante.html|titolo=Zweimal Zuckerfrei - Nach erfolgreichem Jubiläumsjahr jetzt auch Vita Cola Schwarz als Light-Variante|pubblicazione=openPR|data=5 febbraio 2009|accesso=123 marzo 2024}}</ref> commercializzata poco prima della ''Mix'' che è invece una [[Spezi]] a base ''Schwarz''.

Dopo che il 2009 è stato l'anno di maggior successo fino ad oggi, nel 2010 la gamma di prodotti è stata nuovamente ampliata: con la ''Vita Orange'' e la ''Vita Zitrone'', rispettivamente un'[[aranciata]] e una [[limonata]].<ref>{{Cita web|url=http://mercurio-press.net/html/firma_full.php?id=6318&mod_id=5&owner_id=88&ar_year=2010|titolo=Vita ein erfrischender Zuwachs|data=12 aprile 2010|lingua=de|accesso=13 marzo 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100615011423/http://mercurio-press.net/html/firma_full.php?id=6318&mod_id=5&owner_id=88&ar_year=2010}}</ref> Poco dopo, per motivi di [[marketing]], i nomi dei prodotti furono cambiati in ''Vita Limo Zitrone'' e ''Vita Cola Original Zuckerfrei''. Nel 2011 le due versioni nere furono ribattezzate ''Vita Cola Pur'' e ''Vita Cola Pur Zuckerfrei''.<ref>{{Cita web|url=https://ernaehrungstransparenz.hassia.com/products/vita-cola-pur-zuckerfrei|titolo=VITA COLA Pur Zuckerfrei|lingua=de|accesso=13 marzo 2024}}</ref>

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Nel 2018 sono state lanciate delle [[Bevanda energetica|bevande energetiche]]: le ''Vita Energy,'' nelle varianti ''Rote Traube Açaí'' ([[uva]] rossa e [[açaí]]) e ''Pfirsich Passionsfrucht'' ([[Pesca (frutto)|pesca]] e [[frutto della passione]]).<ref name="Wachstum">{{Cita web|url=https://www.vita-cola.de/marke/presse/vita-cola-waechst-und-entfaltet-neue-energie/|titolo=Vita Cola wächst und entfaltet „neue Energie“|autore=Paul K. Korn|autore2=Christine Weisbach|lingua=de|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230409091252/https://www.vita-cola.de/marke/presse/vita-cola-waechst-und-entfaltet-neue-energie/}}</ref> Si sono poi aggiunte la ''Mango Orange'' (mango e arancia), la ''Waldbeere [[Aronia]]'' e la ''Kiwi Apfel'' ([[Kiwi (frutto)|kiwi]] e [[mela]]). A inizio 2020 la gamma si espande con due varianti senza zucchero, ''Himbeere Wassermelone'' ([[lampone]] e [[anguria]]) e ''Apfel Waldmeister'' (mela e [[Asperula odorata|asperula]]).<ref>{{Cita web|url=https://www.vita-cola.de/marke/presse/vita-energy-von-natur-aus-energiegeladen-jetzt-auch-zuckerfrei/|titolo=Seite nicht gefunden|lingua=de|accesso=13 marzo 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230407062810/https://www.vita-cola.de/marke/presse/vita-energy-von-natur-aus-energiegeladen-jetzt-auch-zuckerfrei/}}</ref>

La Vita Cola viene prodotta a Schmalkalden, [[Bad Doberan]] e [[Lichtenau (Sassonia)|Lichtenau]].

=== Ricetta e gusto ===
La Vita Cola viene prodotta ancora oggi e secondo la ricetta originale a eccezione dell'impiego di [[aromi naturali]]. La ''Vita Cola'' contiene [[acido citrico]], [[aromi naturali]] e [[oli essenziali]] di agrumi, restituendole un sapore diverso rispetto alle altre cole e rendendola popolare nella [[Germania Orientale (regione)|Germania Orientale]] anche dopo la [[Caduta del Muro di Berlino|caduta del Muro]] [[Caduta del Muro di Berlino|di Berlino]].

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=== Volume di produzione e quota di mercato ===
Nel 2015 sono stati venduti, per la prima volta, più di 80 milioni di litri di bibita,<ref name=":0">{{Cita news|lingua=en|url=https://www.mdr.de/nachrichten/thueringen/sued-thueringen/thueringer-waldquell-vita-cola100.html|titolo=Absatzrekord für Vita Cola|pubblicazione=[[Mitteldeutscher Rundfunk]]|data=17 febbraio 2016|accesso=13 marzo 2023|urlmorto=sì}}</ref> aumentati a 87,4 nel 2019 per arrivare ai 90,5 nel 2020. La bevanda gassata più venduta in Germania è la [[Coca-Cola]],<ref name=":0" /> tuttavia in [[Turingia]] la più consumata è la Vita Cola.<ref>{{Cita web|url=http://www.vita-cola.de/geschichte.html|titolo=Geschichte|lingua=de|accesso=13 marzo 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110902145354/http://www.vita-cola.de/geschichte.html}}</ref>

