Silvana Jachino

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Una foto autografata di Silvana Jachino.

Silvana Jachino (Milano, 2 febbraio 1916Morciano di Romagna, 28 agosto 2004) è stata un'attrice italiana di teatro e cinema.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlia del musicista Carlo e nipote dell'ammiraglio Angelo, comandante di squadra navale nella seconda guerra mondiale, diviene molto popolare negli anni trenta e quaranta; nel dopoguerra diradò molto le sue apparizioni. Nel 1965 ebbe l'ultimo suo ruolo importante, quello della scultrice ninfomane in Giulietta degli spiriti diretta da Federico Fellini. Era sposata con Guido Cingoli e, rimasta vedova, si trasferì in una casa di riposo nei pressi di Rimini, dove morì a 88 anni.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel film Crispino e la comare 1938

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA.VV. Dizionario del cinema italiano - Le attrici, Gremese editore, Roma 1999
  • AA.VV. La città del cinema, Napoleone editore, Roma 1979

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