Le avventure di Tintin (serie animata)
Le avventure di Tintin | |
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serie TV d'animazione | |
Tintin e Milou nella sigla iniziale
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Titolo orig. | Les Aventures de Tintin |
Lingua orig. | inglese, francese |
Paese | Canada, Francia |
Regia | Jean-Jacques Vierne, Philippe Condroyer, Stéphane Bernasconi |
Produttore | Robert Rea |
Musiche | Ray Parker, Jim Morgan, Tom Szczesniak |
Studio | Ellipsanime, Nelvana |
Rete | Family Channel (Canada), France 3 (Francia) |
1ª TV | 2 ottobre 1991 – 1992 |
Stagioni | 3 |
Episodi | 39 (completa) |
Rapporto | 4:3 |
Durata ep. | 24 min |
Rete it. | Rai 1 |
1ª TV it. | 1992 |
Episodi it. | 39 (completa) |
Durata ep. it. | 22 min |
Dialoghi it. | Anna Grisoni (2º doppiaggio), Dominique Evoli (2º doppiaggio), Loredana Foresta (2º doppiaggio) |
Studio dopp. it. | S.A.S. Società Attori Sincronizzatori (1º doppiaggio), Logos (2º doppiaggio) |
Dir. dopp. it. | Rino Mencuccini (1º doppiaggio), Pino Pirovano (2º doppiaggio) |
Genere | avventura, giallo, commedia drammatica |
Le avventure di Tintin (Les Aventures de Tintin) è una serie televisiva animata franco-canadese basata sul fumetto Le avventure di Tintin del fumettista belga Hergé. È stata prodotta nel 1991 da Ellipsanime e Nelvana in collaborazione con Moulinsart, la fondazione dedicata a Hergé, e trasmessa in Canada nello stesso anno e in Francia nel 1992.
La trasmissione italiana è avvenuta per la prima volta nel 1992 su Rai 1 con il titolo Le avventure di Tin Tin. Dal 12 settembre 2011 la serie è stata riproposta in versione digitalizzata in 16:9 su Italia 1 con un nuovo doppiaggio e il titolo Le avventure di Tintin.
Personaggi
[modifica | modifica wikitesto]Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Michael Hirsh, il produttore esecutivo del team di produzione franco-canadese, ha dichiarato che la serie televisiva è stata realizzata con l'idea di rimanere fedele al fumetto di Hergé. Il precedente adattamento degli anni cinquanta, infatti, dipartiva sovente dal materiale originale. I cambiamenti principali riguardano la diminuzione della violenza, per rendere il prodotto adatto a un pubblico giovanile, e la rimozione degli stereotipi etnici, presenti in alcuni racconti di Hergé, ma giudicati inadatti alla mutata sensibilità del pubblico contemporaneo[1]. Per questo motivo sono stati esclusi dall'adattamento i fumetti Tintin nel paese dei Soviet e Tintin in Congo, oggetto di controversie per le discriminazioni razziali e la violenza sugli animali, oltre a Tintin e l'Alph-Art, l'ultima storia inconclusa dell'autore[2].
La serie è stata realizzata in animazione tradizionale[3], ricorrendo al 3D esclusivamente per la scena del razzo lunare negli episodi Obiettivo Luna e Uomini sulla Luna. Lo stile del cartone animato è mantenuto costante a differenza dei disegni di Hergé che hanno cambiato stile nel corso degli anni.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]La serie è stata trasmessa per la prima volta tra il 1991 e il 1992 per un totale di 39 episodi divisi in tre stagioni in Canada, sui canali Global, Family Channel e su Radio-Canada in Québec con il titolo The Adventures of Tintin. L'edizione francese Les Aventures de Tintin è stata proposta in 18 puntate di 45 minuti (raggruppando in una puntata unica quelle divise in due) e tre episodi di 24 minuti. Trasmessa in prima serata a partire dal 5 maggio 1992 su France 3, la serie si è rivelata un grande successo, venendo riproposta nel corso degli anni sulle reti M6, France 5 e sulla stessa France 3. Il 27 e il 28 novembre 1992 gli episodi sono stati riproposti in una maratona televisiva integrale. Le riedizioni presentano una suddivisione in 39 episodi da 24 minuti.
