Derby di Bologna

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Da sinistra: Il fortitudino Vittorio Ferracini e il virtussino Renato Villalta in un derby bolognese del 1987.

Il derby di Bologna è la stracittadina che vede contrapposte le due principali squadre di pallacanestro del capoluogo emiliano, la Virtus e la Fortitudo. Per l'importanza storica delle due società e l'accesa rivalità si tratta di una delle sfide più famose d'Italia, nonché di una delle più note stracittadine in Europa, nel panorama cestistico.[1][2][3] Per tali ragioni alla città è stato dato il soprannome di "Basket City".[4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I primi decenni di rivalità[modifica | modifica wikitesto]

Il primo confronto fra Virtus e Fortitudo avvenne il 15 dicembre 1966, quando i biancoblù acquisirono i diritti sportivi della Sant'Agostino e salirono nella massima serie. A quei tempi la principale rivalità cittadina era quella fra la Virtus e il Gira; quest'ultimo, tuttavia, era retrocesso già da due stagioni in serie B. Se il primo derby contro la "Effe" venne vinto dalla Virtus grazie ai 30 punti di Gianfranco Lombardi, la Fortitudo riuscì ad aggiudicarsi ben 7 dei successivi 9 derby: in quegli anni era guidata da Gary Schull, il quale si rese protagonista soprattutto nella sfida del 21 dicembre 1969, quando fu ferito al sopracciglio ma volle comunque giocare fino al termine. Le Vu nere in quegli anni si trovavano in seria difficoltà, tanto che rischiarono di retrocedere nel 1971.

Tuttavia i bianconeri, con gli statunitensi John Fultz e Terry Driscoll e con Dan Peterson come allenatore, nel corso degli anni settanta seppero ribaltare il bilancio complessivo a loro favore. Dal 1975 al 1980, quando erano ai vertici del campionato, vinsero 9 derby consecutivi. L'ultimo di questi, del 9 novembre 1980, divenne noto a causa del contestato pareggio virtussino avvenuto ad opera di Renato Villalta allo scadere dei quattro secondi rimasti: al supplementare prevalse la Virtus. La Fortitudo però batté i rivali già due mesi più tardi in un'altra sfida decisa al supplementare, questa volta da Maurizio Ferro, prodotto del vivaio dell'Aquila e fondatore del gruppo ultras biancoblù della Fossa dei Leoni. Nonostante ciò a fine stagione egli venne ceduto proprio all'altra squadra bolognese.

Negli anni seguenti, fino al 1986, le Vu nere continuarono a ottenere successi nella maggior parte delle stracittadine disputate. Dal 1979 la Effe si trovava costantemente in bilico tra Serie A1 e A2, mentre la Virtus di Villalta, Brunamonti e Binelli vinceva nuovi trofei nazionali. Eppure nel 1988 la Fortitudo, in virtù del primo posto nel campionato di A2, affrontò e sconfisse sorprendentemente in sole due gare i concittadini bianconeri negli ottavi di finale dei play-off nazionali: è noto come il derby del sorpasso. Il campionato seguente vide le V Nere trionfare all'andata grazie alle 9 triple mandate a segno da "Sugar" Ray Richardson;[5] al ritorno l'Aquila si prese un'ampia rivincita nel derby del grande freddo, così chiamato per il -32 incassato dalla Virtus, dove migliore in campo fu Vincent Askew con 28 punti.[6] I bianconeri si sarebbero vendicati nel 1993: nel ritorno degli ottavi di Coppa Italia superarono la Fortitudo di 41 lunghezze.

L'età d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Il fortitudino Carlton Myers tenta il tiro, ostacolato dagli avversari virtussini, in un derby della stagione 1997-1998, passata alla storia per la disputa di ben 10 stracittadine.

Con gli anni novanta arrivò il periodo di maggior splendore per entrambe le società felsinee e, di conseguenza, l'apice di successo per il derby. Alfredo Cazzola per la Virtus e Giorgio Seragnoli per la Fortitudo cercarono, di anno in anno, di costruire squadre sempre più competitive per ottenere la supremazia in città, in Italia e in Europa. Dal 1993 al 1995 la Virtus, guidata dalla stella Predrag Danilović, vinse tre scudetti consecutivi e prevalse in quasi tutti i derby. Nel 1995 Danilović lasciò l'Italia per approdare in NBA; nel frattempo, la Fortitudo ingaggiò Carlton Myers. Nella stagione 1996-97 tutti i cinque derby giocati andarono alla Effe, che eliminò così gli acerrimi rivali nella semifinale dei play-off.

