Sandra Perković

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Sandra Perković
Sandra Perković al meeting di Doha del 2015
NazionalitàBandiera della Croazia Croazia
Altezza187 cm
Peso85 kg
Atletica leggera
SpecialitàLancio del disco, getto del peso
SocietàHAAK Mladost
Record
Disco 71,41 m Record nazionale (2017)
Peso 16,40 m (2011)
Peso 16,99 m (indoor - 2011)
Carriera
Società
2001-2013AK Dinamo-Zrinjevac
2014-HAAK Mladost
Nazionale
2006-Bandiera della Croazia Croazia
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 2 0 0
Mondiali 2 2 1
Europei 7 0 0
Giochi del Mediterraneo 2 0 0
Mondiali U20 0 0 1
Mondiali U18 0 1 0
Europei U20 1 1 0

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate all'8 giugno 2024

Sandra Perković, da coniugata Elkasević[1] (Zagabria, 21 giugno 1990), è una discobola e pesista croata.

Si è laureata due volte campionessa olimpica (Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016), due volte campionessa mondiale (Mosca 2013 e Londra 2017) e sette volte campionessa europea (Barcellona 2010, Helsinki 2012, Zurigo 2014, Amsterdam 2016, Berlino 2018, Monaco di Baviera 2022 e Roma 2024). Perković ha un record personale di 71,42 metri, la sedicesima miglior prestazione di tutti i tempi nel lancio del disco femminile. È diventata membro del Parlamento Croato sin dalle elezioni parlamentari del 2015.

Attività extra-sportive e vita privata

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Fervente cattolica, oltre al croato parla fluentemente l'inglese ed ha una buona conoscenza dell'italiano. Intrattiene un rapporto sentimentale con il suo allenatore, Edis Elkasević[2], con il quale si è sposata nel 2023.[3]

Carriera politica

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Candidata alle elezioni parlamentari croate del 2015 è stata eletta nelle file del partito socialdemocratico Bandić Milan 365 - Partito del Lavoro e della Solidarietà.[4] Al termine della consultazione elettorale il partito è riuscito a guadagnare due seggi, uno dal distretto dove era candidata Sandra Perković. Poiché il leader della lista, lo stesso Milan Bandić, già Sindaco di Zagabria, non è stato eletto a causa dell'incompatibilità tra le cariche di Sindaco e di Deputato, è subentrata l'atleta croata, prima delle non elette. Tuttavia, pur essendo membro della Commissione Parlamentare per la famiglia, la gioventù e lo sport, non ha mai partecipato ai lavori del Parlamento.[5] Il suo mandato è terminato il 15 luglio 2016.[6]

Gli inizi e i primi successi internazionali (2001-2009)

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Sandra iniziò molto precocemente a praticare vari sport come basket, pallavolo e soprattutto l'atletica leggera. Nel 2001 entrò nella società Dinamo-Zrinjevac, mentre dal 2004 al 2012 verrà allenata dall'ex lanciatore e olimpionico Ivan Ivančić.

Nel 2006 partecipò alla sua prima esperienza internazionale: i campionati mondiali juniores, a Pechino. In quell'occasione non riuscì però a qualificarsi per la finale. L'anno successivo riuscì a conquistare l'argento prima ai campionati mondiali allievi e poi ai campionati europei juniores sempre nel lancio del disco. Passato un anno riuscì a vincere il bronzo ai Campionati mondiali juniores 2008. All'inizio del 2009 le venne diagnosticata un'appendicite. Tre giorni dopo ci fu la rottura dell'appendice, che causò una sepsi che fu per lei quasi fatale. Subì immediatamente due interventi chirurgici che superò con successo. In quel periodo perse ben 15 kg del suo peso corporeo e fu costretta ad una lunga degenza.

Tuttavia riprese ad allenarsi dopo una pausa di soli tre mesi, riuscendo anche a conquistare la medaglia d'oro ai campionati europei juniores di Novi Sad, occasione nella quale stabilisce anche il nuovo record nazionale con un lancio a 62,44 metri. Un mese dopo partecipò al suo primo grande concorso a livello assoluto: i campionati mondiali di Berlino, conclusi in nona posizione.

Il primo titolo europeo e la squalifica per doping (2010-2011)

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Sandra Perković al Zagreb Meeting 2010

Dopo una stagione 2010 a buon livello, nel mese di luglio partecipò ai campionati europei di Barcellona, dove riuscì a conquistare la medaglia d'oro nel lancio del disco. Durante le qualificazioni fu vicina all'eliminazione non raggiungendo la misura richiesta di 60 metri e passando il turno solo con la decima misura. Giunta in finale, però, si issò immediatamente al secondo posto; all'ultimo turno lanciò il suo disco fino alla misura di 64,67 metri, salendo in prima posizione e diventando così la più giovane campionessa europea nel lancio del disco femminile della storia. Poco dopo concluse la sua stagione vincendo l'argento nella Coppa continentale a Spalato.

