Silvia Renate Sommerlath (Heidelberg, 23 dicembre 1943) è la moglie dell'attuale Re di Svezia Carlo XVI Gustavo.
Nata Silvia Renate Sommerlath, ad Heidelberg, in Germania, durante la Seconda Guerra mondiale, la regina è la figlia di Walter Sommerlath (1901-1990), uomo d'affari tedesco, presidente della filiale brasiliana del gruppo Böhler-Uddeholm, e di Alice Soares de Toledo (1906-1997), una brasiliana discendente dei coloni portoghesi stabilitisi in Brasile nel XVI secolo. Ha tre fratelli, Ralf, Walther-Ludwig e Jörg, che vivono in Francia e in Lussemburgo.
I suoi nonni materni sono Arthur Floriano de Toledo (1873-1935), discendente diretto di re Alfonso III del Portogallo e della sua concubina Maria Peres de Enxara[1], ed Elisa Novais Soares (1881-1928)[2].
Dopo la guerra, lei e la sua famiglia si trasferirono in Brasile, a São Paulo, tra il 1947 e il 1957, per poi ritornare in Germania.
Prima del suo matrimonio con il re di Svezia, Silvia Sommerlath lavorava al consolato argentino a Monaco, che nel 1972 accolse i Giochi olimpici estivi. Era un'hostess e lì incontrò il futuro re, allora principe ereditario. Ai Giochi olimpici d'inverno del 1976, a Innsbruck in Austria, era capo del protocollo. Silvia era anche hostess di volo.
Silvia Sommerlath è un'interprete affermata e parla sei lingue, lo svedese, le sue lingue materne, il tedesco e il portoghese, il francese, lo spagnolo e l'inglese. Padroneggia anche la lingua dei segni svedese.
Dopo la morte del re Gustavo VI Adolfo, il 15 settembre 1973, suo nipote, il principe Carlo Gustavo divenne re sotto il nome di Carlo XVI Gustavo: suo padre, il principe ereditario Gustavo Adolfo, duca di Västerbotten, era morto nel 1947 in un incidente aereo in Danimarca.
Il re e Silvia annunciarono la loro futura unione il 13 marzo 1976 e si sposarono tre mesi dopo, il 19 giugno, nella cattedrale di Stoccolma, anche chiamata la Storkyrkan. Fu il primo matrimonio di un monarca regnante dopo il 1797, quando Gustavo IV Adolfo e Federica di Baden si unirono in matrimonio cinque anni dopo l'incoronazione del sovrano. La decisione di sposarsi dopo la morte di suo nonno Gustavo VI Adolfo è dovuta al fatto che quest'ultimo era inflessibile e non tollerava che un re sposasse una borghese, sapeva che se gli avesse chiesto di sposarla avrebbe dovuto rinunciare ai suoi diritti sul trono di Svezia.
Questa è anche la ragione per cui il principe Bertil di Svezia, zio di Carlo XVI Gustavo, l'altro figlio di Gustavo VI Adolfo, secondo nell'ordine di successione, non poté sposare Lilian Davies, borghese gallese divorziata, per conservare il suo diritto alla successione, soprattutto se doveva assicurare la reggenza a nome di Carlo Gustavo, allora minorenne. Si è accontentato di vivere con lei segretamente fino al loro matrimonio, il 7 dicembre 1976.
Alla vigilia delle nozze, il gruppo pop ABBA, allora in cima alle classifiche, interpretò una canzone all'opera di Stoccolma, trasmessa alla televisione, una nuova canzone il cui titolo farà storia: Dancing Queen.
La coppia abita nel palazzo reale di Drottningholm, vicino Stoccolma, ed ha tre figli:
Silvia di Svezia ha solo un ruolo di rappresentanza accanto al marito. Tra i suoi compiti c'è quello di accompagnare il re durante le visite ufficiali in Svezia e all'estero.
Fra gli interessi personali è degna di nota la passione di Silvia per il volontariato, espressa mediante diversi enti:
- La "Casa Silvia" (Silviahemmet) allo scopo di educare il personale infermieristico sulla cura della demenza senile, così come la ricerca clinica riguardante questo male;
- Il "Fondo dell'Anniversario della Regina Silvia" (Drottning Silvio Jubileumsfond), che sostiene la ricerca a favore dei bambini disabili;
- Il Fondo del Matrimonio della Famiglia Reale (Kungaparets Bröllopsfond), che sostiene la ricerca per i giovani sportivi disabili;
- È membro fondatore dell'Organizzazione Mondiale per i Bambini, che lavora per migliorare le condizioni di vita dei bambini di tutto il mondo;
- È membro onorario della Mentor Foundation, che opera contro la droga.
La regina fa inoltre parte di altre trenta organizzazioni minori, sempre nel campo del volontariato.
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Genitori
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Nonni
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Bisnonni
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Trisnonni
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Louis Carl Sommerlath
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Johannes Heinrich Philipp Sommerlath
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Marie Philippine Meine
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Louis Moritz Sommerlath
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Anna Lucie Tille
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Ernst Gottlieb Tille
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Caroline Friederike Pröpping
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Carl Walther Sommerlath
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Johann Waldau
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Johann Friedrich Waldau
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Johanne Marie Fricke
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Erna Sophie Waldau
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Sophie Marie Schmidt
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Heinrich Andreas Schmidt
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Catharine Marie Christine Prien
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Silvia Sommerlath
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Joaquim Floriano de Toledo
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Joaquim Floriano de Toledo
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Mathilde Aguiar de Campos
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Artur Floriano de Toledo
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Maria Júlia de Barros
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Francisco Antonio de Barros
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Gertrudes Olaia de Toledo
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Alice Soares de Toledo
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Emiliano Baptista Soares
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Jose Baptista Soares
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Vitoria de Freitas
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Elisa Novais Soares
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Joaquina Dias Novais
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Joaquim Dias de Novaes
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Lúcia Maria Brandina
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Stemma di Silvia, Regina Consorte di Svezia |
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I Medaglia commemorativa del Giubileo di re Carlo XVI Gustavo (Svezia)
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— 30 aprile 1996
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Medaglia commemorativa delle nozze della Principessa della Corona Victoria e del Principe Daniel
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— 19 giugno 2010[11][12]
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II Medaglia commemorativa del Giubileo di re Carlo XVI Gustavo (Svezia)
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— 15 settembre 2013[13][14]
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III Medaglia commemorativa del Giubileo di re Carlo XVI Gustavo (Svezia)
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— 30 aprile 2016[15]
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Medaglia del giubileo di re Harald V 1991-2016 (Norvegia)
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— 17 gennaio 2016[60]
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