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Sergio Vatta

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Sergio Vatta
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloAllenatore (ex calciatore)
Termine carriera1967 - giocatore
1998 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
19??-19??Triestina? (?)
1963-1964L’Aquila7 (?)
1965-1966Campobasso31 (2)
1966-1967Fano? (?)
Carriera da allenatore
1968-1969Ivrea
1970-1971Ivrea
1973-1975Juniorcasale[1]
1975-1976Ivrea
1976-1977Pro Vercelli
1977-1989TorinoGiovanili
1989Torino
1989-1991TorinoGiovanili
1991-1997Italia (bandiera) Italia U-16
1991-1997Italia (bandiera) Italia U-17
1998Italia (bandiera) ItaliaFemminile
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

Sergio Vatta (Zara, 5 ottobre 1937Trofarello, 23 luglio 2020[2]) è stato un calciatore, allenatore di calcio e dirigente sportivo italiano.

Specializzato nel dirigere i settori giovanili, è ricordato soprattutto come lo storico «maestro di calcio» del vivaio del Torino, divenuto sotto la sua gestione uno dei più floridi ed efficienti del calcio italiano nell'ultimo quarto del XX secolo.[2]

Nato nella provincia di Zara, all'epoca una exclave italiana nella Dalmazia jugoslava, in seguito agli eventi conclusivi della seconda guerra mondiale dovette affrontare con la sua famiglia l'esodo forzato dapprima a Fiume e quindi nel Nord Italia, stabilendosi infine a Torino.[3] Nei decenni seguenti fu tra le personalità più in vista a tramandare la memoria dell'esodo giuliano-dalmata-istriano attraverso l'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, facendo attività di proselitismo nelle scuole e partecipando negli ultimi anni di vita anche a varie iniziative promosse da CasaPound.[3]

Morì nel 2020 all'età di 83 anni, dopo essere già stato colpito dalla malattia di Alzheimer.[2]

Nella stagione 1963-1964 giocò nell'Aquila, totalizzando 7 presenze nel campionato di Serie C. In seguito militò nel Campobasso nella stagione 1965-1966.

Tra gli anni 60 e 70 del XX secolo intraprese la carriera di allenatore in squadre di Serie C e D, ottenendo alterni risultati.

Nel 1977 passò al settore giovanile del Torino, dove restò fino al 1991: qui contribuì alla formazione di calciatori come Andrea Mandorlini, Giorgio Venturin, Christian Vieri, Gianluigi Lentini, Diego Fuser, Roberto Cravero, Antonio Comi, Dino Baggio, Dante Bertoneri e molti altri.[4] Nella primavera del 1989 subentrò all'esonerato Claudio Sala alla guida della prima squadra granata, non riuscendo a salvarla dalla retrocessione in Serie B. Sarà questa l'unica esperienza di Vatta sulla panchina della prima squadra, visto che già in luglio verrà affidata a Eugenio Fascetti.

Nel 1991 entrò nei quadri tecnici federali, come selezionatore e responsabile delle nazionali giovanili under 16 e under 17, ricoprendo tale ruolo fino al 1997. Nell'annata 1997-1998 diventò commissario tecnico della nazionale femminile, che riuscì a portare alla fase finale del mondiale.

Nel 1998 venne chiamato dall'allora presidente della Lazio, Sergio Cragnotti, a dirigere il settore giovanile biancoceleste, incarico terminato nel 2001 con le vittorie degli scudetti sia con la squadra Primavera, guidata da Alberto Bollini, sia della squadra Giovanissimi Nazionali. Dal 2002 al 2004 compì un'esperienza all'estero presso la squadra greca del PAOK, divenendo responsabile del settore giovanile. Il suo ultimo impiego fu quello di direttore generale dell'Alessandria.

Competizioni nazionali
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Juniorcasale: 1973-1974 (girone A)
Competizioni giovanili
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Torino: 1984-1985, 1987-1988
Torino: 1982-1983, 1983-1984, 1985-1986, 1987-1988, 1988-1989, 1989-1990
Torino: 1984, 1985, 1987, 1989
1989
  1. ^ Almanacco illustrato del calcio 1975, Modena, Edizioni Panini, pp. 283-317.
  2. ^ a b c Maurizio Crosetti, Torino, è morto Sergio Vatta, il mago delle giovanili granata. Fu lui a scoprire Vieri, su repubblica.it, 23 luglio 2020.
  3. ^ a b Cesare Dragandana e Valentino Tocci, Speciale Foibe – 3 / Intervista a Sergio Vatta, su ilprimatonazionale.it, 7 febbraio 2014 (archiviato dall'originale il 27 settembre 2020).
  4. ^ Ivana Crocifisso, Morto Sergio Vatta, il mago del vivaio granata, su lastampa.it, 23 luglio 2020.
  • Almanacco illustrato del calcio, Milano, Carcano Edizioni, 1965, p. 192.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (DEENIT) Sergio Vatta, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Sergio Vatta [collegamento interrotto], su calciorosazzurro.it.