Nel febbraio 2011, riuscì a migliorare ulteriormente il suo record nazionale portandolo fino a 67,96 m. Durante le tappe della Diamond League 2011 di Shanghai e di Roma, rispettivamente del 15 e del 26 maggio, venne tuttavia trovata positiva al Methylhexanamine.[7] La federazione croata decise così di imporle una squalifica di sei mesi dalle competizioni, durata fino al 7 dicembre del 2011.[8][9] Oltre alla squalifica vennero annullati tutti i suoi risultati dalla data della prima positività al doping, compresa la misura di 69,99 metri realizzata a Varaždin il 4 giugno, miglior misura al mondo dal 1999 in quel momento.[10]

Il ritorno alle gare e gli ori olimpici e mondiali (2012-2013)

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Al ritorno dalle Olimpiadi di Londra 2012

Terminata la squalifica, nella stagione 2012 torna a competere. Dopo aver conquistato la vittoria in vari meeting, nel mese di giugno partecipò ai campionati europei di Helsinki, dove vinse la seconda medaglia d'oro consecutiva a livello continentale con un lancio a 67,62 metri. Il 3 agosto prese parte alle Olimpiadi di Londra, superando agevolmente le qualificazioni e riuscendo poi a conquistare l'oro lanciando fino alla misura di 69,11 metri, nuovo record nazionale croato. Dopo numerose vittorie ai meeting del circuito della Diamond League riuscì ad aggiudicarsi il diamante in palio per la gara di lancio del disco femminile, totalizzando il punteggio finale di 30 punti.

Nel 2013 decide di cambiare guida tecnica affidandosi all'ex lanciatore croato Edis Elkasević.[11] Ai campionati mondiali di Mosca trova il suo primo titolo mondiale con un lancio di 67,99 metri; in questo modo diventa al prima atleta croata ad aggiudicarsi l'oro mondiale in tale specialità. Al termine della stagione è riuscita a vincere anche la sua seconda Diamond League consecutiva, conquistando la vittoria in tutte e sette le tappe del circuito.

Oltre i 70 metri (2014-2015)

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Al Meeting di Doha nel 2015

Nel marzo del 2014, durante i campionati nazionali invernali croati, ha lanciato il suo disco fino alla misura di 70,51 metri.[12] Questo è stato il primo lancio oltre la linea dei 70 metri dal 1999.[12] Poco dopo, al meeting di Shanghai, ha migliorato ulteriormente il suo primato di un altro centimetro con un lancio a 70,52 metri. Nella Diamond League del 2014 riuscì a vincere sei delle sette gare venendo sconfitta solo nella tappa di Glasgow dalla statunitense Gia Lewis-Smallwood, perdendo così la sua imbattibilità che perdurava dal 6 luglio 2012. Il 16 agosto vince la medaglia d'oro ai campionati europei di Zurigo, raggiungendo la misura di 71,08 metri al suo quinto lancio di gara.

Nella stagione 2015, dopo aver aperto la stagione con una misura a 70,08 metri, ha iniziato a gareggiare nelle varie tappe della Diamond League vincendo le prime quattro competizioni a Doha (68,10 m), Roma (67,92 m), Birmingham (69,23 m) e New York (68,44 m). La sua striscia di vittorie si è interrotta il 9 luglio al meeting di Losanna, quando è stata battuta dalla cubana Yaimé Pérez. Ad agosto partecipa ai campionati mondiali di Pechino, arrivando seconda alle spalle della cubana Denia Caballero con la misura di 67,39 metri.

Secondo oro olimpico (2016) e mondiale (2017)

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Sandra Perković festeggia dopo la vittoria dell'oro alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016

Dopo aver aperto la stagione 2016 con la misura di 70,59 metri ai campionati nazionali invernali di Spalato, nel mese di maggio si è migliorata ulteriormente al meeting di Shanghai con un lancio a 70,88 m. La striscia vincente è poi proseguita ai meeting di Eugene (68,57 m), di Oslo (67,10 m), di Stoccolma (68,32 m) e di Londra (69,94 m). Nel mese di luglio si è laureata per la quarta volta consecutiva campionessa d'Europa con un lancio di 69,97 m. Giunta alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016, una volta arrivata in finale, al terzo tentativo e dopo due lanci nulli, è riuscita a lanciare il suo disco fino alla misura di 69,21 m, conquistando così la sua seconda medaglia d'oro olimpica consecutiva. Grazie ai suoi due ori olimpici consecutivi ha raggiunto la tedesca orientale Evelin Jahl, diventando la donna più vittoriosa alle Olimpiadi nel lancio del disco. Conclude la stagione vincendo, per la quinta volta consecutiva, anche la Diamond League.

