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Euroleague Basketball 2000-2001

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Euroleague Basketball 2000-2001
Competizione Euroleague Basketball
Sport Pallacanestro
Edizione
Organizzatore ULEB
Date dal 16 ottobre 2000
al 10 maggio 2001
Partecipanti 24
(16 alla fase finale)
Nazioni 14
Risultati
Vincitore Virtus Bologna
(2º titolo)
Secondo Saski Baskonia
Statistiche
Miglior giocatore Jugoslavia (bandiera) Dejan Tomašević
Argentina (bandiera) Emanuel Ginóbili (Finali)
Miglior marcatore Stati Uniti (bandiera) Alphonso Ford
Incontri disputati 158
Punti segnati 25 465 (161,17 per incontro)
La Virtus Bologna, vincitrice dell'edizione
Cronologia della competizione

La stagione inaugurale dell'Eurolega sotto la direzione dell'ULEB prese il via il 16 ottobre 2000 e terminò il 10 maggio 2001 con la vittoria della Kinder Bologna. Dejan Tomašević fu nominato MVP della regular season, e Emanuel Ginóbili MVP delle Finali.

Questa prima edizione fu caratterizzata dall'assenza di alcuni top club europei, in quanto iscritti alla SuproLeague, un'altra competizione continentale per club organizzata dalla FIBA in seguito ai dissidi con l'ULEB.

Disputa tra ULEB e FIBA

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La EuroLeague (meglio conosciuta fino a quel momento come FIBA European Champions' Cup), venne inizialmente fondata dalla FIBA ed è stata organizzata dalla stessa dal 1958 fino all'estate dell'anno 2000, quando si concluse la stagione 1999-2000. Fu in quel momento che venne creata la Euroleague Basketball Company.

Fino a quel momento la FIBA non aveva mai registrato il marchio "EuroLeague", quindi la Euroleague Basketball poté utilizzarlo semplicemente senza alcun problema legale; la FIBA si trovò così a dover scegliere un nuovo nome per la propria competizione. Fu così che all'inizio della stagione 2000-2001 si crearono due competizioni europee per club totalmente separate: la FIBA SuproLeague (precedentemente conosciuta come FIBA EuroLeague) e la nuova EuroLeague.

I top club europei si divisero tra le due competizioni: Panathinaikos, Maccabi Elite Tel Aviv, CSKA Mosca ed Efes Pilsen rimasero con la FIBA, mentre Olympiakos, Kinder Bologna, Real Madrid, FC Barcelona, Tau Cerámica e Benetton Treviso si unirono alla neonata EuroLeague Basketball.

Squadre partecipanti

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Le squadre partecipanti a questa edizione furono 24, provenienti da 14 nazioni diverse.

Regular season
Italia (bandiera) Paf Wennington Bologna () Grecia (bandiera) AEK () Croazia (bandiera) Cibona VIP () Germania (bandiera) Opel Skyliners ()
Italia (bandiera) Benetton Treviso () Grecia (bandiera) Peristeri () Croazia (bandiera) Zadar () Slovenia (bandiera) Union Olimpija ()
Italia (bandiera) Kinder Bologna () Spagna (bandiera) Real Madrid Teka () Lituania (bandiera) Žalgiris () Belgio (bandiera) Region Wallone Spirou ()
Italia (bandiera) Müller Verona () Spagna (bandiera) FC Barcelona () Jugoslavia (bandiera) Budućnost () Portogallo (bandiera) Ovarense Aerosoles ()
Grecia (bandiera) PAOK () Spagna (bandiera) Adecco Estudiantes () Israele (bandiera) Hapoel Gerusalemme (WC) Svizzera (bandiera) Lugano Snakes ()
Grecia (bandiera) Olympiakos () Spagna (bandiera) Tau Cerámica () Russia (bandiera) Sankt-Peterburg Lions (WC) Regno Unito (bandiera) Haribo London Towers ()

Le note tra parentesi indicano la modalità di qualificazione di ogni squadra.

