ʿAbd Allāh ibn ʿAmr ibn al-ʿĀṣ

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

ʿAbd Allāh ibn ʿAmr ibn al-ʿĀṣ, Abū Muḥammad (in arabo عبد الله بن عمرو بن العاص?; La Mecca, 616Egitto, 685), è stato un Sahaba.

ʿAbd Allāh b. ʿAmr b. al-ʿĀṣ fu uno dei primi musulmani a raccogliere tradizioni del profeta Maometto che potessero avere interesse giuridico e morale (ḥadīth), intitolato al-Ṣaḥīfa al-ṣādiqa ("Il foglio veritiero", in arabo الصحيفة الصادقة?).

Figlio di ʿAmr b. al-ʿĀṣ, si convertì un anno prima del padre e la sua conoscenza del pensiero islamico era tale da meritare la considerazione dello stesso Profeta e di Abū Hurayra, che sinceramente ammetteva la maggior dottrina di ʿAbd Allāh, tanto da dire:

«ما كان أحد أكثر حديثاً مني عن رسول الله، إلا عبد الله بن عمرو فإنه كان يكتب ولا أكتب»

ossia «Non c'è nessuno che abbia conoscenza di un maggior numero di tradizioni di me sull'Inviato di Dio, tranne ʿAbd Allāh b. ʿAmr ed egli le ha scritte e io no».

Il contenuto del suo lavoro fu incorporato da più tardi da Ahmad ibn Hanbal nel suo Musnad.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gregor Schoeler (translated by Uwe Vagelpohl, edited and introduced by James E. Montgomery), The oral and the written in early Islam. Londra, Routledge, 2006, p. 127. ISBN 0-415-39495-3.
Controllo di autoritàVIAF (EN90050391 · WorldCat Identities (ENviaf-90050391
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie