ʿAbd Allāh ibn ʿAmr ibn al-ʿĀṣ
ʿAbd Allāh ibn ʿAmr ibn al-ʿĀṣ, Abū Muḥammad (in arabo: عبد الله بن عمرو بن العاص; La Mecca, 616 – Egitto, 685), è stato un Sahaba.
ʿAbd Allāh b. ʿAmr b. al-ʿĀṣ fu uno dei primi musulmani a raccogliere tradizioni del profeta Maometto che potessero avere interesse giuridico e morale (ḥadīth), intitolato al-Ṣaḥīfa al-ṣādiqa ("Il foglio veritiero", in arabo: الصحيفة الصادقة).
Figlio di ʿAmr b. al-ʿĀṣ, si convertì un anno prima del padre e la sua conoscenza del pensiero islamico era tale da meritare la considerazione dello stesso Profeta e di Abū Hurayra, che sinceramente ammetteva la maggior dottrina di ʿAbd Allāh, tanto da dire:
«ما كان أحد أكثر حديثاً مني عن رسول الله، إلا عبد الله بن عمرو فإنه كان يكتب ولا أكتب» |
(Ammā kāna aḥad akthar ḥadīthan minnī ʿan rasūl Allāh, illā ʿAbd Allāh b. ʿAmr fa-innahu kāna yaktubu wa lā aktubu) |
ossia «Non c'è nessuno che abbia conoscenza di un maggior numero di tradizioni di me sull'Inviato di Dio, tranne ʿAbd Allāh b. ʿAmr ed egli le ha scritte e io no».
Il contenuto del suo lavoro fu incorporato da più tardi da Ahmad ibn Hanbal nel suo Musnad.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Gregor Schoeler (translated by Uwe Vagelpohl, edited and introduced by James E. Montgomery), The oral and the written in early Islam. Londra, Routledge, 2006, p. 127. ISBN 0-415-39495-3.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 90050391 · WorldCat Identities (EN) viaf-90050391 |
---|