Con il ritorno in bianconero di Danilović e di Ettore Messina in panchina, le sorti cambiarono nuovamente già nell'annata successiva, durante la quale il numero di derby disputati salì a dieci. Per la prima volta le due squadre si incontrarono in Eurolega, ai quarti di finale. L'andata fu caratterizzata da una rissa furibonda: quasi tutti i giocatori si azzuffarono e, dopo le numerose espulsioni, la Fortitudo rimase con soli tre giocatori in campo; la Virtus ebbe gioco facile e, dopo aver vinto anche al ritorno, si avviò a diventare campione d'Europa. Le bolognesi si incontrarono anche in finale scudetto: per la prima volta si ebbe una stracittadina all'ultimo atto del campionato. Nelle prime quattro gare fu sempre la squadra in trasferta ad avere la meglio; la quinta e decisiva divenne probabilmente il derby più celebre di tutti: la Fortitudo era in vantaggio di 4 punti a 24 secondi dalla fine, quando Danilović segnò una tripla subendo fallo da Dominique Wilkins e realizzò il libero. Con quel "tiro da quattro" la Virtus portò la partita al supplementare, nel quale si laureò campione d'Italia.[7]

Sempre in quell'anno la Effe sconfisse la concittadina nella Supercoppa, così come in tutte le altre sfide della stagione 1998-99, fatta eccezione per quella più importante, la semifinale di Eurolega alla Final Four di Monaco di Baviera. Nell'annata successiva i biancoblù, con Myers e Fučka, si imposero in entrambi gli incontri contro la Virtus, per poi vincere il loro primo tricolore. Il nuovo secolo si aprì però con il treble delle Vu nere trascinate da un nuovo campione, Emanuel Ginóbili, così che la Fortitudo dovette arrendersi sia in semifinale di Eurolega sia in finale scudetto.

La fine dei successi[modifica | modifica wikitesto]

Nel giro di soli due anni, tuttavia, la Virtus fu radiata dal campionato per inadempimenti finanziari. Quando le due squadre si rincontrarono nella stagione 2005-06, la Fortitudo, allenata da Jasmin Repeša e fresca vincitrice dello scudetto, non lasciò scampo alla neopromossa Virtus. In pochi anni l'Aquila visse però un rapido declino. Nel secondo derby della stagione 2008-09 i biancoblù subirono una cocente sconfitta, in quanto la storica rivale vinse grazie a una tripla infilata da Dušan Vukčević a due secondi dalla fine; tale insuccesso contribuì alla loro retrocessione in A2, campionato dal quale furono successivamente esclusi.

Il ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Passarono quasi otto anni prima che si giocasse una nuova stracittadina: ciò accadde, per la prima volta, in Serie A2. Dal "derby dell'Epifania" uscì vittoriosa la Virtus dopo un supplementare, mentre il ritorno fu appannaggio della Effe. Alla fine furono le Vu nere a vincere i play-off, centrando l'unico posto per la promozione in Serie A.[8]

In seguito, nel 2019 la Fortitudo ha raggiunto i concittadini nella massima serie: le bolognesi si sono così affrontate nel "derby di Natale", nel quale la Virtus, allenata dall'ex giocatore fortitudino Đorđević, ha vinto con 32 punti di scarto (come quelli subiti trent'anni prima nel "derby del grande freddo"), grazie a una magistrale prestazione dell'ala bianconera Kyle Weems (autore, per altro, proprio di 32 punti). Il ritorno non si è giocato a causa della pandemia di COVID-19. Per il medesimo motivo ai due derby della Supercoppa 2020 ha assistito un pubblico assai ridotto,[9] mentre quello d'andata della stagione regolare di campionato è stato il primo a essere giocato a porte chiuse.[10] Nella stagione 2020-2021 di Serie A ha prevalso per due volte la formazione bianconera di Miloš Teodosić, la quale, forte nel girone di ritorno anche dell'arrivo dell'ex fortitudino Marco Belinelli, ha poi conquistato il sedicesimo scudetto. I due derby dell'annata seguente, pur essendo stati combattuti fino all'ultimo minuto, hanno ancora visto imporsi i campioni d'Italia. Al termine del campionato 2021-2022, la Fortitudo retrocede in Serie A2.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Data Luogo Competizione Incontro Risultato
1 15 dicembre
1966
PalaDozza,