  • 1°, 2°, ecc.: Posizioni in campionato prima dei playoff
  • WC: Wild Card

Regular season

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Nella prima fase della competizione, la regular season, le squadre partecipanti sono state divise in quattro gironi da sei team ciascuno. Ogni squadra gioca contro le altre cinque per due volte, una in casa ed una in trasferta. Le migliori quattro classificate di ogni girone, avanzano alla fase successiva, le Top 16. In caso due o più squadre abbiano gli stessi punti al termine della regular season, vengono applicati i seguenti criteri:

  1. Miglior record negli scontri diretti.
  2. Migliore differenza canestri negli scontri diretti.
  3. Migliore differenza canestri in tutta la regular season.
  4. Maggior numero di punti segnati nell'intera regular season.
  5. Migliore somma del quoziente dei punti segnati e dei punti subiti di ogni partita dell'intera regular season.
Pos Squadra G V P PF PS DP Qualificazione Italia (bandiera)
PAF
Grecia (bandiera)
PER
Lituania (bandiera)
ZAL
Spagna (bandiera)
EST
Svizzera (bandiera)
LUG
Croazia (bandiera)
ZAD
1 Italia (bandiera) Paf Wennington Bologna 10 8 2 812 760 +52 Qualificate alle Top 16 71–69 91–85 81–72 81–66 81–77
2 Grecia (bandiera) Peristeri 10 7 3 841 786 +55 83–70 74–92 91–81 85–68 92–73
3 Lituania (bandiera) Žalgiris 10 6 4 866 816 +50 73–56 86–73 77–80 105–89 97–85
4 Spagna (bandiera) Adecco Estudiantes 10 4 6 820 821 −1 76–90 86–91 87–77 97–76 93–81
5 Svizzera (bandiera) Lugano Snakes 10 3 7 777 914 −137 72–100 80–91 95–87 77–76 75–74
6 Croazia (bandiera) Zadar 10 2 8 840 859 −19 87–91 79–92 86–87 80–72 118–79
Fonte: (EN) Standings, in EuroLeague Basketball.
Pos Squadra G V P PF PS DP Qualificazione Italia (bandiera)
KIN
Grecia (bandiera)
AEK
Spagna (bandiera)
TAU
Croazia (bandiera)
CIB
Russia (bandiera)
SPL
Belgio (bandiera)
RWC
1 Italia (bandiera) Kinder Bologna 10 9 1 835 734 +101 Qualificate alle Top 16 81–66 76–73 106–88 84–78 106–87
2 Grecia (bandiera) AEK 10 8 2 805 746 +59 78–77 64–52 83–75 84–73 97–73
3 Spagna (bandiera) Tau Cerámica 10 6 4 749 700 +49 59–65 85–65 92–66 97–88 76–64
4 Croazia (bandiera) Cibona 10 3 7 773 832 −59 69–74 72–81 62–60 75–70 85–70
5 Russia (bandiera) Sankt-Peterburg Lions 10 2 8 778 840 −62 78–82 69–90 79–81 92–90 83–77
6 Belgio (bandiera) Region Wallone Spirou 10 2 8 769 857 −88 58–80 89–97 71–74 100–91 80–68
Fonte: (EN) Standings, in EuroLeague Basketball.
Pos Squadra G V P PF PS DP Qualificazione Grecia (bandiera)
OLY
Spagna (bandiera)
RMB
Slovenia (bandiera)
UOL
Italia (bandiera)
BEN
Israele (bandiera)
HAP
Portogallo (bandiera)
OVA
1 Grecia (bandiera) Olympiakos 10 7 3 861 738 +123 Qualificate alle Top 16 91–84 82–70 82–73 102–69 101–67
2 Spagna (bandiera) Real Madrid Teka 10 7 3 856 789 +67 75–73 82–70 64–75 104–64 116–94
3 Slovenia (bandiera) Union Olimpija 10 7 3 823 752 +71 69–73 88–79 78–74 95–68 102–79
4 Italia (bandiera) Benetton Treviso 10 6 4 847 777 +70 95–87 87–88 69–71 78–71 106–81
5 Israele (bandiera) Hapoel Gerusalemme 10 3 7 784 881 −97 83–70 74–87 76–88 79–104 106–71
6 Portogallo (bandiera) Ovarense Aerosoles 10 0 10 746 983 −237 53–100 73–80 70–92 76–86 82–94
Fonte: (EN) Standings, in EuroLeague Basketball.
Pos Squadra G V P PF PS DP Qualificazione Spagna (bandiera)
FCB
Grecia (bandiera)
PAO
Jugoslavia (bandiera)
POD
Italia (bandiera)
VER
Regno Unito (bandiera)
LON
Germania (bandiera)
SKY
1 Spagna (bandiera) FC Barcelona 10 8 2 856 757 +99 Qualificate alle Top 16 58–67 92–75 96–84 82–76 86–60
2 Grecia (bandiera) PAOK 10 7 3 846 773 +73 91–102 89–72 97–94 70–58 100–70
3 Jugoslavia (bandiera) Budućnost 10 7 3 844 819 +25 77–85 83–71 77–73 101–83 79–73
4 Italia (bandiera) Müller Verona 10 6 4 920 854 +66 94–90 102–88 86–91 102–76 90–70
5 Regno Unito (bandiera) Haribo London Towers 10 1 9 775 878 −103 82–97 61–93 88–95 89–98 86–61
6 Germania (bandiera) Opel Skyliners 10 1 9 696 856 −160 51–68 73–80 79–94 80–97 79–76
Fonte: (EN) Standings, in EuroLeague Basketball.

