The Last Ship (album)

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The Last Ship
album in studio
ArtistaSting
Pubblicazione20 settembre 2013
Durata45:24
Dischi1
Tracce12
GenerePop
Rock
Musical
Jazz
Musica etnica
Blues
Musica celtica
Canto marinaresco
EtichettaCherrytree Records, A&M Records
ProduttoreRob Mathes e Sting
Registrazione2013
FormatiLP, CD, musica digitale
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera del Portogallo Portogallo[1]
(vendite: 7 500+)
Dischi di platinoBandiera della Polonia Polonia (2)[2]
(vendite: 40 000+)
Sting - cronologia
Album precedente
(2010)
Album successivo
(2016)

The Last Ship è l'undicesimo album registrato in studio del musicista inglese Sting, pubblicato il 20 settembre 2013.

È il primo album composto unicamente di brani inediti dal 2003, anno in cui uscì Sacred Love.[3]

Ha ricevuto il doppio disco di platino in Polonia.[2]

L'album[modifica | modifica wikitesto]

L'opera è un concept album strutturato per un musical. L'album racconta la storia di alcuni operai di un cantiere navale nell'Inghilterra thatcheriana, che decidono di costruire l'ultima nave (da qui il titolo dell'album) per evitare la cessazione dell'attività del cantiere stesso. Le canzoni sono estremamente biografiche: sia per il nome dato al protagonista, Gideon, con forte assonanza al nome di battesimo di Sting; sia per l'ambientazione nella città natale dell'artista: Newcastle upon Tyne.[4]

Alcune canzoni scritte per il musical non sono contenute nell'album, come ad esempio What Say You Meg?.

L'album raggiunge la prima posizione in Polonia, la terza in Italia, Germania e Norvegia, la sesta in Olanda, l'ottava in Belgio, Austria e Danimarca, la nona in Svizzera e la decima in Francia.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Versione CD ed LP[modifica | modifica wikitesto]

  1. The Last Ship – 3:51
  2. Dead Man's Boots – 3:30
  3. And Yet – 3:53
  4. August Winds – 3:18
  5. Language of Birds – 3:30
  6. Practical Arrangement – 3:20
  7. The Night the Pugilist Learned How to Dance – 4:13
  8. Ballad of the Great Eastern – 5:15
  9. What Have We Got? (con Jimmy Nail) – 3:35
  10. I Love Her But She Loves Someone Else – 3:42
  11. So to Speak (con Becky Unthank) – 4:07
  12. The Last Ship (Reprise) – 3:20

Versione deluxe[5][modifica | modifica wikitesto]

  1. Shipyard (con Jimmy Nail, Brian Johnson e Jo Lawry) – 6:01
  2. It's Not the Same Moon – 2:55
  3. Hadaway – 3:18
  4. Sky Hooks and Tartan Paint (con Brian Johnson) – 3:34
  5. Show Some Respect – 4:48

Versione super deluxe[5][modifica | modifica wikitesto]

  1. Shipyard (con Jimmy Nail, Brian Johnson e Jo Lawry) – 6:01
  2. It's Not the Same Moon – 2:54
  3. Hadaway – 3:18
  4. Jock the Singing Welder – 2:49
  5. Sky Hooks and Tartan Paint (con Brian Johnson) – 3:36
  6. Peggy's Song (con Rachel Unthank) – 2:39
  7. Show Some Respect – 4:52
  8. Practical Arrangement (duetto originale completo con Jo Lawry) – 4:35

Il musical[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 settembre 2014 ha debuttato l'omonimo musical contenente i brani dell'album. In tale opera teatrale è comparso, per alcune date, anche Sting in veste di attore.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (PT) Top 30 Artistas - Semana 40 de 2013, su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 30 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2013).
  2. ^ a b (PL) Przyznane w 2014 roku, su bestsellery.zpav.pl, ZPAV. URL consultato il 19 maggio 2015.
  3. ^ (EN) Sting to Release a New Album in September, in The New York Times, 4 giugno 2013. URL consultato il 6 giugno 2013.
  4. ^ www.sorrisi.com Archiviato il 1º ottobre 2013 in Internet Archive.
  5. ^ a b (EN) The Last Ship – Album Tracklistings!, su sting.com, 5 giugno 2013. URL consultato il 1º agosto 2013.
  6. ^ video.repubblica.it

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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