La ''Vita Cola Original'' è disponibile in [[bottiglie]] da 1 e 1,5 litri. Il sito web della Vita Cola dispone di un [[motore di ricerca]] con il quale è possibile rintracciare i rivenditori nei vecchi ''[[Länder (Germania)|Länder]].''<ref>{{Cita web|url=https://www.vita-cola.de/haendlersuche|titolo=Händlersuche West: Gibt es die Vita Cola Original Auch Bei Mir?|lingua=de|accesso=13 marzo 2024}}</ref>

=== Bottiglie ===
La forma delle bottiglie in [[polietilene tereftalato]] ha un [[stile rétro]] che ricorda i [[Vuoto a rendere|vuoti a rendere]] della DDR, con il logo impresso grazie alla [[stampa a rilievo]]. Le [[etichette di identificazione]] sono state mantenute rosse e verdi.

== Bibliografia ==
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== Note ==
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== Voci correlate ==
== Voci correlate ==
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Versione delle 17:07, 13 mar 2024

Vita-Cola
CategoriaBevanda
TipoCola
Anno di creazione1957
NazioneBandiera della Germania Est Germania Est
www.vita-cola.de

Vita-Cola è un marchio registrato nel 1958 dall'azienda tedesca Thüringer Waldquell Mineralbrunnen, relativo all'omonima bevanda. Prima della Die Wende la bibita veniva imbottigliata e venduta nella Repubblica Democratica Tedesca, mentre dal 1994 è nuovamente in commercio anche nei territori dell'ex Germania Ovest.

Storia

Origini

Nel piano quinquennale del 1958 il Consiglio dei ministri della Repubblica Democratica Tedesca si pose l'obiettivo di migliorare l'offerta di bevande analcoliche, il Ministero dell'industria alimentare incaricò dunque la Chemische Fabrik Miltitz di creare una cola.

Hans Zinn, responsabile del reparto essenze dell'azienda, creò la ricetta della Vita Cola combinando una varietà di oli essenziali tra cui quelli di agrumi e della vaniglia, noci di cola, caffeina e acido ascorbico.

Nell'ottobre 1958 vengono consegnati gli ingredienti della bibita alla birreria statale di Lipsia (in seguito VEB Sachsenbräu), che il mese successivo si occupò di registrare il marchio della bevanda presso l'Ufficio invenzioni e brevetti della Germania Est.

Vendita in Germania Est

Il birrificio Lipsia permise da subito anche ad altre Volkseigener Betrieb di poter produrre sciroppo e limonata sotto la stessa marca. Nel 1959 venne avviata la distribuzione commerciale che fece salire ulteriormente il fabbisogno di materie prime, tanto che la garanzia della produzione delle materie prime fu successivamente organizzata dalla stessa fabbrica chimica di Miltitz.

Al 1960 le aziende autorizzate alla produzione erano 106, e ognuna di esse produceva i propri imballaggi che potevano anche essere molto diversi tra loro, sebbene il contenuto fosse il medesimo.

Dopo la riunificazione

Con la riunificazione tedesca la produzione venne sospesa, anche se continuò a essere confezionata da parte di piccoli birrifici sotto altre denominazioni: nel 1994 infatti la Thüringer Waldquell Mineralbrunnen GmbH, del gruppo Brau und Brunnen, rilevò il marchio. Dal 1996 la bibita è stata nuovamente offerta a livello nazionale nei nuovi Stati federati della Germania,[1] mentre nel 2005 il marchio e l'opificio Thüringer Waldquell di Schmalkalden sono stati acquistato dall'Hassia Mineralquelle di Bad Vilbel.

Caratteristiche

Varianti

Le varianti disponibili a luglio 2010: Cola Schwarz, Cola Original Zuckerfrei, Cola Original, Limo Orange, Limo Zitrone e Cola Mix

Viene venduta a partire dal 2006 sotto la denominazione di Vita Cola Original, l'anno successivo sono state introdotte le Zuckerfrei (senza zucchero) e Schwarz (priva di oli di agrumi e senza aggiunta di acido citrico, pensata per la preparazione di cocktail come il Cuba libre).

Nel 2009 le peculiarità delle due varianti sono state combinate introducendo la Schwarz Zuckerfrei,[2] commercializzata poco prima della Mix che è invece una Spezi a base Schwarz.