Le sedici squadre qualificate, si sono affrontate in una serie al meglio delle tre gare; le vincenti di ogni serie si sono qualificate per i quarti di finale. Le partite sono state giocate dal 31 gennaio al 14 febbraio 2001.

Squadra 1 Totale Squadra 2 Gara 1 Gara 2 Gara 3
Paf Wennington Bologna Italia (bandiera) 2–0 Croazia (bandiera) Cibona 76–64 75–74
Kinder Bologna Italia (bandiera) 2–0 Spagna (bandiera) Adecco Estudiantes 113–70 85–80
Peristeri Grecia (bandiera) 0–2 Spagna (bandiera) Tau Cerámica 79–81 68–81
AEK Grecia (bandiera) 2–0 Lituania (bandiera) Žalgiris 69–60 73–71
Olympiakos Grecia (bandiera) 2–0 Italia (bandiera) Müller Verona 94–92 96–84
FC Barcelona Spagna (bandiera) 0–2 Italia (bandiera) Benetton Treviso 85–86 82–99
Real Madrid Teka Spagna (bandiera) 2–0 Jugoslavia (bandiera) Budućnost 91–63 76–62
PAOK Grecia (bandiera) 1–2 Slovenia (bandiera) Union Olimpija 75–64 77–85 69–73

Quarti di finale

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Le migliori otto squadre, si sono affrontate in una serie al meglio delle tre gare; le vincenti di ogni serie si sono qualificate per le semifinali. Le partite sono state giocate dal 21 febbraio al 7 marzo 2001.

Squadra 1 Totale Squadra 2 Gara 1 Gara 2 Gara 3
Paf Wennington Bologna Italia (bandiera) 2–1 Spagna (bandiera) Real Madrid Teka 74–68 57–88 88–70
Kinder Bologna Italia (bandiera) 2–0 Slovenia (bandiera) Union Olimpija 80–79 81–79
Olympiakos Grecia (bandiera) 0–2 Spagna (bandiera) Tau Cerámica 72–78 76–98
AEK Grecia (bandiera) 2–1 Italia (bandiera) Benetton Treviso 97–89 74–90 71–56

Le quattro semifinaliste si sono affrontate in una serie al meglio delle cinque gare per avere un posto in finale. Le partite sono state giocate dal 27 marzo al 7 aprile 2001.

Squadra 1 Totale Squadra 2 Gara 1 Gara 2 Gara 3 Gara 4 Gara 5
Kinder Bologna Italia (bandiera) 3–0 Italia (bandiera) Paf Wennington Bologna 103–76 92–84 74–70
AEK Grecia (bandiera) 0–3 Spagna (bandiera) Tau Cerámica 65–90 67–70 62–76
Lo stesso argomento in dettaglio: Euroleague Basketball 2000-2001 - Finali.

Anche nella fase finale, le due finaliste si sono scontrate in una serie al meglio delle cinque gare.