Bologna

Serie A 1966-1967 Fortitudo Cassera - Virtus Candy 66-73
2 19 marzo
1967
PalaDozza,

Bologna

Serie A 1966-1967 Virtus Candy - Fortitudo Cassera 63-78
3 21 gennaio
1968
PalaDozza,

Bologna

Serie A 1967-1968 Virtus Candy - Fortitudo Eldorado 69-57
4 31 marzo
1968
PalaDozza,

Bologna

Serie A 1967-1968 Fortitudo Eldorado - Virtus Candy 78-68
5 8 dicembre
1968
PalaDozza,

Bologna

Serie A 1968-1969 Fortitudo Eldorado - Virtus Candy 86-65
6 23 febbraio
1969
PalaDozza,

Bologna

Serie A 1968-1969 Virtus Candy - Fortitudo Eldorado 62-66
7 21 dicembre
1969
PalaDozza,

Bologna

Serie A 1969-1970 Fortitudo Eldorado - Virtus 67-64
8 15 marzo
1970
PalaDozza,

Bologna

Serie A 1969-1970 Virtus - Fortitudo Eldorado 71-70
9 13 dicembre
1970
PalaDozza,

Bologna

Serie A 1970-1971 Virtus Norda - Fortitudo Eldorado 53-71
10 7 marzo
1971
PalaDozza,

Bologna

Serie A 1970-1971 Fortitudo Eldorado - Virtus Norda 83-60
11 2 gennaio
1972
PalaDozza,

Bologna

Serie A 1971-1972 Fortitudo Eldorado - Virtus Norda 73-78
12 19 marzo
1972
PalaDozza,

Bologna

Serie A 1971-1972 Virtus Norda - Fortitudo Eldorado 59-61
13 13 dicembre
1972
PalaDozza,

Bologna

Serie A 1972-1973 Virtus Norda - Fortitudo Alco 75-68
14 11 marzo
1973
PalaDozza,

Bologna

Serie A 1972-1973 Fortitudo Alco - Virtus Norda 58-71
15 28 aprile
1973
Cremona Coppa Italia 1973 Fortitudo Alco - Virtus Norda 67-61
16 13 gennaio
1974
PalaDozza,

Bologna

Serie A 1973-1974 Fortitudo Alco - Virtus Sinudyne 65-73
17 13 marzo
1974
PalaDozza,

Bologna

Serie A 1973-1974 Virtus Sinudyne - Fortitudo Alco 62-60
18 27 ottobre
1974
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1974-1975 Fortitudo Alco - Virtus Sinudyne 66-91
19 12 gennaio
1975
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1974-1975 Virtus Sinudyne - Fortitudo Alco 67-83
20 25 gennaio
1976
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1975-1976 (poule scudetto) Virtus Sinudyne - Fortitudo Alco 88-71
21 14 marzo
1976
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1975-1976 (poule scudetto) Fortitudo Alco - Virtus Sinudyne 81-84 (d.t.s.)
22 7 novembre
1976
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1976-1977 Virtus Sinudyne - Fortitudo Alco 89-80
23 2 gennaio
1977
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1976-1977 Fortitudo Alco - Virtus Sinudyne 77-82
24 30 ottobre
1977
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1977-1978 Fortitudo Alco - Virtus Sinudyne 82-84
25 4 gennaio
1978
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1977-1978 Virtus Sinudyne - Fortitudo Alco 88-83
26 20 dicembre
1978
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1978-1979 Virtus Sinudyne - Fortitudo Mercury 79-77
27 4 marzo
1979
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1978-1979 Fortitudo Mercury - Virtus Sinudyne 68-79
28 9 novembre
1980
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1980-1981 Fortitudo I&B - Virtus Sinudyne 100-102 (d.t.s.)
29 7 gennaio
1981
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1980-1981 Virtus Sinudyne - Fortitudo I&B 101-107 (d.t.s.)
30 25 ottobre
1981
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1981-1982 Fortitudo Latte Sole - Virtus Sinudyne 79-81
31 6 gennaio
1982
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1981-1982 Virtus Sinudyne - Fortitudo Latte Sole 85-96
32 7 marzo
1982
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1981-1982 (fase a orologio) Virtus Sinudyne - Fortitudo Latte Sole 92-71
33 24 novembre
1982
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1982-1983 Fortitudo Latte Sole - Virtus Sinudyne 93-95
34 27 febbraio
1983
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1982-1983 Virtus Sinudyne - Fortitudo Latte Sole 97-85
35 22 settembre
1983
PalaDozza,

