Incanto (Andrea Bocelli)

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Incanto
album in studio
ArtistaAndrea Bocelli
Pubblicazione4 novembre 2008
Dischi1
Tracce14
GenereCrossover classico
EtichettaSugar Music
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita[1]
(vendite: 3 000+)
Bandiera dell'Australia Australia[2]
(vendite: 35 000+)
Bandiera della Finlandia Finlandia[3]
(vendite: 14 349+)
Bandiera della Grecia Grecia[4]
(vendite: 7 500+)
Bandiera della Norvegia Norvegia[5]
(vendite: 15 000+)
Dischi di platinoBandiera del Brasile Brasile[6]
(vendite: 60 000+)
Bandiera dell'Irlanda Irlanda[7]
(vendite: 15 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[8]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[9]
(vendite: 20 000+)
Bandiera dell'Ungheria Ungheria[10]
(vendite: 15 000+)
Andrea Bocelli - cronologia
Album successivo
(2009)

Incanto è un album di Andrea Bocelli, uscito nel 2008, frutto di tre anni di lavoro congiunto tra il tenore lajatichino e l'Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, diretta dal maestro Steven Mercurio.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Rappresenta un omaggio ai grandi interpreti del passato che hanno fatto la storia della musica italiana; sono presenti infatti melodie di Enrico Caruso, Beniamino Gigli, Mario Del Monaco e l'inedito Pulcinella, che porta il nome del compositore Sergio Cirillo in collaborazione all'arrangiatore Antonello Cascone.

«Napoli è la patria della melodia, del canto, delle grandi voci. Il sogno della mia vita artistica è comunque regalare a quanti ascoltano i miei dischi emozioni simili a quelle che i grandi cantanti del passato hanno regalato a me. In tanti momenti difficili, infatti, questa musica mi ha aiutato a vivere. La mia attrazione per l’universo musicale partenopeo è tale che prima o poi vorrei tanto incidere un intero disco di canzoni napoletane.»

Queste le parole di Bocelli durante la presentazione di Incanto, avvenuta appunto a Napoli.

Il 21 febbraio 2009 Bocelli è stato ospite della trasmissione Che tempo che fa dove è stato premiato per i Dischi di platino ed il raggiungimento di 1 500 000 copie vendute nei primi quattro mesi di uscita dell'album.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Un amore così grande
  2. O surdato 'nnammurato
  3. Mamma
  4. Voglio vivere così
  5. Santa Lucia
  6. Funiculì funiculà
  7. Because
  8. Vieni sul mar
  9. Granada
  10. Era de maggio
  11. A Marechiare
  12. E vui durmiti ancora [11]
  13. Non ti scordar di me
  14. Pulcinella

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

  • Andrea Bocelli - voce
  • Maurizio Sansone - tastiera
  • Pasquale De Angelis - basso
  • Gianluca Mirra - batteria
  • Emidio Ausiello - percussioni
  • Fausto Mesolella - chitarra classica
  • Corrado Sgandurra - chitarra
  • Paolo Costa - basso
  • Lele Melotti - batteria

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2008) Posizione
Grecia[19] 11
Italia[20] 25
Paesi Bassi[21] 79
Ungheria[22] 12
Classifica (2009) Posizione
Italia[23] 84
Stati Uniti[24] 112
Ungheria[25] 77

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) IFPI Middle East Awards - 2010, su ifpi.org, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 15 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2013).
  2. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2008 Albums, su aria.com.au, ARIA. URL consultato il 30 gennaio 2020.
  3. ^ (FI) Musiikkituottajat - Tilastot - Kulta- ja platinalevyt - Andrea Bocelli, su Musiikkituottajat. URL consultato il 25 aprile 2023.
  4. ^ a b (EL) Top 50 Ξένων Aλμπουμ Εβδομάδα 35/2010, su ifpi.gr. URL consultato il 9 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2010).
  5. ^ (NO) Troféoversikt - 2017, su IFPI Norge. URL consultato il 1º ottobre 2020.
  6. ^ (BR) Certificados, su pro-musicabr.org.br. URL consultato il 6 gennaio 2020.
  7. ^ (EN) 2008 certification awards: Platinum, su irishcharts.ie, The Irish chart. URL consultato il 9 gennaio 2020.
  8. ^ Le cifre di vendita - 2008 (PDF), su musicaedischi.it, Musica e dischi. URL consultato il 20 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2016).
  9. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 2 aprile 2021.
  10. ^ (HU) Arany- és platinalemezek › Adatbázis - 2008, su Hivatalos magyar slágerlisták, Magyar Hangfelvétel-kiadók Szövetsége. URL consultato il 2 aprile 2021.
  11. ^ Questo è l'unico brano in lingua siciliana anziché in napoletano
  12. ^ a b c d e f g h i j k l m n o (NL) Andrea Bocelli - Incanto, su dutchcharts.nl, dutch charts. URL consultato il 9 gennaio 2020.
  13. ^ (EN) Andrea Bocelli, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 7 gennaio 2020.
  14. ^ (JA) Andrea Bocelli, su oricon.co.jp, Oricon. URL consultato il 24 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2020).
  15. ^ (EN) Discography Andrea Bocelli, su irish-charts.com, Irish Charts. URL consultato il 6 ottobre 2020.
  16. ^ (EN) Andrea Bocelli, su officialcharts.com, Official Chart. URL consultato il 9 gennaio 2020.
  17. ^ (EN) Andrea Bocelli, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 9 gennaio 2020.
  18. ^ (HU) Lista 51/2008, su slagerlistak.hu, Mahasz. URL consultato il 9 gennaio 2020.
  19. ^ Annual Charts- Year 2008 - Top 50 Ξένων Aλμπουμ, su ifpi.gr. URL consultato il 3 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2011).
  20. ^ (EN) Italia Year-End Charts 2008, su fimi.it. URL consultato il 9 gennaio 2020.
  21. ^ (NL) JAAROVERZICHTEN - ALBUM 2008, su dutchcharts.nl, Dutch Charts. URL consultato il 9 gennaio 2020.
  22. ^ (HU) Összesített album- és válogatáslemez-lista - eladási darabszám alapján - 2008, su zene.slagerlistak.hu, Mahasz. URL consultato il 9 gennaio 2020.
  23. ^ (EN) Italia Year-End Charts 2009, su fimi.it. URL consultato il 9 gennaio 2020.
  24. ^ (EN) Top albums 2009, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 9 gennaio 2020.
  25. ^ (HU) Összesített album- és válogatáslemez-lista - eladási darabszám alapján - 2009, su zene.slagerlistak.hu, Mahasz. URL consultato il 9 gennaio 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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