Il 18 luglio 2017 ha migliorato il proprio record personale con un lancio di 71,41 m a Bellinzona, in Svizzera; in questo modo ha realizzato il miglior risultato nel lancio del disco femminile dal 1992.[13] Ai successivi mondiali di Londra conquista il suo secondo oro iridato battendo, con la misura di 70,31 metri, l'australiana Dani Stevens.[14] Suggella un biennio ricco di successi aggiudicandosi nuovamente la Diamond League.

Il quinto oro europeo (2018) e le Olimpiadi di Tokyo (2021)

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Nel 2018, agli europei di Berlino, conquista il suo quinto titolo europeo con la misura di 67,62 metri.[15] L'anno successivo, invece, chiude al terzo posto la finale dei campionati del mondo di Doha, conquistando la medaglia di bronzo alle spalle delle cubane Yaimé Pérez e Denia Caballero.[16] Dopo un 2020 povero di appuntamenti a causa della pandemia di COVID-19, nel 2021 prende parte ai Giochi Olimpici di Tokyo, durante i quali tuttavia chiude la finale al quarto posto, non riuscendo dunque a salire sul podio per la prima volta in una competizione internazionale dal 2009.[17]

2022-2024: argento mondiale e altri due ori europei

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Ai mondiali di Eugene del 2022 si aggiudica la medaglia d'argento con un lancio di 68,45 metri che la fa classificare alle spalle della sola cinese Feng Bin.[18] Sempre nello stesso anno conquista la sua sesta medaglia d'oro europea durante la rassegna continentale di Monaco di Baviera.[19] Nel 2023 termina al quinto posto la gara valida per i mondiali di Budapest, mentre l'anno successivo vince nuovamente l'oro agli europei di Roma, il settimo consecutivo nella competizione, con la misura di 67,04 metri.[20]

Record nazionali

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Seniores
Under 23
  • Lancio del disco 69,11 m (Bandiera del Regno Unito Londra, 4 agosto 2012).[22]
Under 20
  • Lancio del disco 62,79 m (Bandiera della Croazia Spalato, 4 settembre 2009).[23]
Under 18
  • Lancio del disco 55,42 m (Bandiera dei Paesi Bassi Hengelo, 22 luglio 2007).[24]
Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2006 Mondiali U20 Bandiera della Cina Pechino Lancio del disco 20ª (q) 44,11 m
2007 Mondiali U18 Bandiera della Rep. Ceca Ostrava Getto del peso 13ª (q) 13,19 m
Lancio del disco   Argento 51,25 m
Europei U20 Bandiera dei Paesi Bassi Hengelo Lancio del disco   Argento 55,42 m Miglior prestazione personale
2008 Mondiali U20 Bandiera della Polonia Bydgoszcz Getto del peso 13ª (q) 15,03 m
Lancio del disco   Bronzo 54,24 m
2009 Europei U20 Bandiera della Serbia Novi Sad Getto del peso 15,42 m
Lancio del disco   Oro 62,44 m Record nazionale
Mondiali Bandiera della Germania Berlino Lancio del disco 60,77 m
2010 Europei Bandiera della Spagna Barcellona Lancio del disco   Oro 64,67 m
2012 Europei Bandiera della Finlandia Helsinki Lancio del disco   Oro 67,62 m
Giochi olimpici Bandiera del Regno Unito Londra Lancio del disco   Oro 69,11 m Record nazionale
2013 Giochi del Mediterraneo Bandiera della Turchia Mersin Lancio del disco   Oro 66,21 m Record dei Giochi
Mondiali Bandiera della Russia Mosca Lancio del disco   Oro 67,99 m
2014 Europei Bandiera della Svizzera Zurigo Lancio del disco   Oro 71,08 m Record nazionale Miglior prestazione mondiale stagionale
2015 Mondiali Bandiera della Cina Pechino Lancio del disco   Argento 67,39 m
2016 Europei Bandiera dei Paesi Bassi Amsterdam Lancio del disco   Oro 69,97 m
Giochi olimpici Bandiera del Brasile Rio de Janeiro Lancio del disco   Oro 69,21 m
2017 Mondiali Bandiera del Regno Unito Londra Lancio del disco   Oro 70,31 m
2018 Giochi del Mediterraneo Bandiera della Spagna Tarragona Lancio del disco   Oro 66,46 m Record dei Giochi
Europei Bandiera della Germania Berlino Lancio del disco   Oro 67,62 m
2019 Mondiali Bandiera del Qatar Doha Lancio del disco   Bronzo 66,72 m
2021 Giochi olimpici Bandiera del Giappone Tokyo Lancio del disco 65,01 m
2022 Mondiali Bandiera degli Stati Uniti Eugene Lancio del disco   Argento 68,45 m Miglior prestazione personale stagionale
Europei Bandiera della Germania Monaco Lancio del disco   Oro 67,95 m
2023 Mondiali Bandiera dell'Ungheria Budapest Lancio del disco 66,57 m Miglior prestazione personale stagionale
2024 Europei Bandiera dell'Italia Roma Lancio del disco   Oro 67,04 m Miglior prestazione personale stagionale

