International Superhits!

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
International Superhits!
raccolta discografica
ArtistaGreen Day
Pubblicazione13 novembre 2001
Durata60:43
Dischi1
Tracce21
Genere[1]Rock alternativo
Punk revival
Pop punk
EtichettaReprise
ProduttoreGreen Day
Jerry Finn
Rob Cavallo
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera del Belgio Belgio[2]
(vendite: 25 000+)
Bandiera del Brasile Brasile[3]
(vendite: 50 000+)
Bandiera del Canada Canada[4]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[5]
(vendite: 7 500+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (3)[6]
(vendite: 210 000+)
Bandiera dell'Europa Europa[7]
(vendite: 1 000 000+)
Bandiera dell'Irlanda Irlanda (3)[8]
(vendite: 45 000+)
Bandiera del Giappone Giappone (2)[9]
(vendite: 400 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (3)[10]
(vendite: 900 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[11]
(vendite: 1 000 000+)
Green Day - cronologia
Album precedente
(2000)
Album successivo
(2002)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[1]

International Superhits! è la prima raccolta greatest hits dei Green Day e contiene i maggiori successi della band, da Dookie fino a Warning:, con in più due singoli inediti (Maria e Poprocks & Coke).

A seguito dell'uscita del CD è stata pubblicata una raccolta omologa di videoclip in DVD o VHS dal titolo International Supervideos!. I videoclip contenuti sono 15 e partono da Longview per finire a Waiting.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Maria
  2. Poprocks & Coke
  3. Longview
  4. Welcome to Paradise
  5. Basket Case
  6. When I Come Around
  7. She
  8. J.A.R. (Jason Andrew Relva)
  9. Geek Stink Breath
  10. Brain Stew
  11. Jaded
  12. Walking Contradiction
  13. Stuck with Me
  14. Hitchin' a Ride
  15. Good Riddance (Time of Your Life)
  16. Redundant
  17. Nice Guys Finish Last
  18. Minority
  19. Warning
  20. Waiting
  21. Macy's Day Parade

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2001) Posizione
massima
Australia[12] 11
Austria[12] 48
Germania[12] 67
Giappone[13] 4
Italia[12] 17
Nuova Zelanda[12] 5
Regno Unito[14] 15
Stati Uniti[15] 40
Svizzera[12] 61

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Stephen Thomas Erlewine, International Superhits!, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 23 luglio 2019.
  2. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2007, su Ultratop. URL consultato il 24 novembre 2022.
  3. ^ (PT) Green Day – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 13 febbraio 2016.
  4. ^ (EN) Gold/Platinum, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 13 febbraio 2016.
  5. ^ (EN) NZ Top 40 Albums Chart - 20 January 2002, su nztop40.co.nz, The Official New Zealand Music Chart. URL consultato il 13 febbraio 2016.
  6. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2007 Albums, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 13 febbraio 2016.
  7. ^ (EN) IFPI Platinum Europe Awards – 2006, su ifpi.org, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 13 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2013).
  8. ^ (EN) 2005 Certification Awards – Multi Platinum, su irishcharts.ie, The Irish Charts. URL consultato il 13 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2009).
  9. ^ (JA) ゴールド等認定作品一覧, su riaj.or.jp, Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 13 febbraio 2016.
  10. ^ (EN) International Superhits!, su British Phonographic Industry. URL consultato il 21 agosto 2023.
  11. ^ (EN) Green Day - International Superhits! – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 13 febbraio 2016.
  12. ^ a b c d e f (NL) Green Day - International Superhits!, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 23 luglio 2019.
  13. ^ (JA) インターナショナル・スーパーヒッツ!, su oricon.co.jp, Oricon. URL consultato il 23 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2019).
  14. ^ (EN) Official Albums Chart Top 100: 18 November 2001 - 24 November 2001, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 23 luglio 2019.
  15. ^ (EN) Green Day – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 23 luglio 2019. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Punk: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di musica punk