Gran Premio d'Australia 1987

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Bandiera dell'Australia Gran Premio d'Australia 1987
452º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 16 di 16 del Campionato 1987
Data 15 novembre 1987
Nome ufficiale LII Foster's Australian Grand Prix
Luogo Circuito di Adelaide, Adelaide, Australia
Percorso 3.780 km / 2.362 US mi
Circuito cittadino
Distanza 82 giri, 309.960 km/ 193.684 US mi
Clima Soleggiato
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera dell'Austria Gerhard Berger Bandiera dell'Austria Gerhard Berger
Ferrari in 1:17.267[1] Ferrari in 1:20.416[2]
(nel giro 72[2])
Podio
1. Bandiera dell'Austria Gerhard Berger
Ferrari
2. Bandiera dell'Italia Michele Alboreto
Ferrari
3. Bandiera del Belgio Thierry Boutsen
Benetton - Ford

Il Gran Premio d'Australia 1987 è stato il 452º Gran Premio di Formula 1 della storia, corso il 15 novembre 1987 sul circuito cittadino di Adelaide. Fu la gara conclusiva del Campionato mondiale di Formula 1 1987.

Aspetti sportivi[modifica | modifica wikitesto]

La gara conclusiva della stagione 1987 di Formula Uno si corse ad Adelaide, in Australia. In gara mancò Nigel Mansell, non ancora ripresosi dopo l'incidente di Suzuka. A sostituirlo ci fu l'italiano Riccardo Patrese, che ricevette un permesso speciale dal "boss" della Brabham Bernie Ecclestone. Patrese fu a sua volta sostituito da un altro italiano, Stefano Modena.

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Gerhard Berger conquistò ancora una volta la pole position con la Ferrari davanti ad Alain Prost su McLaren, al campione del mondo Nelson Piquet (alla sua ultima gara in Williams) e ad Ayrton Senna su Lotus.

Pos No Pilota Costruttore Tempo[1] Distacco[2]
1 28 Bandiera dell'Austria Gerhard Berger Ferrari 1'17"267
2 1 Bandiera della Francia Alain Prost McLaren - TAG Porsche 1'17"967 +0"700
3 6 Bandiera del Brasile Nelson Piquet Williams - Honda 1'18"017 +0"750
4 11 Bandiera del Brasile Ayrton Senna Lotus - Honda 1'18"488 +1"221
5 20 Bandiera del Belgio Thierry Boutsen Benetton - Ford 1'18"523 +1"256
6 27 Bandiera dell'Italia Michele Alboreto Ferrari 1'18"578 +1"311
7 5 Bandiera dell'Italia Riccardo Patrese Williams - Honda 1'18"813 +1"546
8 2 Bandiera della Svezia Stefan Johansson McLaren - TAG Porsche 1'18"826 +1"559
9 19 Bandiera dell'Italia Teo Fabi Benetton - Ford 1'19"461 +2"194
10 8 Bandiera dell'Italia Andrea De Cesaris Brabham - BMW 1'19"590 +2"323
11 18 Bandiera degli Stati Uniti Eddie Cheever Arrows - Megatron 1'20"187 +2"920
12 17 Bandiera del Regno Unito Derek Warwick Arrows - Megatron 1'20"638 +3"371
13 24 Bandiera dell'Italia Alessandro Nannini Minardi - Motori Moderni 1'20"701 +3"434
14 12 Bandiera del Giappone Satoru Nakajima Lotus - Honda 1'20"891 +3"624
15 7 Bandiera dell'Italia Stefano Modena Brabham - BMW 1'21"014 +3"747
16 9 Bandiera del Regno Unito Martin Brundle Zakspeed 1'21"483 +4"216
17 30 Bandiera della Francia Philippe Alliot Lola Larrousse - Ford 1'21"888 +4"621
18 4 Bandiera della Francia Philippe Streiff Tyrrell - Ford 1'21"971 +4"704
19 3 Bandiera del Regno Unito Jonathan Palmer Tyrrell - Ford 1'22"087 +4"820
20 25 Bandiera della Francia René Arnoux Ligier - Megatron 1'22"303 +5"036
21 29 Bandiera della Francia Yannick Dalmas Lola Larrousse - Ford 1'22"650 +5"383
22 26 Bandiera dell'Italia Piercarlo Ghinzani Ligier - Megatron 1'22"689 +5"422
23 16 Bandiera dell'Italia Ivan Capelli March - Ford 1'22"698 +5"431
24 10 Bandiera della Germania Christian Danner Zakspeed 1'23"046 +5"779
25 14 Bandiera del Brasile Roberto Moreno AGS - Ford 1'23"659 +6"392
26 23 Bandiera della Spagna Adrián Campos Minardi - Motori Moderni 1'24"121 +6"854
Vetture non qualificate
NQ 21 Bandiera dell'Italia Alex Caffi Osella - Alfa Romeo 1'25"872 +8"605

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Alla partenza Piquet ebbe lo scatto migliore, ma Berger si riprese la leadership già al primo giro e si avviò a dominare anche questa gara. Alessandro Nannini su Minardi si ritirò quasi subito, andando a sbattere contro un muretto. Dietro all'austriaco cominciò una battaglia per il podio fra Piquet, Prost, Alboreto e Senna. Dopo aver effettuato il suo pit-stop, il campione del mondo si ritirò a causa di un malfunzionamento ai freni, lasciando agli altri tre la lotta per la seconda posizione.