Squadra 1 Totale Squadra 2 Gara 1 Gara 2 Gara 3 Gara 4 Gara 5
Kinder Bologna Italia (bandiera) 3–2 Spagna (bandiera) Tau Cerámica 65–78 94–73 80–60 79–96 82–74

Riconoscimenti individuali

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Top scorer - Regular season
Giocatore Squadra
Stati Uniti (bandiera) Alphonso Ford Grecia (bandiera) Peristeri
Top scorer - Finals
Giocatore Squadra
Argentina (bandiera) Emanuel Ginóbili Italia (bandiera) Kinder Bologna
Stati Uniti (bandiera) Elmer Bennett Spagna (bandiera) Tau Cerámica
Stati Uniti (bandiera) Victor Alexander Spagna (bandiera) Tau Cerámica
Regular Season MVP
Giocatore Squadra
Jugoslavia (bandiera) Dejan Tomašević Jugoslavia (bandiera) Budućnost
Finals MVP
Giocatore Squadra
Argentina (bandiera) Emanuel Ginóbili Italia (bandiera) Kinder Bologna

Quintetti ideali

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Miglior giocatore della giornata

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Aggiornate al termine della competizione.[1]

Statistiche individuali

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Giocatore Squadra Partite Valutazione PIR
1. Jugoslavia (bandiera) Dejan Tomašević Jugoslavia (bandiera) Budućnost 12 371 30.92
2. Stati Uniti (bandiera) Derek Hamilton Russia (bandiera) Sankt-Peterburg Lions 10 283 28.30
3. Stati Uniti (bandiera) Alphonso Ford Grecia (bandiera) Peristeri 12 305 25.42
Giocatore Squadra Partite Punti PPG
1. Stati Uniti (bandiera) Alphonso Ford Grecia (bandiera) Peristeri 12 312 26.00
2. Jugoslavia (bandiera) Dejan Tomašević Jugoslavia (bandiera) Budućnost 12 275 22.92
3. Grecia (bandiera) Panagiōtīs Liadelīs Grecia (bandiera) PAOK 13 295 22.69
Giocatore Squadra Partite Rimbalzi RPG
1. Jugoslavia (bandiera) Dejan Tomašević Jugoslavia (bandiera) Budućnost 12 138 11.50
2. Croazia (bandiera) Dino Rađa Grecia (bandiera) Olympiakos 14 137 9.79
3. Belgio (bandiera) Ron Ellis Belgio (bandiera) Region Wallone Spirou 10 96 9.60
Giocatore Squadra Partite Assist APG
1. Croazia (bandiera) Ivica Marić Croazia (bandiera) Zadar 10 59 5.90
2. Stati Uniti (bandiera) Elmer Bennett Spagna (bandiera) Tau Cerámica 22 120 5.45
3. Italia (bandiera) Riccardo Pittis Italia (bandiera) Benetton Treviso 14 54 3.86

Altre statistiche

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Categoria Giocatore Squadra Partite Media
Palle rubate Croazia (bandiera) Ivica Marić Croazia (bandiera) Zadar
10
3.70
Stati Uniti (bandiera) Jemeil Rich Svizzera (bandiera) Lugano Snakes
Stoppate Ucraina (bandiera) Hryhorij Chyžnjak Lituania (bandiera) Žalgiris
12
3.17
Palle perse Russia (bandiera) Sergej Bazarevič Russia (bandiera) Sankt-Peterburg Lions
10
4.50
Falli subiti Grecia (bandiera) Panagiōtīs Liadelīs Grecia (bandiera) PAOK
13
7.08
Minuti giocati Stati Uniti (bandiera) Derek Hamilton Russia (bandiera) Sankt-Peterburg Lions
10
38:35
2P% Francia (bandiera) Stéphane Risacher Grecia (bandiera) Olympiakos
14
73.7%
3P% Argentina (bandiera) Jorge Racca Grecia (bandiera) PAOK
13
59.3%
TL% Stati Uniti (bandiera) Henry Williams Italia (bandiera) Müller Verona
12
94.7%

