Alberto Juantorena

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Alberto Juantorena
Alberto Juantorena ai Mondiali di Osaka 2007.
Nazionalità Bandiera di Cuba Cuba
Altezza 190 cm
Peso 84 kg
Atletica leggera
Specialità 400 m piani, 800 m piani
Termine carriera 1983
Hall of fame IAAF Hall of Fame (2012)
Record
400 m 44"26 (1976)
800 m 1'43"44 (1977)
Carriera
Nazionale
1972-1983Bandiera di Cuba Cuba
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 2 0 0
Giochi panamericani 0 4 1
Giochi CAC 4 0 0
Campionati CAC 2 1 0
Universiadi 2 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Alberto Juantorena Danger (Santiago di Cuba, 21 novembre 1950) è un ex mezzofondista e velocista cubano, vincitore di due medaglie d'oro ai Giochi olimpici di Montréal 1976.

È stato il primatista mondiale degli 800 metri piani dal 1976 al 1979, quando è stato battuto da Sebastian Coe. È stato inoltre il primo, e finora unico, atleta della storia in grado di vincere sia i 400 che gli 800 metri piani in una stessa edizione dei Giochi olimpici.[1] Per i suoi meriti sportivi, nel 2012 è stato inserito nella IAAF Hall of Fame.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Santiago di Cuba, Juantorena inizia giocando a pallacanestro, fin quando viene scoperto da un allenatore polacco di atletica, Zygmunt Zabierzowski, che lo convince a dedicarsi alla corsa. Solo un anno dopo partecipa ai Giochi olimpici di Monaco di Baviera 1972, venendo eliminato per soli cinque centesimi di secondo dal finlandese Kukkoaho nelle semifinali dei 400 metri con il tempo di 46"07. Ironia della sorte volle che nei due turni precedenti il cubano fosse sempre sceso sotto i 46 secondi (45"94 e 45"96).

Nel 1973 diviene noto, vincendo due medaglie d'oro sui 400 metri piani in due diverse competizioni internazionali: una alle Universiade di Mosca con il tempo di 45"36 e una ai Campionati centroamericani e caraibici con 46"4 (cronometraggio manuale). L'anno dopo vince la medaglia d'oro ai Giochi centramericani e caraibici in Città del Messico con 45"52, mentre ai Giochi panamericani del 1975 vince l'argento con 44"80, dietro allo statunitense Ronnie Ray che vince in 44"45 (da tenere conto dell'altitudine).

Il doppio oro olimpico a Montréal 1976[modifica | modifica wikitesto]

Inizia a dedicarsi seriamente agli 800 metri piani nel 1976, ma pochi lo ritengono un serio candidato all'oro olimpico in vista delle Olimpiadi di Montréal della specialità. Nonostante non sia tra i favoriti della vigilia, Juantorena raggiunge la finale olimpica e guida il gruppo per gran parte della gara, concludendola vittorioso con il tempo da record mondiale di 1'43"50. Tre giorni dopo bissa l'oro, vincendo anche la finale dei 400 metri con il proprio personale di 44"26 e diventando l'unico atleta ad aver vinto l'oro, in un'edizione dei Giochi olimpici, sia sui 400 che sugli 800 m piani.[1] Nella staffetta 4×400 metri Cuba arriva soltanto settima con 3'03"81.

L'anno seguente si ripete con il record mondiale sugli 800 metri alle Universiadi di Sofia vincendo in 1'43"44, sei centesimi meglio del precedente primato. Ai Campionati centroamericani e caraibici di Xalapa arriva secondo sui 400 metri con 45"67,

Gli ultimi anni di carriera ed il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Juantorena, conosciuto in patria come El Caballo (il cavallo), continua la sua carriera, anche senza più raggiungere i livelli di Montréal. Ai Giochi centramericani e caraibici del 1978 ripete la doppietta 400-800 metri, rispettivamente con 44"27 (solo un centesimo dal proprio primato personale) e un più modesto 1'47"23; ai Giochi panamericani di San Juan dell'anno dopo invece, non riesce ad andare oltre l'argento in entrambe le discipline.

Perde una medaglia nei 400 metri ai Giochi olimpici di Mosca 1980, piazzandosi solo al quarto posto, ma si rifà con due ori i due anni seguenti, entrambi sugli 800 metri ai Campionati centroamericani e caraibici e ai Giochi centramericani e caraibici, vincendo rispettivamente con 1'47"59 e 1'45"15. Ai Campionati del mondo del 1983, fa la sua ultima apparizione internazionale, arrivando secondo in batteria dietro al brasiliano Agberto Guimarães, tuttavia un infortunio lo costringe ad abbandonare la manifestazione.

Dall'11 giugno 2012 è membro della IAAF Hall of Fame ed è membro del consiglio della IAAF. Suo nipote è il noto pallavolista Osmany Juantorena.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1972 Giochi olimpici Bandiera della Germania Ovest Monaco 400 m piani Semifinale 46"07
1973 Universiadi Bandiera dell'Unione Sovietica Mosca 400 m piani   Oro 45"36
Campionati CAC Bandiera del Venezuela Maracaibo 400 m piani   Oro 46"4
1974 Giochi CAC Bandiera della Rep. Dominicana Santo Domingo 400 m piani   Oro 45"52
1975 Giochi panamericani Bandiera del Messico Città del Messico 400 m piani   Argento 44"80
4×400 m   Argento 3'02"82
1976 Giochi olimpici Bandiera del Canada Montréal 400 m piani   Oro 44"26 Miglior prestazione personale
800 m piani   Oro 1'43"50 Record mondiale
4×400 m 3'03"81
1977 Universiadi Bandiera della Bulgaria Sofia 800 m piani   Oro 1'43"44 Record mondiale
Campionati CAC Bandiera del Messico Xalapa 400 m piani   Argento 45"67
1978 Giochi CAC Bandiera della Colombia Medellín 400 m piani   Oro 44"27
800 m piani   Oro 1'47"23
1979 Giochi panamericani Bandiera di Porto Rico San Juan 400 m piani   Argento 45"24
800 m piani   Argento 1'46"4
4×400 m   Bronzo 3'06"3
1980 Giochi olimpici Bandiera dell'Unione Sovietica Mosca 400 m piani 45"09
1981 Campionati CAC Bandiera della Rep. Dominicana Santo Domingo 800 m piani   Oro 1'47"59
1982 Giochi CAC Bandiera di Cuba L'Avana 800 m piani   Oro 1'45"15
1983 Mondiali Bandiera della Finlandia Helsinki 800 m piani Semifinale dns

Altre competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

1977

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Collare d'argento dell'Ordine olimpico (CIO) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Alberto Juantorena (cuban athlete), su britannica.com, Encyclopedia Britannica. URL consultato il 4 ottobre 2010.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN49026896 · ISNI (EN0000 0001 1443 4908 · LCCN (ENno2008012980 · BNF (FRcb14043428r (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2008012980