Bologna

Coppa Italia 1984 Fortitudo Yoga - Virtus Granarolo 79-99
36 26 ottobre
1983
PalaDozza,

Bologna

Coppa Italia 1984 Virtus Granarolo - Fortitudo Yoga 92-76
37 11 novembre
1984
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1984-1985 Fortitudo Yoga - Virtus Granarolo 78-85
38 7 febbraio
1985
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1984-1985 Virtus Granarolo - Fortitudo Yoga 89-79
39 26 settembre
1985
PalaDozza,

Bologna

Coppa Italia 1986 Fortitudo Yoga - Virtus Granarolo 69-58
40 9 ottobre
1985
PalaDozza,

Bologna

Coppa Italia 1986 Virtus Granarolo - Fortitudo Yoga 91-64
41 17 settembre
1986
PalaDozza,

Bologna

Coppa Italia 1987 Virtus Dietor - Fortitudo Yoga 82-67
42 26 novembre
1986
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1986-1987 Virtus Dietor - Fortitudo Yoga 82-83
43 1º marzo
1987
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1986-1987 Fortitudo Yoga - Virtus Dietor 85-108
44 29 settembre
1987
PalaDozza,

Bologna

Coppa Italia 1988 Virtus Dietor - Fortitudo Yoga 82-78
45 10 aprile
1988
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1987-1988 (play-off, ottavi di finale) Virtus Dietor - Fortitudo Yoga 75-85
46 13 aprile
1988
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1987-1988 (play-off, ottavi di finale) Fortitudo Yoga - Virtus Dietor 77-70
47 20 novembre
1988
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1988-1989 Fortitudo Arimo - Virtus Knorr 83-100
48 5 marzo
1989
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1988-1989 Virtus Knorr - Fortitudo Arimo 70-102
49 23 dicembre
1989
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1989-1990 Fortitudo Arimo - Virtus Knorr 67-77
50 8 aprile
1990
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1989-1990 Virtus Knorr - Fortitudo Arimo 78-90
51 12 settembre
1993
PalaDozza,

Bologna

Coppa Italia 1994 Fortitudo - Virtus Buckler 81-83
52 16 settembre
1993
PalaDozza,

Bologna

Coppa Italia 1994 Virtus Buckler - Fortitudo 101-60
53 16 ottobre
1993
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1993-1994 Fortitudo - Virtus Buckler 72-75
54 5 febbraio
1994
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1993-1994 Virtus Buckler - Fortitudo 78-70
55 30 ottobre
1994
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1994-1995 Virtus Buckler - Fortitudo Filodoro 85-81
56 4 marzo
1995
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1994-1995 Fortitudo Filodoro - Virtus Buckler 84-83
57 22 marzo
1995
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1994-1995 (fase a orologio) Virtus Buckler - Fortitudo Filodoro 82-70
58 29 ottobre
1995
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 1995-1996 Virtus Buckler - Fortitudo Teamsystem 76-73
59 4 febbraio
1996
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 1995-1996 Fortitudo Teamsystem - Virtus Buckler 82-71
60 30 marzo
1996
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 1995-1996 (fase a orologio) Fortitudo Teamsystem - Virtus Buckler 87-71
61 24 novembre
1996
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 1996-1997 Fortitudo Teamsystem - Virtus Kinder 80-63
62 9 marzo
1997
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1996-1997 Virtus Kinder - Fortitudo Teamsystem 63-67
63 20 aprile
1997
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 1996-1997 (play-off, semifinali) Fortitudo Teamsystem - Virtus Kinder 71-62
64 27 aprile
1997
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1996-1997 (play-off, semifinali) Virtus Kinder - Fortitudo Teamsystem 62-75
65 29 aprile
1997
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 1996-1997 (play-off, semifinali) Fortitudo Teamsystem - Virtus Kinder 95-80
66 23 novembre
1997
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 1997-1998 Virtus Kinder - Fortitudo Teamsystem 78-77
67 30 gennaio
1998
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Coppa Italia 1998 Fortitudo Teamsystem - Virtus Kinder 73-64
68 15 marzo
1998
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 1997-1998 Fortitudo Teamsystem - Virtus Kinder 71-69
69 24 marzo
1998
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Eurolega 1997-1998 (quarti di finale) Virtus Kinder - Fortitudo Teamsystem 64-52
70 26 marzo
1998
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Eurolega 1997-1998 (quarti di finale) Fortitudo Teamsystem - Virtus Kinder 56-58
71 17 maggio
1998
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 1997-1998 (play-off, finale) Virtus Kinder - Fortitudo Teamsystem 80-81
72 21 maggio
1998
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 1997-1998 (play-off, finale) Fortitudo Teamsystem - Virtus Kinder 76-78
73 24 maggio
1998
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 1997-1998 (play-off, finale) Virtus Kinder - Fortitudo Teamsystem 69-76
74 28 maggio
1998
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 1997-1998 (play-off, finale) Fortitudo Teamsystem - Virtus Kinder 57-59
75 31 maggio
1998
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 1997-1998 (play-off, finale) Virtus Kinder - Fortitudo Teamsystem 86-77 (d.t.s.)
76 20 settembre
1998
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Supercoppa italiana 1998 Virtus Kinder - Fortitudo Teamsystem 59-66
77 1º novembre
1998
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 1998-1999 Fortitudo Teamsystem - Virtus Kinder 57-56
78 14 gennaio
1999
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Eurolega 1998-1999 (secondo turno) Virtus Kinder - Fortitudo Teamsystem 72-74 (d.t.s.)
79 7 febbraio
1999
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 1998-1999 Virtus Kinder - Fortitudo Teamsystem 74-87
80 11 febbraio
1999
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Eurolega 1998-1999 (secondo turno) Fortitudo Teamsystem - Virtus Kinder 67-65
81 20 aprile
1999
Olympiahalle,

