Euporia (astronomia)

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Euporia
(Giove XXXIV)
Satellite diGiove
Scoperta11 dicembre 2001
ScopritoriScott Sheppard et al.[1]
ClassificazioneGruppo di Ananke
Parametri orbitali
(all'epoca J2000)
Semiasse maggiore19 304 000 km[2]
Periodo orbitale-550,74 giorni
(-1,5079 anni)
Inclinazione
sull'eclittica
145,767°
Inclinazione rispetto
all'equat. di Giove
132°
Eccentricità0,0960[2]/0,1432
Dati fisici
Dimensioni~2 km[3][4]
Massa
~1,5 × 1013 kg
Densità media2,6? × 103 kg/m³
Acceleraz. di gravità in superficie~0,00081 m/s²
Albedo0,04[3]
Dati osservativi
Magnitudine app.23,1

Euporia è un satellite naturale minore del pianeta Giove; è stato scoperto l'11 dicembre 2001 da un gruppo di astronomi dell'Università delle Hawaii composto da Scott Sheppard, David Jewitt e Jan Kleyna ricevendo la designazione provvisoria S/2001 J 10.[1][5]

L'oggetto è stato battezzato dall'Unione Astronomica Internazionale nel 2003 in onore della figura di Euporia, una delle Ore (rappresentante l'Abbondanza) secondo la mitologia greca.[6] Le Ore erano considerate figlie di Zeus (Giove) e di Temi.

Parametri orbitali[modifica | modifica wikitesto]

In base ai suoi parametri orbitali, Euporia è considerata il membro più interno del gruppo di Ananke, che raggruppa i satelliti naturali di Giove irregolari, caratterizzati da un moto retrogrado attorno al pianeta, da semiassi maggiori compresi fra i 19,3 e i 22,7 milioni di km e da inclinazioni orbitali prossime ai 150° rispetto all'eclittica.

Euporia orbita con moto retrogrado intorno a Giove in 550,74 giorni, ad una distanza media di 19.304.000 km. Ha un'eccentricità di 0,1432 e un'inclinazione di 145,8°.

Considerando che abbia un'albedo di 0,04, similmente agli altri membri del gruppo, la sua magnitudine apparente di 23,1 ne fa dedurre un diametro di circa 2 km,[3] che lo rende uno dei più piccoli membri del gruppo. La massa è di conseguenza stimata in circa 1,1 × 1013 kg.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b IAUC 7900: Satellites of Jupiter May 16, 2002 (scoperta)
  2. ^ a b Natural Satellites Ephemeris Service, su minorplanetcenter.net, Minor Planet Center. URL consultato il 3 dicembre 2007.
  3. ^ a b c Planetary Satellite Physical Parameters - Jovian System, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory. URL consultato il 26 novembre 2007.
  4. ^ Sheppard, Scott S., Jupiter's Known Satellites, su dtm.ciw.edu. URL consultato il 3 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2008).
  5. ^ MPEC 2002-J54: Eleven New Satellites of Jupiter May 15, 2002 (scoperta ed efemeridi)
  6. ^ IAUC 8177: Satellites of Jupiter, Saturn, Uranus 2003 August (attribuzione nome)

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Jupiter: Moons: Euporie, su solarsystem.nasa.gov, NASA - Solar System Exploration. URL consultato il 3 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2011).
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