Campionati nazionali

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  • 3 volte campione nazionale nel getto del peso (2008/2010)
  • 2 volte nel lancio del disco (2010, 2012)
  • 4 volte nel getto del peso invernale (2008, 2010/2011, 2014)
  • 13 volte nel lancio del disco invernale (2006, 2008, 2010/2012, 2014/2018, 2020/2022)
  • 4 volte nel getto del peso indoor (2010/2012, 2014)
2008
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, lancio del disco - 46,82 m
2007
  •   Argento ai campionati nazionali croati, getto del peso - 13,84 m
  •   Argento ai campionati nazionali croati, lancio del disco - 50,47 m
2008
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, getto del peso - 13,50 m Miglior prestazione personale stagionale
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, lancio del disco - 53,37 m Miglior prestazione personale stagionale
  •   Oro ai campionati nazionali croati, getto del peso - 14,35 m
  •   Bronzo ai campionati nazionali croati, lancio del disco - 54,58 m
2009
  •   Oro ai campionati nazionali croati, getto del peso - 14,64 m
  •   Argento ai campionati nazionali croati, lancio del disco - 58,50 m
2010
  •   Oro ai campionati nazionali croati indoor, getto del peso - 16,23 m Record nazionale
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, getto del peso - 16,02 m Record nazionale
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, lancio del disco - 66,85 m Record nazionale
  •   Oro ai campionati nazionali croati, getto del peso - 14,55 m
  •   Oro ai campionati nazionali croati, lancio del disco - 64,31 m
2011
  •   Oro ai campionati nazionali croati indoor, getto del peso - 16,99 m Record nazionale
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, getto del peso - 16,40 m Record nazionale
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, lancio del disco - 67,96 m Record nazionale
2012
  •   Oro ai campionati nazionali croati indoor, getto del peso - 15,82 m Miglior prestazione personale stagionale
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, lancio del disco - 66,85 m Miglior prestazione mondiale stagionale
  •   Bronzo ai campionati nazionali croati, getto del peso - 14,73 m Miglior prestazione personale stagionale
  •   Oro ai campionati nazionali croati, lancio del disco - 66,94 m
2014
  •   Oro ai campionati nazionali croati indoor, getto del peso - 15,21 m Miglior prestazione personale stagionale
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, getto del peso - 14,35 m
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, lancio del disco - 70,51 m Miglior prestazione mondiale stagionaleRecord nazionale
2015
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, lancio del disco - 70,08 m Miglior prestazione mondiale stagionale
2016
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, lancio del disco - 70,59 m Miglior prestazione mondiale stagionale
2017
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, lancio del disco - 70,23 m Miglior prestazione mondiale stagionale
2018
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, lancio del disco - 68,44 m
2020
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, lancio del disco - 65,93 m Miglior prestazione personale stagionale
2021
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, lancio del disco - 65,25 m
2022
  •   Oro ai campionati nazionali croati invernali, lancio del disco - 64,47 m

Altre competizioni internazionali

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Sandra Perković al meeting di New York del 2015
2010
2012
2013
2014
2015
2016
2017
2018
2021
2022
2023