Monaco di Baviera

Eurolega 1998-1999 (semifinale) Virtus Kinder - Fortitudo Teamsystem 62-57
82 4 dicembre
1999
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1999-2000 Fortitudo Paf - Virtus Kinder 72-56
83 25 marzo
2000
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 1999-2000 Virtus Kinder - Fortitudo Paf 66-74
84 23 dicembre
2000
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 2000-2001 Virtus Kinder - Fortitudo Paf 99-62
85 17 marzo
2001
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 2000-2001 Fortitudo Paf - Virtus Kinder 71-66
86 27 marzo
2001
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Eurolega 2000-2001 (semifinale) Virtus Kinder - Fortitudo Paf 103-76
87 29 marzo
2001
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Eurolega 2000-2001 (semifinale) Virtus Kinder - Fortitudo Paf 92-84
88 3 aprile
2001
PalaDozza,

Bologna

Eurolega 2000-2001 (semifinale) Fortitudo Paf - Virtus Kinder 70-74
89 14 giugno
2001
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 2000-2001 (play-off, finale) Virtus Kinder - Fortitudo Paf 86-81
90 16 giugno
2001
PalaDozza,

Bologna

Serie A1 2000-2001 (play-off, finale) Fortitudo Paf - Virtus Kinder 71-77
91 19 giugno
2001
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A1 2000-2001 (play-off, finale) Virtus Kinder - Fortitudo Paf 83-79
92 17 novembre
2001
PalaDozza,

Bologna

Serie A 2001-2002 Fortitudo Skipper - Virtus Kinder 80-79
93 24 marzo
2002
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A 2001-2002 Virtus Kinder - Fortitudo Skipper 94-63
94 16 novembre
2002
PalaDozza,

Bologna

Serie A 2002-2003 Fortitudo Skipper - Virtus 80-71
95 23 marzo
2003
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A 2002-2003 Virtus - Fortitudo Skipper 70-82
96 4 dicembre
2005
PalaDozza,

Bologna

Serie A 2005-2006 Fortitudo Climamio - Virtus Vidivici 93-81
97 15 aprile
2006
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A 2005-2006 Virtus Vidivici - Fortitudo Climamio 84-86
98 29 ottobre
2006
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A 2006-2007 Virtus Vidivici - Fortitudo Climamio 64-60
99 11 marzo
2007
PalaDozza,

Bologna

Serie A 2006-2007 Fortitudo Climamio - Virtus Vidivici 81-92
100 3 novembre
2007
PalaDozza,