Senna alla fine ebbe il predominio su Alboreto e Prost, tenuti stretti dagli inseguitori. Philippe Alliot in particolare tentò più volte un sorpasso. A causa di un guasto ai freni, Prost andò a sbattere contro le barriere e si ritirò al 53º giro. Senna tentò disperatamente di spingere al massimo per riprendere Berger, ma il ferrarista riuscì ad amministrare il suo vantaggio ed andò a vincere il suo terzo Gran Premio in carriera, secondo consecutivo, facendo segnare anche il giro veloce che, aggiunto alla pole position, e l'aver condotto in testa il Gran Premio dal primo all'ultimo giro, risultarono in un Grand Chelém, l'unico della sua carriera in Formula 1; inoltre, grazie proprio a Berger, la Ferrari vinse per la prima volta un Gran Premio d'Australia valevole nelle annualità della Formula 1.

Senna alla fine concluse secondo ma più tardi venne squalificato per irregolarità tecniche sulla sua Lotus. Al secondo posto concluse quindi a tavolino Michele Alboreto, a completare una doppietta Ferrari: ciò non accadeva dal Gran Premio del Canada 1985. Sul gradino più basso del podio finì Thierry Boutsen su Benetton, davanti a Jonathan Palmer (Tyrrell), Yannick Dalmas (Larrousse) e Roberto Moreno (che conquistò il primo punto per l'AGS).

Pos Pilota Team Giri Tempo/Ritiro Partenza Punti
1 28 Bandiera dell'Austria Gerhard Berger Ferrari 82 1:52:56.144 1 9
2 27 Bandiera dell'Italia Michele Alboreto Ferrari 82 + 1:07.884 6 6
3 20 Bandiera del Belgio Thierry Boutsen Benetton - Ford 81 + 1 giro 5 4
4 (1) 3 Bandiera del Regno Unito Jonathan Palmer Tyrrell - Ford 80 + 2 giri 19 3
5 (2) 29 Bandiera della Francia Yannick Dalmas Lola Larrousse - Ford 79 + 3 giri 21 0[3]
6 (3) 14 Bandiera del Brasile Roberto Moreno AGS - Ford 79 + 3 giri 25 1
7 10 Bandiera della Germania Christian Danner Zakspeed 79 + 3 giri 24
8 8 Bandiera dell'Italia Andrea De Cesaris Brabham - BMW 78 Testacoda 10
9 5 Bandiera dell'Italia Riccardo Patrese Williams - Honda 76 Perdita d'olio 7
SQ 12 Bandiera del Brasile Ayrton Senna Lotus - Honda 82 Squalificato 4
Rit 6 Bandiera del Brasile Nelson Piquet Williams - Honda 58 Freni 3
Rit 16 Bandiera dell'Italia Ivan Capelli March - Ford 58 Testacoda 23
Rit 1 Bandiera della Francia Alain Prost McLaren - TAG Porsche 53 Freni 2
Rit 18 Bandiera degli Stati Uniti Eddie Cheever Arrows - Megatron 53 Surriscaldamento 11
Rit 2 Bandiera della Svezia Stefan Johansson McLaren - TAG Porsche 48 Freni 8
Rit 19 Bandiera dell'Italia Teo Fabi Benetton - Ford 46 Freni 9
Rit 23 Bandiera della Spagna Adrián Campos Minardi - Motori Moderni 46 Trasmissione 26
Rit 30 Bandiera della Francia Philippe Alliot Lola Larrousse - Ford 45 Problemi elettrici 17
Rit 25 Bandiera della Francia René Arnoux Ligier - Megatron 41 Problemi all'accensione 20
Rit 7 Bandiera dell'Italia Stefano Modena Brabham - BMW 31 Problemi fisici 15
Rit 26 Bandiera dell'Italia Piercarlo Ghinzani Ligier - Megatron 26 Problemi all'accensione 22
Rit 11 Bandiera del Giappone Satoru Nakajima Lotus - Honda 22 Problemi idraulici 14
Ret 17 Bandiera del Regno Unito Derek Warwick Arrows - Megatron 19 Trasmissione 12
Rit 9 Bandiera del Regno Unito Martin Brundle Zakspeed 18 Motore 16
Rit 4 Bandiera della Francia Philippe Streiff Tyrrell - Ford 6 Testacoda 18
Rit 24 Bandiera dell'Italia Alessandro Nannini Minardi - Motori Moderni 0 Incidente 13
NQ 21 Bandiera dell'Italia Alex Caffi Osella - Alfa Romeo - Non qualificato 27

Tra parentesi le posizioni valide per il Jim Clark Trophy, per le monoposto con motori N/A

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Nota: Nelle due classifiche appaiono i punti finali del campionato, che in alcuni casi non coincidono con quelli reali in quanto nel computo finale venivano calcolati solo i punteggi dei migliori 11 risultati per ogni pilota.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Australia 1987 - Starting grid, su statsf1.com. URL consultato il 18 giugno 2010.
  2. ^ a b c (EN) 1987 Grand Prix of Australia, su silhouet.com, Teamdan.org. URL consultato il 18 giugno 2010.
  3. ^ Dalmas non ottenne punti iridati perché guidava la seconda monoposto della Larrousse-Lola, mentre la squadra si era iscritta al campionato con una sola vettura.

Salvo ove diversamente indicato, le classifiche sono tratte dal Sito ufficiale della Formula 1

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 1987
 

Edizione precedente:
1986
Gran Premio d'Australia Edizione successiva:
1988
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