Migliori prestazioni individuali

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Categoria Giocatore Squadra Statistica Avversario
Valutazione Stati Uniti (bandiera) Kebu Stewart Israele (bandiera) Hapoel Gerusalemme
47
Italia (bandiera) Benetton Treviso (21 dic. 2000)
Punti Italia (bandiera) Carlton Myers Italia (bandiera) Paf Wennington Bologna
41
Spagna (bandiera) Real Madrid Teka (7 mar. 2001)
Stati Uniti (bandiera) Alphonso Ford Grecia (bandiera) Peristeri Spagna (bandiera) Tau Cerámica (31 gen. 2001)
Rimbalzi Stati Uniti (bandiera) Victor Alexander Spagna (bandiera) Tau Cerámica
19
Italia (bandiera) Kinder Bologna (17 apr. 2001)
Assist Stati Uniti (bandiera) Elmer Bennett Spagna (bandiera) Tau Cerámica
13
Grecia (bandiera) AEK (4 apr. 2001)
Palle rubate Argentina (bandiera) Manu Ginóbili Italia (bandiera) Kinder Bologna
7
Spagna (bandiera) Tau Cerámica (17 apr. 2001)
Jugoslavia (bandiera) Bojan Bakić Jugoslavia (bandiera) Budućnost Germania (bandiera) Opel Skyliners (25 ott. 2000)
Stoppate Croazia (bandiera) Stojan Vranković Italia (bandiera) Paf Wennington Bologna
10
Croazia (bandiera) Cibona VIP (8 feb. 2001)
Tiri da 3 Lituania (bandiera) Saulius Štombergas Spagna (bandiera) Tau Cerámica
9
Grecia (bandiera) AEK (4 apr. 2001)
Palle perse Russia (bandiera) Sergej Bazarevič Russia (bandiera) Sankt-Peterburg Lions
11
Grecia (bandiera) AEK (13 dic. 2000)

Statistiche di squadra

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Categoria Squadra Media
Valutazione Italia (bandiera) Benetton Treviso 95.73
Punti Italia (bandiera) Müller Verona 91.33
Rimbalzi Spagna (bandiera) FC Barcelona 38.33
Assist Croazia (bandiera) Zadar 14.00
Palle rubate Svizzera (bandiera) Lugano Snakes 17.10
Stoppate Lituania (bandiera) Žalgiris 5.58
Palle perse Portogallo (bandiera) Ovarense Aerosoles 20.50
% tiri liberi Lituania (bandiera) Žalgiris 81.91%
% tiro da due Jugoslavia (bandiera) Budućnost 58.75%
% tiro da tre Spagna (bandiera) Real Madrid Teka 43.18%

A maggio 2001 c'erano due squadre campioni d'Europa, il Maccabi Tel Aviv vincitrice della Suproleague e la Kinder Bologna, vincitrice della Euroleague. Le due organizzazioni si resero quindi conto della necessità di negoziare tra loro, per avere una sola massima competizione europea. Essendo in una posizione di forza, l'Euroleague Basketball Company ha dettato le condizioni alle quali la FIBA ha dovuto sottostare, non avendo potere di contrattazione. Di conseguenza l'Eurolega venne presa in carico totalmente dalla Euroleague Basketball Company e le squadre iscritte alla Suproleague si iscrissero alla stagione successiva di Euroleague. Venne inoltre sancito che nella stagione 2000-2001, ci furono due squadre vincitrici del titolo europeo.

Un anno dopo, l'Euroleague Basketball Company e la FIBA decisero che la EuroLeague divenne la massima competizione europea per club del continente europeo. Venne inoltre deciso che la FIBA Europe avrebbe organizzato un campionato di terzo livello, la FIBA Europe, mentre l'Euroleague Basketball Company avrebbe organizzato un campionato di secondo livello, combinando la Coppa Korać e la Coppa Saporta in un'unica competizione, l'EuroCup. Nel 2005, le due organizzazioni decisero di collaborare, collaborazione che andò avanti fino al 2016.

In pratica, la FIBA continuò ad occuparsi delle competizioni per le nazionali di pallacanestro (come ad esempio FIBA EuroBasket, FIBA World Cup e le Olimpiadi estive), mentre la Euroleague Basketball prese in carico tutte le competizioni per club europei.

  1. ^ (EN) Statistics, in EuroLeague Basketball.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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