Bologna

Serie A 2007-2008 Fortitudo Upim - Virtus La Fortezza 80-63
101 2 marzo
2008
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A 2007-2008 Virtus La Fortezza - Fortitudo Upim 92-95 (d.t.s.)
102 7 dicembre
2008
PalaMalaguti,

Casalecchio di Reno

Serie A 2008-2009 Virtus La Fortezza - Fortitudo Gmac 93-67
103 29 marzo
2009
PalaDozza,

Bologna

Serie A 2008-2009 Fortitudo Gmac - Virtus La Fortezza 74-75
104 6 gennaio
2017
Unipol Arena,

Casalecchio di Reno

Serie A2 2016-2017 Virtus Segafredo - Fortitudo Kontatto 87-86 (d.t.s.)
105 14 aprile
2017
PalaDozza,

Bologna

Serie A2 2016-2017 Fortitudo Kontatto - Virtus Segafredo 79-72
106 25 dicembre
2019
Virtus Arena,

Bologna

Serie A 2019-2020 Virtus Segafredo - Fortitudo Pompea 94-62
107 4 settembre
2020
Unipol Arena,

Casalecchio di Reno

Supercoppa italiana 2020 Fortitudo Lavoropiù - Virtus Segafredo 73-87
108 7 settembre
2020
PalaDozza,

Bologna

Supercoppa italiana 2020 Virtus Segafredo - Fortitudo Lavoropiù 84-86
109 22 novembre
2020
Unipol Arena,

Casalecchio di Reno

Serie A 2020-2021 Fortitudo Lavoropiù - Virtus Segafredo 71-91
110 28 marzo
2021
Virtus Segafredo Arena,

Bologna

Serie A 2020-2021 Virtus Segafredo - Fortitudo Lavoropiù 81-73
111 19 dicembre
2021
Virtus Segafredo Arena,

Bologna

Serie A 2021-2022 Virtus Segafredo - Fortitudo Kigili 76-70
112 13 marzo
2022
PalaDozza,

Bologna

Serie A 2021-2022 Fortitudo Kigili - Virtus Segafredo 82-85

Bilancio complessivo[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 13 marzo 2022.

Squadra Vittorie totali Vittorie in casa Vittorie in trasferta Vittorie in campo neutro
Virtus 65 35 29 1
Fortitudo 47 21 24 2

Tifoserie a confronto[modifica | modifica wikitesto]

Storicamente, per molti anni i tifosi della Virtus si contraddistinsero per l'appartenenza alle sfere borghesi e più abbienti della città: perciò il tifo bianconero era considerato non solo elitario, ma anche esigente in termini di risultati sportivi. Assai diverse erano le caratteristiche dei primi sostenitori fortitudini, solitamente più giovani e provenienti da ceti più popolari. Essi, mossi da un desiderio di rivalsa, cercarono da subito di superare i rivali nella passione per la propria squadra, dato che i virtussini erano spesso piuttosto freddi quando assistevano alle partite.

Tale differenziazione aveva delle ragioni pratiche ed economiche: assistere agli incontri della Virtus era estremamente costoso e, in molti casi, era comunque difficile trovare posti liberi, dato che i tifosi rinnovavano i loro abbonamenti per diversi anni di seguito; la Fortitudo offriva invece biglietti più economici e accessibili.

Nel 1970 un gruppo di tifosi della Effe fondò il primo gruppo ultras della pallacanestro italiana, la Fossa dei Leoni, che da allora è stata il cuore del tifo biancoblù. Nel 1979 arrivò la risposta dei tifosi della Virtus con la nascita dei Forever Boys. Ad ogni modo, i fortitudini hanno sempre rivendicato il loro maggiore attaccamento alla squadra, nonché la capacità di coinvolgere tutto il palazzo quando si tratta di incitare i propri giocatori. La Virtus, d'altro canto, sotto la presidenza Porelli fondò i propri successi anche sull'ingente apporto economico assicurato ogni stagione dai fedeli abbonati.

Nel XXI secolo, tuttavia, in gran parte queste differenze si sono progressivamente appianate.[11][12]

Virtus-Gira[modifica | modifica wikitesto]

Un derby degli anni 50 fra Virtus e Gira in Sala Borsa.

