Gilera 500 Saturno "Piuma"

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Voce principale: Gilera Saturno.
Gilera 500 Saturno "Piuma"
Gilera 500 Saturno "Piuma" del 1956
con motore in lega di magnesio
CostruttoreBandiera dell'Italia Gilera
TipoCompetizione
Produzionedal 1952 al 1962
Sostituisce laGilera 500 Saturno San Remo
Modelli similiMoto Guzzi Gambalunga
Norton Manx

La Gilera 500 Saturno "Piuma" è una motocicletta da competizione, costruita dalla casa motociclistica Gilera dal 1952 al 1961.

Realizzata espressamente per esaudire le molte richieste dei piloti privati, la "Piuma" fu l'ultima evoluzione delle "Saturno Corsa". Ebbe una lunghissima vita sportiva, venendo impiegata in tutte le tipologie di gare su strada e pista, dal motomondiale alle serie inferiori, passando per le gare di gran fondo come la Milano-Taranto e mietendo un numero impressionante di vittorie, fino al 1969.

La tecnica[modifica | modifica wikitesto]

La "Piuma", così chiamata per la sua leggerezza di guida, fu costruita apportando una lunga serie di miglioramenti al precedente modello "San Remo", la cui competitività in gara era stata offuscata dalla Norton Manx "Featherbed".

Oltre al lieve potenziamento del propulsore, dotato di gruppo termico in lega d'alluminio, le innovazioni più significative riguardarono la ciclistica e, in particolare, le sospensioni idrauliche che andarono a sostituire la forcella in lamiera stampata e gli ammortizzatori a compasso della "San Remo", riuscendo anche a totalizzare un peso inferiore di 4 kg. La nuova sella in pezzo unico, dotata di codino d'appoggio, completava la trasformazione.

Gli esemplari costruiti fino al 1954 sono riconoscibili per il contagiri alloggiato nel serbatoio e successivamente montato sulla piastra superiore della forcella. Furono anche realizzati 4 esemplari dotati di blocco motore fuso in lega di magnesio, destinati alla squadra corse Gilera.

Nonostante la potenza modesta, la "Piuma" era molto ambita dai piloti privati per l'eccellente maneggevolezza, la grande affidabilità meccanica e le non trascurabili prestazioni velocistiche. La moto, infatti, raggiunge i 190 km/h, nella versione nuda, che salgono a 210 km/h con la carenatura a campana.

Ne furono costruiti 110 esemplari che gareggiarono fino ai primi anni settanta.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Caratteristiche tecniche - Gilera 500 Saturno "Piuma" del 1952
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 2050 × 620 × 1030 mm
Altezze Sella: 745 mm - Pedane: 300 mm
Interasse: 1375 mm Massa a vuoto: 124,8 kg Serbatoio:
Meccanica
Tipo motore: monocilindrico verticale quattro tempi Raffreddamento: ad aria
Cilindrata 498,76 cm³ (Alesaggio 84,0 × Corsa 90,0 mm)
Distribuzione: aste e bilancieri Alimentazione: un carburatore Dell'Orto SS 35 M
Potenza: 38 CV a 6.000 giri/min Coppia: Rapporto di compressione: 6,5:1
Frizione: multidisco in bagno d'olio Cambio: sequenziale a 4 marce (sempre in presa) con comando a pedale sul lato destro
Accensione magnete Marelli
Trasmissione primaria a ingranaggi; secondaria a catena
Avviamento a pedale
Ciclistica
Telaio tubolare a culla aperta
Sospensioni Anteriore: forcella teleidraulica / Posteriore: forcellone oscillante e due ammortizzatori idraulici Sturcher
Freni Anteriore: tamburo centrale da 220 mm / Posteriore: tamburo laterale da 185 mm
Pneumatici anteriore 3.00-19; posteriore 3.25-19
Prestazioni dichiarate
Velocità massima 190 km/h
Altro
Velocità 210 km/h con carenatura a campana (vedi foto sopra)
Fonte dei dati: Motociclismo d'Epoca' - 4/2001

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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