Ufficio dell'Alto rappresentante delle Nazioni Unite per i paesi meno sviluppati, i paesi in via di sviluppo senza sbocco sul mare e i piccoli stati insulari in via di sviluppo: differenze tra le versioni

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== Bibliografia ==
* {{cita pubblicazione|titolo=STATE OF THE LEAST DEVELOPED COUNTRIES 2021. Building back better in response to COVID-19|editore=UN-OHRLLS|città=New York|data=2021|url=https://www.un.org/ldc5/sites/www.un.org.ldc5/files/stateldc_2021.pdf}}


== Collegamenti esterni ==
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Bandiera delle Nazioni Unite

L'Ufficio dell'Alto rappresentante delle Nazioni Unite per i paesi meno sviluppati, i paesi in via di sviluppo senza sbocco sul mare e i piccoli stati insulari in via di sviluppo (United Nations Office of the High Representative for the Least Developed Countries, Landlocked Developing Countries and Small Island Developing States UN-OHRLLS) è un ufficio del Segretariato delle Nazioni Unite[1] che si occupa dei Paesi meno sviluppati, dei Paesi in via di sviluppo senza sbocco sul mare e dei Piccoli stati insulari in via di sviluppo.

Istituzione

L'istituzione dell'Ufficio dell'Alto rappresentante fa seguito alla 3ª Conferenza delle Nazioni Unite sui paesi meno sviluppati (LDC-III), tenutasi a Bruxelles dal 14 al 20 maggio 2001.[2] La Conferenza ha adottato la Dichiarazione di Bruxelles[3] e il Programma d'azione per i paesi meno sviluppati per il decennio 2001–2010[4], entrambi approvati dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite con la risoluzione 55/279 del 12 luglio 2001.[5]

Seguendo le raccomandazioni del Segretario generale delle Nazioni Unite nel suo rapporto A/56/645 presentato il 23 novembre 2001,[6] l'Assemblea Generale ha istituito l'Ufficio dell'Alto Rappresentante con la risoluzione 56/227 del 24 dicembre 2001,[7] che invita gli Stati membri, il sistema delle Nazioni Unite e ogni altra organizzazione multilaterale coinvolta, a dargli il loro sostegno e la loro collaborazione.

Mandato

Oltre alla Dichiarazione di Bruxelles e al Programma d'azione, il mandato deriva da diversi documenti delle Nazioni Unite, tra i quali la Dichiarazione del millennio (paragrafi 15, 17 e 18) adottata il 18 settembre 2000.[8]

L'Ufficio dell'Alto rappresentante ha diversi compiti:

  • per il Programma d'azione per i paesi meno sviluppati, aiuta a garantire l'attuazione del programma e supporta il Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite nella valutazione dei progressi;
  • sosiene l'attuazione della Dichiarazione di Alma Ata e del Programma d'azione per la cooperazione nel trasporto di transito tra paesi senza sbocco sul mare e paesi in via di sviluppo;
  • sostiene il Programma d'azione delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile dei piccoli stati insulari in via di sviluppo;
  • svolge attività di sostegno e cerca supporto internazionale per i paesi assistiti con le Nazioni Unite e la società in generale e sostiene la consultazione per i paesi assistiti;
  • supporta i piccoli stati insulari in via di sviluppo nei processi intergovernativi, sostiene la considerazione e mobilitazione delle loro risorse e coordina il sostegno fornito dalle Nazioni Unite e dalla comunità internazionale per lo sviluppo sostenibile dei piccoli stati insulari.

Il documento dell'Assemblea generale ONU SAMOA Pathway (Modalità di accesso accelerato dei piccoli stati insulari in via di sviluppo)[9] è centrale per lo sviluppo sostenibile dei piccoli stati insulari e per il lavoro dell'Ufficio dell'Alto rappresentante.

Alti rappresentanti

Nominativo Paese Periodo
Anwarul Chowdhury Bandiera del Bangladesh Bangladesh 2002-2007
Cheick Sidi Diarra Bandiera del Mali Mali 2007-2012
Gyan Chandra Acharya Bandiera del Nepal Nepal 2012-2017
Fekitamoeloa ʻUtoikamanu Bandiera delle Tonga Tonga 2017-2021
Earle Courtenay Rattray Bandiera della Giamaica Giamaica 2021-in carica

Note

Bibliografia

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN312868014 · LCCN (ENno2006093450 · J9U (ENHE987007340860005171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2006093450