Luigi Antonio Lanzi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Luigi Lanzi (Treia, 14 giugno 1732Firenze, 31 marzo 1810) è stato un religioso, archeologo e storico dell'arte italiano.

Biografia

Luigi Lanzi nacque a Montecchio, oggi Treia, ma la sua famiglia era originaria di Montolmo, oggi Corridonia.

Studiò presso i gesuiti, divenne abate e professore di greco. Dopo la soppressione dell'ordine, nel 1775 fu chiamato dal granduca Pietro Leopoldo alla Galleria degli Uffizi a Firenze come vicedirettore ed antiquario.

Pubblicò diversi saggi, tra cui:

  • Guida della reale Galleria di Firenze (1782)
  • Saggio di lingua etrusca e di altre antiche d'Italia (1789)
  • Storia pittorica dell'Italia (1796)

Quest'ultimo in particolare fu tradotto in diverse lingue e l'enorme successo avuto lo porto, tra l'altro, ad essere eletto come presidente dell'accademia della Crusca e la storia lo consacrò come padre della moderna storiografia artistica italiana.

Muore a Firenze ed è sepolto nella Basilica di Santa Croce

Altri progetti

Collegamenti esterni