Gran Premio d'Australia 1992

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Bandiera dell'Australia Gran Premio d'Australia 1992
532º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 16 di 16 del Campionato 1992
Circuito di Adelaide
Circuito di Adelaide
Data 8 novembre 1992
Nome ufficiale LVII Australian Grand Prix
Luogo Circuito di Adelaide
Percorso 3.780 km
Circuito cittadino
Distanza 81 giri, 306.180 km
Clima Sereno
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell Bandiera della Germania Michael Schumacher
Williams - Renault in 1:13.732 Benetton - Ford in 1:16.078
(nel giro 68)
Podio
1. Bandiera dell'Austria Gerhard Berger
McLaren - Honda
2. Bandiera della Germania Michael Schumacher
Benetton - Ford
3. Bandiera del Regno Unito Martin Brundle
Benetton - Ford

Il Gran Premio d'Australia 1992 si è svolto domenica 8 novembre 1992 sul Circuito di Adelaide. La gara è stata vinta da Gerhard Berger su McLaren seguito dalle due Benetton di Michael Schumacher e Martin Brundle. Questo gran premio segna l'ultima apparizione in F1 per Stefano Modena, Olivier Grouillard, Jan Lammers, e Maurício Gugelmin. Anche Nigel Mansell aveva annunciato il suo ritiro dalla F1, salvo poi ritornare tra le ultime gare della stagione 1994 e alcune gare della stagione 1995.

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Mansell ottiene l'ennesima pole position, la quattordicesima nella stagione; alle sue spalle si piazzano Senna, Patrese, Berger, Schumacher, Alesi, De Cesaris, Brundle, Comas e Häkkinen.

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos No Pilota Costruttore Tempo Distacco
1 5 Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell Williams - Renault 1:13.732
2 1 Bandiera del Brasile Ayrton Senna McLaren - Honda 1:14.202 +0.470
3 6 Bandiera dell'Italia Riccardo Patrese Williams - Renault 1:14.370 +0.638
4 2 Bandiera dell'Austria Gerhard Berger McLaren - Honda 1:15.114 +1.382
5 19 Bandiera della Germania Michael Schumacher Benetton - Ford 1:15.210 +1.478
6 27 Bandiera della Francia Jean Alesi Ferrari 1:16.091 +2.359
7 4 Bandiera dell'Italia Andrea De Cesaris Tyrrell - Ilmor 1:16.440 +2.778
8 20 Bandiera del Regno Unito Martin Brundle Benetton - Ford 1:16.562 +2.830
9 26 Bandiera della Francia Érik Comas Ligier - Renault 1:16.727 +2.995
10 11 Bandiera della Finlandia Mika Häkkinen Lotus - Ford 1:16.863 +3.131
11 9 Bandiera dell'Italia Michele Alboreto Footwork - Mugen-Honda 1:16.937 +3.205
12 12 Bandiera del Regno Unito Johnny Herbert Lotus - Ford 1:16.944 +3.212
13 3 Bandiera della Francia Olivier Grouillard Tyrrell - Ilmor 1:17.037 +3.305
14 22 Bandiera dell'Italia Pierluigi Martini Scuderia Italia - Ferrari 1:17.047 +3.315
15 32 Bandiera dell'Italia Stefano Modena Jordan - Yamaha 1:17.231 +3.499
16 24 Bandiera dell'Italia Gianni Morbidelli Minardi - Lamborghini 1:17.333 +3.601
17 23 Bandiera del Brasile Christian Fittipaldi Minardi - Lamborghini 1:17.367 +3.635
18 10 Bandiera del Giappone Aguri Suzuki Footwork - Mugen-Honda 1:17.409 +3.677
19 28 Bandiera dell'Italia Nicola Larini Ferrari 1:17.465 +3.733
20 33 Bandiera del Brasile Maurício Gugelmin Jordan - Yamaha 1:17.805 +4.073
21 29 Bandiera del Belgio Bertrand Gachot Venturi Larrousse - Lamborghini 1:17.808 +4.076
22 25 Bandiera del Belgio Thierry Boutsen Ligier - Renault 1:17.957 +4.225
23 17 Bandiera dell'Italia Emanuele Naspetti March - Ilmor 1:18.138 +4.406
24 21 Bandiera della Finlandia Jyrki Järvilehto Scuderia Italia - Ferrari 1:18.565 +4.833
25 16 Bandiera dei Paesi Bassi Jan Lammers March - Ilmor 1:18.843 +5.111
26 30 Bandiera del Giappone Ukyo Katayama Venturi Larrousse - Lamborghini 1:18.862 +5.130