Dopo che il 2009 è stato l'anno di maggior successo fino ad oggi, nel 2010 la gamma di prodotti è stata nuovamente ampliata: con la Vita Orange e la Vita Zitrone, rispettivamente un'aranciata e una limonata.[3] Poco dopo, per motivi di marketing, i nomi dei prodotti furono cambiati in Vita Limo Zitrone e Vita Cola Original Zuckerfrei. Nel 2011 le due versioni nere furono ribattezzate Vita Cola Pur e Vita Cola Pur Zuckerfrei.[4]

Nel 2012 viene commercializzata la Vita Exotic (mandarino e mango), seguita dalla Vita Caribic (arancia e guava) nel 2013 e dalla Vita Brazil (pompelmo, lime, arancia e limone) nel 2014.[5]

Nel 2018 sono state lanciate delle bevande energetiche: le Vita Energy, nelle varianti Rote Traube Açaí (uva rossa e açaí) e Pfirsich Passionsfrucht (pesca e frutto della passione).[6] Si sono poi aggiunte la Mango Orange (mango e arancia), la Waldbeere Aronia e la Kiwi Apfel (kiwi e mela). A inizio 2020 la gamma si espande con due varianti senza zucchero, Himbeere Wassermelone (lampone e anguria) e Apfel Waldmeister (mela e asperula).[7]

La Vita Cola viene prodotta a Schmalkalden, Bad Doberan e Lichtenau.

Ricetta e gusto

La Vita Cola viene prodotta ancora oggi e secondo la ricetta originale a eccezione dell'impiego di aromi naturali. La Vita Cola contiene acido citrico, aromi naturali e oli essenziali di agrumi, restituendole un sapore diverso rispetto alle altre cole e rendendola popolare nella Germania Orientale anche dopo la caduta del Muro di Berlino.

La ricetta è stata concessa in licenza per realizzare altri prodotti al sapore di Vita Cola: nel 2002 Katjes ha commercializzato degli orsetti gommosi,[8] nel 2004 la Rhöngold Molkerei ha creato una Götterspeise chiamata Vita Cola Fresh'n Cool[9] e nel 2011 la R&R Ice Cream Germany ha realizzato il ghiacciolo Vita Cola Eis.[10]

Volume di produzione e quota di mercato

Nel 2015 sono stati venduti, per la prima volta, più di 80 milioni di litri di bibita,[11] aumentati a 87,4 nel 2019 per arrivare ai 90,5 nel 2020. La bevanda gassata più venduta in Germania è la Coca-Cola,[11] tuttavia in Turingia la più consumata è la Vita Cola.[12]

La Vita Cola Original è disponibile in bottiglie da 1 e 1,5 litri. Il sito web della Vita Cola dispone di un motore di ricerca con il quale è possibile rintracciare i rivenditori nei vecchi Länder.[13]

Bottiglie

La forma delle bottiglie in polietilene tereftalato ha un stile rétro che ricorda i vuoti a rendere della DDR, con il logo impresso grazie alla stampa a rilievo. Le etichette di identificazione sono state mantenute rosse e verdi.

Bibliografia

  • (DE) Arnd Zschiesche, Erfolgsgeheimnis Ost: Survival-Strategien der besten Marken – Und was Manager daraus lernen können, 1ª ed., Wiesbaden, Gabler Verlag, 2009, pp. 171–176, ISBN 978-3-8349-1615-0.

Note

  1. ^ (DE) Vita Cola ärgert Coca Cola, in Handelsblatt, 27 settembre 2004. URL consultato il 13 marzo 2023.
  2. ^ (DE) Nicole Körner e Marieke Rauchhaus, Zweimal Zuckerfrei - Nach erfolgreichem Jubiläumsjahr jetzt auch Vita Cola Schwarz als Light-Variante, in openPR, 5 febbraio 2009. URL consultato il 123 marzo 2024.
  3. ^ (DE) Vita ein erfrischender Zuwachs, su mercurio-press.net, 12 aprile 2010. URL consultato il 13 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2010).
  4. ^ (DE) VITA COLA Pur Zuckerfrei, su ernaehrungstransparenz.hassia.com. URL consultato il 13 marzo 2024.
  5. ^ (DE) Vita Cola Geschichte: Alles Über Uns, su vita-cola.de (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2023).
  6. ^ (DE) Paul K. Korn e Christine Weisbach, Vita Cola wächst und entfaltet „neue Energie“, su vita-cola.de (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2023).
  7. ^ (DE) Seite nicht gefunden, su vita-cola.de. URL consultato il 13 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2023).
  8. ^ (DE) Fruchtgummi mit Vita-Cola-Aroma, in Neues Deutschland, 25 giugno 1999.
  9. ^ (DE) Vita Cola Dessert: Limo Löffeln, su produkt.at. URL consultato il 13 marzo 2024.
  10. ^ (DE) Juliane Kunter, Vita Cola Eis: Die erste Marken-Cola am Stiel, su presseschleuder.com, 9 agosto 2011. URL consultato il 13 marzo 2023.
  11. ^ a b (EN) Absatzrekord für Vita Cola [collegamento interrotto], in Mitteldeutscher Rundfunk, 17 febbraio 2016. URL consultato il 13 marzo 2023.
  12. ^ (DE) Geschichte, su vita-cola.de. URL consultato il 13 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2011).
  13. ^ (DE) Händlersuche West: Gibt es die Vita Cola Original Auch Bei Mir?, su vita-cola.de. URL consultato il 13 marzo 2024.

Voci correlate

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