Prima dell'arrivo in Serie A della Fortitudo, nel secondo dopoguerra vi fu un altro derby molto sentito nella Bologna cestistica, quello fra Virtus e Gira. Già a quei tempi la prima era vista come la squadra che rappresentava la Bologna borghese; la seconda invece era nata tra gli studenti universitari. I primi confronti avvennero nella stagione 1948-49 e si risolsero a favore dei bianconeri campioni d'Italia. Soltanto nell'annata 1952-53 i "girini" batterono per la prima volta la Virtus, per poi sconfiggerla in entrambe le occasioni e superarla in classifica nella stagione 1953-54.

Dopodiché, gli arancioni non riuscirono più a superare i rivali nei successivi 19 derby. Le ultime partite fra le due squadre risalgono agli anni compresi tra il 1976 e il 1979: il Gira retrocesse, insieme alla Fortitudo, proprio dopo aver vinto per un punto l'ultima stracittadina contro le Vu nere.

Luogo Competizione Incontro Risultato
1 Sala Borsa,

Bologna

Serie A 1948-1949 Virtus - Gira 38-33
2 Sala Borsa,

Bologna

Serie A 1948-1949 Gira - Virtus 26-33
3 Sala Borsa,

Bologna

Serie A 1949-1950 Virtus - Gira 33-30
4 Sala Borsa,

Bologna

Serie A 1949-1950 Gira - Virtus 29-38
5 Sala Borsa,

Bologna

Serie A 1950-1951 Gira - Virtus 29-48
6 Sala Borsa,

Bologna

Serie A 1950-1951 Virtus - Gira 54-42
7 Sala Borsa,

Bologna

Serie A 1951-1952 Gira - Virtus 32-36
8 Sala Borsa,

Bologna

Serie A 1951-1952 Virtus - Gira 48-37
9 Sala Borsa,

Bologna

Serie A 1952-1953 Virtus - Gira 45-58
10 Sala Borsa,

Bologna

Serie A 1952-1953 Gira - Virtus 40-43
11 Sala Borsa,

Bologna

Serie A 1953-1954 Gira - Virtus Minganti 63-50
12 Sala Borsa,

Bologna

Serie A 1953-1954 Virtus Minganti - Gira 53-64
13 Sala Borsa,

Bologna

Serie A 1954-1955 Virtus Minganti - Gira Preti 51-39
14 Sala Borsa,

Bologna

Serie A 1954-1955 Gira Preti - Virtus Minganti 54-54
15 Sala Borsa,

Bologna

Elette 1955-1956 Gira Preti - Virtus Minganti 33-70
16 Sala Borsa,

Bologna

Elette 1955-1956 Virtus Minganti - Gira Preti 55-50
17 Sala Borsa,

Bologna

Elette 1956-1957 Virtus Minganti - Gira Preti 45-42 (d.t.s.)
18 Sala Borsa,

Bologna

Elette 1956-1957 Gira Preti - Virtus Minganti 54-64
19 PalaDozza,

Bologna

Elette 1957-1958 Gira Santipasta - Virtus Minganti 43-70
20 PalaDozza,

Bologna

Elette 1957-1958 Virtus Minganti - Gira Santipasta 69-57
21 PalaDozza,

Bologna

Elette 1958-1959 Gira Santipasta - Virtus Oransoda 64-85
22 PalaDozza,

Bologna

Elette 1958-1959 Virtus Oransoda - Gira Santipasta 78-68
23 PalaDozza,

Bologna

Elette 1959-1960 Virtus Oransoda - Gira 78-58
24 PalaDozza,

Bologna

Elette 1959-1960 Gira - Virtus Oransoda 57-91
25 PalaDozza,

Bologna

Elette 1960-1961 Gira Lovari - Virtus Idrolitina 49-61
26 PalaDozza,

Bologna

Elette 1960-1961 Virtus Idrolitina - Gira Lovari 62-53
27 PalaDozza,

Bologna

Elette 1963-1964 Gira Fides - Virtus Knorr 69-93
28 PalaDozza,

Bologna

Elette 1963-1964 Virtus Knorr - Gira Fides 81-62
29 PalaDozza,

Bologna

Elette 1964-1965 Virtus Knorr - Gira Fides 78-65
30 PalaDozza,

Bologna

Elette 1964-1965 Gira Fides - Virtus Knorr 63-77
31 PalaDozza,

Bologna

Coppa Italia 1968-1969 Virtus Candy - Gira Brumor 51-50
32 PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1976-1977

(poule classificazione play-off)