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Al via i piloti di testa mantengono le proprie posizioni, mentre una collisione a centro gruppo elimina Martini, Alboreto e Grouillard. Mansell e Senna duellano per la prima posizione fino al 19º giro, quando il brasiliano tampona violentemente il rivale, costringendo entrambi al ritiro. Berger, Patrese e Schumacher si trovano dunque a lottare per le prime posizioni: l'italiano approfitta delle soste degli altri due per isolarsi al comando, ma è poi costretto al ritiro da problemi al motore. Berger conquista così la sua seconda vittoria stagionale davanti a Schumacher, Brundle, Alesi, Boutsen e Modena. Il tedesco della Benetton, con il secondo posto ottenuto, scavalca nel campionato piloti il pluricampione Ayrton Senna, giungendo terzo in classifica finale alla prima stagione completa in F1.

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos N. Pilota Costruttore/Motore Giri Tempo/Ritiro Griglia Punti
1 2 Bandiera dell'Austria Gerhard Berger Bandiera del Regno Unito McLaren - Honda 81 1:46'54.786 4 10
2 19 Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera del Regno Unito Benetton - Ford 81 +0.741 5 6
3 20 Bandiera del Regno Unito Martin Brundle Bandiera del Regno Unito Benetton - Ford 81 +54.156 8 4
4 27 Bandiera della Francia Jean Alesi Bandiera dell'Italia Ferrari 80 +1 giro 6 3
5 25 Bandiera del Belgio Thierry Boutsen Bandiera della Francia Ligier - Renault 80 +1 giro 22 2
6 32 Bandiera dell'Italia Stefano Modena Bandiera dell'Irlanda Jordan - Yamaha 80 +1 giro 15 1
7 11 Bandiera della Finlandia Mika Häkkinen Bandiera del Regno Unito Lotus - Ford 80 +1 giro 10
8 10 Bandiera del Giappone Aguri Suzuki Bandiera del Regno Unito Footwork - Mugen-Honda 79 +2 giri 18
9 23 Bandiera del Brasile Christian Fittipaldi Bandiera dell'Italia Minardi - Lamborghini 79 +2 giri 17
10 24 Bandiera dell'Italia Gianni Morbidelli Bandiera dell'Italia Minardi - Lamborghini 79 +2 giri 16
11 28 Bandiera dell'Italia Nicola Larini Bandiera dell'Italia Ferrari 79 +2 giri 19
12 16 Bandiera dei Paesi Bassi Jan Lammers Bandiera del Regno Unito March - Ilmor 78 +3 giri 25
13 12 Bandiera del Regno Unito Johnny Herbert Bandiera del Regno Unito Lotus - Ford 77 +4 giri 12
Ritirato 21 Bandiera della Finlandia Jyrki Järvilehto Bandiera dell'Italia Scuderia Italia - Ferrari 70 Cambio 24
Ritirato 17 Bandiera dell'Italia Emanuele Naspetti Bandiera del Regno Unito March - Ilmor 55 Cambio 23
Ritirato 29 Bandiera del Belgio Bertrand Gachot Bandiera della Francia Venturi Larrousse - Lamborghini 51 Alimentazione 21
Ritirato 6 Bandiera dell'Italia Riccardo Patrese Bandiera del Regno Unito Williams - Renault 50 Motore 3
Ritirato 30 Bandiera del Giappone Ukyo Katayama Bandiera della Francia Venturi Larrousse - Lamborghini 35 Differenziale 26
Ritirato 4 Bandiera dell'Italia Andrea De Cesaris Bandiera del Regno Unito Tyrrell - Ilmor 29 Motore 7
Ritirato 5 Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell Bandiera del Regno Unito Williams - Renault 18 Collisione con A.Senna 1
Ritirato 1 Bandiera del Brasile Ayrton Senna Bandiera del Regno Unito McLaren - Honda 18 Collisione con N.Mansell 2
Ritirato 33 Bandiera del Brasile Maurício Gugelmin Bandiera dell'Irlanda Jordan - Yamaha 7 Testacoda 20
Ritirato 26 Bandiera della Francia Érik Comas Bandiera della Francia Ligier - Renault 4 Motore 9
Ritirato 9 Bandiera dell'Italia Michele Alboreto Bandiera del Regno Unito Footwork - Mugen-Honda 0 Testacoda 11
Ritirato 3 Bandiera della Francia Olivier Grouillard Bandiera del Regno Unito Tyrrell - Ilmor 0 Collisione con P.Martini 13
Ritirato 22 Bandiera dell'Italia Pierluigi Martini Bandiera dell'Italia Scuderia Italia - Ferrari 0 Collisione con O.Grouillard 14

Classifiche Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 1992
 

Edizione precedente:
1991
Gran Premio d'Australia Edizione successiva:
1993
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