Pasquale De Angelis

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Pasquale De Angelis (Napoli, 1808Napoli, 10 settembre 1880) è stato un attore teatrale italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

De Angelis, figlio di Giuseppe e di Antonina Manzo, abbandonò gli studi universitari di medicina per avvicinarsi al teatro iniziando dalle compagnie filodrammatiche di dilettanti.[1]

Nel 1830 era nella compagnia Gaetani con Nicola Tofano e Giovanni Antonio Cammarani al teatro San Severino, dove recitavano dilettanti e attori affermati sia in lingua sia in dialetto.[1]

Tra il 1837 e il 1840 collaborò con un giornale, intitolato La Specola, in cui scriveva anche racconti umoristici.[1]

Dopo una intensa attività filodrammatica, entrò nel 1853 nella celebre compagnia di Silvio Maria Luzi al teatro San Carlino, debuttando nella vecchia farsa Fanfan o Un'ora di prigione e recitando accanto ad Antonio Petito che un anno dopo aveva assunto la maschera di Pulcinella per l'abdicazione del padre Salvatore.[2]

De Angelis era scritturato come 'mamo, mezzo carattere'; Petito soprannominò il De Angelis "buffo barilotto", che si distinse per la caricatura del provinciale pugliese nel personaggio del 'biscegliese'.[2]

A lui, basso, grasso e calvo, Petito gli strappò in scena una sera, per burla, la parrucca e smascherato la sua calvizie e gli affibbiò quel soprannome che restò come indicativo di un ruolo tra i comici del San Carlino.[2]

Alla morte del Petito nel 1876 presentò sulla scena il suo sostituto Giuseppe De Martino. Dalla compagnia del Luzi passò a recitare come caratterista con Eduardo Scarpetta, entrato al San Carlino nel 1869.[1] Morì improvvisamente a Napoli il 10 settembre 1880.[1]

Si sposò con la collega attrice Amalia nel 1861.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Rossella Motta, De Angelis, Pasquale, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 33, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1987. URL consultato il 2 aprile 2021.
  2. ^ a b c De Angelis, Pasquale, in le muse, IV, Novara, De Agostini, 1965, p. 97.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • G. Antonini, Il teatro contemporaneo in Italia, Milano, 1927.
  • (a cura di) Maria Bandini Buti, Enciclopedia biografica e bibliografica italiana, II, 1944.
  • G. Costetti, Il teatro italiano nel 1800, Rocca San Casciano, 1901.
  • B. Curato, Sessanta anni di teatro in Italia, Milano, 1947.
  • S. D'Amico, Il teatro italiano, Milano, 1933.
  • Enciclopedia dello spettacolo, II, Le Maschere, 1960.
  • Emilio Faccioli, Il Teatro Italiano, Einaudi, 1975.
  • Siro Ferrone, La Commedia e il dramma borghese nell'Ottocento, Einaudi, 1979.
  • G. Gallina, Teatro completo, XVIII, Milano, Treves, 1930.
  • G. Garollo, Dizionario biografico universale, II, Milano, Cisalpino Goliardica, 1907.
  • G. Gori, Il teatro contemporaneo, Torino, 1924.
  • N. Leonelli, Attori tragici - Attori comici, in Enciclopedia biografica e bibliografica italiana, I, Milano, 1940.
  • C. Levi, Il teatro, Roma, 1919.
  • Paolo Puppa, Parola di scena: teatro italiano tra Otto e Novecento, Roma, Bulzoni, 1999.
  • Mirella Schino, Profilo del teatro italiano dal XV al XX secolo, Carocci, 2003.
  • A. Tilgher, Studi sul teatro contemporaneo, Torino, 1924.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]