Ricardo Bochini
| Ricardo Bochini | ||
|---|---|---|
 | ||
| Nazionalità |  Argentina
| |
| Altezza | 168[1] cm | |
| Peso | 66[1] kg | |
Calcio 
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| Ruolo | Centrocampista | |
| Termine carriera | 1991 | |
| Carriera | ||
| Giovanili | ||
| 1971-1972 |  Independiente | |
| Squadre di club1 | ||
| 1972-1991 | Independiente | 634 (97) |
| Nazionale | ||
| 1977-1986 | Argentina | 11 (0) |
| Palmarès | ||
 Mondiali di calcio
| ||
| Oro | Messico 1986 | |
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
| Statistiche aggiornate al 1º agosto 2007 | ||
Ricardo Enrique Bochini (Zárate, 25 gennaio 1954) è un ex calciatore argentino di ruolo centrocampista, campione del mondo con la Nazionale argentina nel 1986.
Tra i migliori centrocampisti offensivi nella storia del calcio argentino, è stato uno degli idoli di Diego Armando Maradona.[2] Con l'Independiente ha vinto quattro campionati argentini, cinque Libertadores (1972, 1973, 1974, 1975 e 1984), tre Interamericane (1972, 1974 e 1975) e due Intercontinentali (1973 e 1984).
Nel 2022 gli viene conferito il One Club Man Award, riconoscimento per calciatori e calciatrici istituito e assegnato dalla società di calcio basca dell'Athletic Bilbao, per aver legato tutta la sua carriera al club Independiente.[3]
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
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Di origini italiane[4] avendo il nonno originario di Palermo, dal 1972 al 1991 giocò nell'Independiente. Fu membro della squadra nell'"Era d'Oro", il periodo più vittorioso per l'Independiente, che vinse otto titoli internazionali (di cui quattro Cope Libertadores) e quattro campionati.
El Bocha giocò 634 gare di campionato, segnando 97 gol. Detiene il record del maggior numero di gare giocate per una sola squadra nel massimo campionato argentino.
La squadra argentina di quinta divisione del Barracas Bolívar decise di fargli giocare qualche minuto in una gara ufficiale tenutasi il 27 febbraio 2007, sedici anni dopo il suo ritiro, come riconoscimento alla sua carriera.[5]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Bochini fece parte della Nazionale argentina che vinse il campionato del mondo 1986: in quella rassegna, però, Bochini giocò soltanto per pochi minuti nella semifinale contro il Belgio.
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Independiente: Nacional 1977, Nacional 1978, Metropolitano 1983, 1988-1989
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
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Individuale[modifica | modifica wikitesto]
- 1983
- 1989
- One Club Man Award: 2022[6]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) World Cup Champions Squads 1930-2006, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 2 aprile 2010.
- ^ Ferri, Buffa, 2015.
- ^ (EN) Bochini and Zietz, Winners of the 2022 One-Club Man/Woman Awards, su athletic-club.eus, 4 marzo 2022. URL consultato il 5 gennaio 2023.
- ^ La Stampa - Consultazione Archivio
- ^ (ES) La notizia su LaQuimeraSantaCrucenia.com
- ^ https://www.athletic-club.eus/en/club/one-club-man-award
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
Videografia[modifica | modifica wikitesto]
- Federico Ferri e Federico Buffa, Storie di Campioni - Buffa Racconta: Alfredo Di Stéfano, Sky Sport, 2015.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Ricardo Bochini
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ricardo Bochini
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Ricardo Bochini, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Ricardo Bochini, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Ricardo Bochini, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (ES) Sito non ufficiale, su graciasmaestro.com.ar.
- (ES) Breve biografia, su redargentina.com. URL consultato il 1º agosto 2007 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2005).
- (ES) Statistiche sulla sua carriera, su futbolpasion.com.