Virtus Sinudyne - Gira Fernet Tonic 75-79
33 PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1976-1977

(poule classificazione play-off)

Gira Fernet Tonic - Virtus Sinudyne 68-77
34 PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1977-1978 Gira Fernet Tonic - Virtus Sinudyne 91-108
35 PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1977-1978 Virtus Sinudyne - Gira Fernet Tonic 103-80
36 PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1978-1979 Gira Amaro Harris - Virtus Sinudyne 77-82
37 PalaDozza,

Bologna

Serie A1 1978-1979 Virtus Sinudyne - Gira Amaro Harris 100-101
Squadra Vittorie totali Vittorie in casa Vittorie in trasferta Pareggi in casa
Virtus 31 15 16 0
Gira 5 1 4 1

Gli altri derby[modifica | modifica wikitesto]

Il virtussino Gianfranco Lombardi in un derby contro la Sant'Agostino nella stagione 1965-1966.

La prima sfida fra due formazioni bolognesi nella serie maggiore risale alla Divisione Nazionale 1935: nel girone finale la Virtus sconfisse due volte il G.U.F. Bologna.

La OARE nella Serie A 1951-1952 vinse il derby casalingo contro il Gira e perse entrambi quelli contro la Virtus.

Più lunga fu l'esperienza in Elette della Società Cestistica Mazzini, più nota con il nome dello sponsor, Moto Morini. In quattro stagioni vinse la maggior parte delle partite contro il Gira (6 su 10), ma batté la Virtus solo nella seconda stracittadina della stagione 1958-59, prima di fondersi con la Sant'Agostino. Questa perse tutti i derby della stagione seguente e retrocedette. Quando tornò in Serie A nel 1965 fu sconfitta due volte dalle Vu nere; arrivata penultima nello spareggio salvezza, si trovò a giocare la qualificazione A/B contro il Gira, arrivato terzo nel concentramento finale di Serie B. La Sant'Agostino vinse due gare su tre e, al termine della stagione, cedette il titolo sportivo alla Fortitudo.

Quando il Gira tornò in Serie A1, oltre alla Virtus affrontò anche la Fortitudo (con questa vi erano precedenti nei campionati di secondo livello): nelle due stagioni in massima serie i biancoblù e gli arancioni vinsero 2 derby a testa.[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alberto Fabbri, L'eterno ritorno del derby di Bologna, su rivistacontrasti.it, 25 dicembre 2019.
  2. ^ Emiliano Carchia, Petrucci: Derby di Bologna un evento per lo sport nazionale. Per chi tifo? Per il basket italiano, su sportando.basketball, 3 settembre 2020.
  3. ^ Marco Arcari, Basket, Serie A, derby di Bologna: i 10 giocatori di Virtus e Fortitudo più forti di sempre, su eurosport.it, 20 novembre 2020.
  4. ^ Basket city, cinque giocatori-simbolo della storia della Virtus, su bolognatoday.it, 29 maggio 2018.
  5. ^ Ezio Liporesi, Trentadue anni fa il derby di Sugar, su 1000cuorirossoblu.it, 20 novembre 2020.
  6. ^ Derby '89, "Il Grande Freddo" per la Virtus, su tuttobolognaweb.it, 5 marzo 2014.
  7. ^ Walter Fuochi, Basket, venti anni fa il tiro impossibile di Danilovic: e la Virtus beffò la Fortitudo, su repubblica.it, 31 maggio 2018.
  8. ^ Alberto Fabbri, Il derby di Bologna, su rivistacontrasti.it, 14 aprile 2017.
  9. ^ Alessandro Gallo, Fortitudo Bologna Virtus Bologna 73-87, è il primo derby dell'era covid, su ilrestodelcarlino.it, 4 settembre 2020.
  10. ^ Marco Arcari, Basket, Serie A: Virtus Bologna-Fortitudo Bologna, un altro capitolo di 50 anni di derby, su eurosport.it, 20 novembre 2020.
  11. ^ Ruggero Tantulli, Fortitudo Bologna, la Fossa dei Leoni compie 50 anni: vita, morte, miracoli e rinascita del gruppo più longevo del basket italiano, su ilfattoquotidiano.it, 7 gennaio 2020.
  12. ^ Tifoserie organizzate, su virtuspedia.it.
  13. ^ Matteo Marrello, Fortitudo-Gira, torna il derby, su pianetabasket.com, 11 novembre 2009.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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