Negli Stati Uniti la serie è stata mandata in onda da novembre 1992 sul canale HBO, con frequenti ritrasmissioni su Nickelodeon. I produttori speravano che la serie avrebbe contribuito ad accrescere la popolarità di Tintin in Nord America e in effetti la trasmissione del cartone incrementò le vendite del fumetto[3][4].
La trasmissione italiana, con il titolo Le avventure di Tin Tin è avvenuta per la prima volta su Rai 1 nel 1992 e riproposta all'interno del contenitore Solletico. Il doppiaggio è stato effettuato da S.A.S. Società Attori Sincronizzatori sotto la direzione di Rino Mencuccini. Dal 12 settembre 2011, a pochi mesi dall'uscita nelle sale del film Le avventure di Tintin - Il segreto dell'Unicorno di Peter Jackson e Steven Spielberg, la serie è stata riproposta in versione digitalizzata in 16:9 su Italia 1 con il titolo Le avventure di Tintin e un nuovo doppiaggio a cura della Logos di Milano e di Pino Pirovano[5]. La prima stagione è distribuita in streaming sulla piattaforma Netflix, tutte le puntate si trovano su Prime Video per account con più di 16 anni, anche nelle versioni francesi e spagnole.
Episodi
[modifica | modifica wikitesto]Doppiaggio
[modifica | modifica wikitesto]Personaggio | Doppiatore francese | Doppiatore inglese | Doppiatore italiano |
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Tintin | Thierry Whermuth | Colin O'Meara | Stefano Onofri (doppiaggio originale) Federico Zanandrea (ridoppiaggio) |
Capitano Haddock | Christian Pellissier | David Fox | Giorgio Gusso (doppiaggio originale) Pietro Ubaldi (ridoppiaggio) |
Professor Trifone Girasole | Henri Labussière | Wayne Robson | Giorgio Lopez (doppiaggio originale) Mario Scarabelli (ridoppiaggio) |
Dupont | Yves Barsacq | John Stocker | Massimo Dapporto (doppiaggio originale) Riccardo Rovatti (ridoppiaggio) |
Dupond | Jean-Pierre Moulin | Dan Hennessey | Giulio Platone (doppiaggio originale) Riccardo Rovatti (ridoppiaggio) |
Rastapopoulos | Vladimiro Conti (doppiaggio originale) Massimiliano Lotti (ridoppiaggio) | ||
Allan | Marc Moro | Mario Bardella (doppiaggio originale) Marco Balbi (ridoppiaggio) |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Steve McKerrow, Tintin finds his way to America's HBO, su articles.baltimoresun.com, The Baltimore Sun, 16 novembre 1991. URL consultato l'11 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2013).
- ^ (EN) Tin Tin (1991–1992) - Trivia, su imdb.com, Internet Movie Database. URL consultato l'11 dicembre 2014.
- ^ a b (EN) Popular Belgian comic-strip character 'Tintin' to get mega-boost on U.S. cable TV, su articles.baltimoresun.com, The Baltimore Sun, 25 novembre 1994. URL consultato l'11 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2014).
- ^ (EN) Peter C. T. Elsworth, Tintin Searches for a U.S. Audience, su nytimes.com, The New York Times, 24 dicembre 1991. URL consultato l'11 dicembre 2014.
- ^ Le avventure di Tin Tin, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Le avventure di Tin Tin
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Sito ufficiale, su nl.tintin.com.
- Le avventure di Tintin, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Le avventure di Tintin, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Le avventure di Tintin, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Le avventure di Tintin, su FilmAffinity.
- (EN) Le avventure di Tintin, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).