Surf ai Giochi olimpici

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Voce principale: Giochi olimpici estivi.
Surf ai Giochi olimpici
Sport Surf
Parte diGiochi olimpici
OrganizzatoreCIO, ISA
Cadenzaquadriennale
DisciplineShortboard
Storia
Fondazione2020
Numero edizioni1
Ultima edizione2020
Prossima edizione2024

Il surf è stato inserito per la prima volta all'interno del programma olimpico ai Giochi della XXXII Olimpiade di Tokyo, originariamente previsti per il 2020 ma posticipati al 2021 a causa della pandemia di COVID-19.[1] Il CIO ha approvato la presenza del surf anche ai futuri Giochi olimpici di Parigi 2024[2] e Los Angeles 2028.[3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Con l'approvazione dell'Agenda 2020 nel settembre 2014, il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) stabilì che a partire dai Giochi olimpici di Tokyo 2020 i comitati organizzatori locali avrebbero potuto proporre al CIO di includere degli sport "aggiuntivi" al programma principale, con l'obiettivo di aumentare l'interesse della popolazione locale.[4]

Il 28 settembre 2015 il comitato organizzatore di Tokyo 2020 propose al CIO cinque sport "aggiuntivi" da includere nel programma: arrampicata sportiva, baseball/softball, karate, surf e skateboard.[5] La presenza dei cinque sport ai Giochi olimpici del 2020 venne approvata ufficialmente dal CIO il 3 agosto 2016, durante la 129ª Sessione del CIO tenutasi a Rio de Janeiro, Brasile.[6]

Il 21 febbraio 2019 il surf venne proposto nuovamente come sport "aggiuntivo" da parte del comitato organizzatore di Parigi 2024,[7] venendo approvato dal CIO il successivo 7 dicembre 2020.[2] Il 9 dicembre 2021 il comitato esecutivo del CIO propose di rendere il surf, insieme all'arrampicata sportiva e allo skateboard, parte degli sport "principali" dei Giochi olimpici del 2028.[8] Il 3 febbraio 2022 il CIO approvò ufficialmente la proposta.[3]

Medagliere[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Paese Oro Argento Bronzo Totale
1 Bandiera del Brasile Brasile 1 0 0 1
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 1 0 0 1
3 Bandiera del Giappone Giappone 0 1 1 2
4 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 0 1 0 1
5 Bandiera dell'Australia Australia 0 0 1 1
Totale 2 2 2 6

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Maschile[modifica | modifica wikitesto]

Edizione   Oro   Argento   Bronzo
Tokyo 2020 Bandiera del Brasile Ítalo Ferreira Bandiera del Giappone Kanoa Igarashi Bandiera dell'Australia Owen Wright

Femminile[modifica | modifica wikitesto]

Edizione   Oro   Argento   Bronzo
Tokyo 2020 Bandiera degli Stati Uniti Carissa Moore Bandiera del Sudafrica Bianca Buitendag Bandiera del Giappone Amuro Tsuzuki

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Talya Minsberg, At Surfing’s Olympic Debut, Routine Waves and No Regrets, in The New York Times, 25 luglio 2021. URL consultato il 23 febbraio 2022 (archiviato il 23 febbraio 2022).
  2. ^ a b (EN) Gender equality and youth at the heart of the Paris 2024 Olympic Sports Programme, su olympic.org, 7 dicembre 2020. URL consultato il 22 febbraio 2022 (archiviato il 22 febbraio 2022).
  3. ^ a b (EN) IOC approves surfing, skateboarding, and sport climbing for Los Angeles 2028 Games, su olympics.com, 3 febbraio 2022. URL consultato il 21 febbraio 2022 (archiviato il 21 febbraio 2022).
  4. ^ (EN) Olympic Agenda 2020 - Recommendations (PDF), su olympic.org. URL consultato il 21 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2015).
  5. ^ (EN) Olympics: Skateboarding & surfing among possible Tokyo 2020 sports, su bbc.com, 28 settembre 2015. URL consultato il 23 febbraio 2022 (archiviato il 23 febbraio 2022).
  6. ^ (EN) IOC approves five new sports for Olympic Games Tokyo 2020, su olympics.com, 3 agosto 2016. URL consultato il 23 febbraio 2022 (archiviato il 23 febbraio 2022).
  7. ^ (EN) Olympic Games: Paris organisers propose breakdancing to IOC as a new sport for 2024, su bbc.com, 21 febbraio 2019. URL consultato il 22 febbraio 2022 (archiviato il 22 febbraio 2022).
  8. ^ (EN) David Wharton, Olympic officials look to continue surfing and skateboarding at 2028 L.A. Games, su latimes.com, 9 dicembre 2021. URL consultato il 21 febbraio 2022 (archiviato il 21 febbraio 2022).

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