Riconoscimenti

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  1. ^ (EN) Preview: Elkasevic to challenge for record seventh discus title in Roma 2024, 1° giugno 2024. URL consultato il 17 luglio 2024.
  2. ^ (HR) Magdalena Balić, JE LI NOVA LJUBAV TAJNA DOBROG IZGLEDA SANDRE PERKOVIĆ? Čini se da je prekinula vezu sa svojim trenerom Edisom, a već je pala u zagrljaj novog dečka, su jutarnji.hr, 13 luglio 2017. URL consultato il 29 agosto 2017.
  3. ^ (HR) Pogledajte prvi ples Sandre Perković i Edisa Elkasevića na jednu od najljepših ljubavnih pjesama, su hellomagazin.hr, 31 dicembre 2023. URL consultato il 17 luglio 2024.
  4. ^ (HR) ZBIRNU LISTU PRAVOVALJANIH KANDIDACIJSKIH LISTA ZA IZBOR ZASTUPNIKA U HRVATSKI SABOR U II. IZBORNOJ JEDINICI (PDF), su izbori.hr, 21 novembre 2015. URL consultato il 29 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  5. ^ (HR) Sandra Perković kuka jer nije dobila stipendiju, a za izostanke iz Sabora dobit će 63 tisuće kuna, su index.hr, 16 maggio 2016. URL consultato il 29 agosto 2017.
  6. ^ (HR) Zastupnici 8. saziva Hrvatskoga sabora, su sabor.hr. URL consultato il 29 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2016).
  7. ^ (EN) Discus champ facing drugs ban [collegamento interrotto], su uk.eurosport.yahoo.com, 27 giugno 2011. URL consultato il 29 giugno 2011.
  8. ^ (EN) Igor Ilic, European champion Perkovic faces suspension for failed drugs test, su in.reuters.com, Reuters.com, 27 giugno 2011. URL consultato il 21 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2011).
  9. ^ (HR) Gordan Gabrovec, Sandra Perković bit će suspendirana na šest mjeseci!, su jutarnji.hr, 26 giugno 2011. URL consultato il 21 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2011).
  10. ^ (HR) Dejan Šmehil, Perković u Varaždinu do rezultata sezone i hrvatskog rekorda!, su vecernji.hr, Jutarnji.hr, 4 giugno 2011. URL consultato il 21 agosto 2011.
  11. ^ (EN) Matthew Brown, Sandra Perkovic motivated by Moscow to fill in the gap in her medal collection, su iaaf.org, Iaag.org, 1º luglio 2013. URL consultato il 5 luglio 2013.
  12. ^ a b (EN) Phil Minshull, Discus star Sandra Perkovic throws massive 70.51m!, su iaaf.org, 1º marzo 2014. URL consultato il 1º marzo 2014.
  13. ^ Kambundji eguaglia il suo record, RSI.ch, 18 luglio 2017. URL consultato il 29 agosto 2017.
  14. ^ Atletica, Mondiali: Semenya detta legge negli 800 metri femminili, La Repubblica, 13 agosto 2017. URL consultato il 29 agosto 2017.
  15. ^ Atletica: Europei, Daisy Osakue quinta nel disco, su ANSA, 11 agosto 2018. URL consultato il 17 luglio 2024.
  16. ^ (EN) Report: women's discus - IAAF World Athletics Championships Doha 2019, su World Athletics, 4 ottobre 2019. URL consultato il 17 luglio 2024.
  17. ^ (EN) ATHLETICS WOMEN'S DISCUS THROW RESULTS. URL consultato il 17 luglio 2024.
  18. ^ MONDIALI EUGENE: RESOCONTO 20 LUGLIO: BIN FENG REGINA DEL LANCIO DEL DISCO. NORAH JERUTO ORO E RECORD NEI 3000 SIEPI, su Eurosport, 21 luglio 2022. URL consultato il 17 luglio 2024.
  19. ^ Atletica, Europei 2022: Marcell Jacobs, trionfo epocale. Crippa bronzo, Dester record italiano. Tentoglou e Perkovic show, su OA Sport, 16 agosto 2022. URL consultato il 17 luglio 2024.
  20. ^ (EN) Elkasevic is “stronger than ever” after historic seventh discus title in Roma 2024, 19 giugno 2024. URL consultato il 17 luglio 2024.
  21. ^ (HR) Žene - Državni rekordi na otvorenom, su has.hr, 29 agosto 2017. URL consultato il 29 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2018).
  22. ^ (HR) Mlađe seniorke - Državni rekordi na otvorenom, su has.hr, 29 agosto 2017. URL consultato il 29 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2017).
  23. ^ (HR) Juniorke - Državni rekordi na otvorenom, su has.hr, 29 agosto 2017. URL consultato il 29 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2017).
  24. ^ (HR) Mlađe juniorke - Državni rekordi na otvorenom, su has.hr, 29 agosto 2017. URL consultato il 29 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2017).

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