Wayde van Niekerk
Wayde van Niekerk | ||||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Wayde van Niekerk ai Mondiali di Londra 2017 | ||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 183 cm | |||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 70 kg | |||||||||||||||||||||||||||||
Atletica leggera ![]() | ||||||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Velocità | |||||||||||||||||||||||||||||
Record | ||||||||||||||||||||||||||||||
100 m | 9"94 (2017) | |||||||||||||||||||||||||||||
200 m | 19"84 (2017) | |||||||||||||||||||||||||||||
300 m | 30"81 ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||
400 m | 43"03 ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||||
2013- | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||
Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 10 agosto 2017 |
Wayde van Niekerk (Città del Capo, 15 luglio 1992) è un velocista sudafricano, campione olimpico in carica dei 400 metri piani, specialità in cui ha vinto il titolo mondiale ai campionati del mondo di Londra 2017 e di cui è primatista mondiale con il tempo di 43"03.
Detiene anche la miglior prestazione mondiale dei 300 metri piani con 30"81. È cugino del rugbysta sudafricano Cheslin Kolbe.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Figlio di due atleti specializzati nel salto in alto,[1] ha lontane origini italiane per parte della madre.[2][3] Parte del suo allenamento lo esegue in Italia, a Gemona del Friuli (in provincia di Udine), assieme ai suoi connazionali Akani Simbine (100 m piani) e Ruswahl Samaai (salto in lungo).
Vincendo il titolo mondiale a Pechino 2015 è diventato il primo atleta africano capace di conquistare il titolo iridato sui 400 m piani, ottenendo all'epoca la quarta migliore prestazione di sempre della specialità.[1]
Il 12 marzo 2016 Wayde van Niekerk entra nella storia dello sprint: stabilendo il proprio record personale sui 100 m con 9"98, diventa il primo velocista nella storia a "scendere" sotto i 10" nei 100 m, sotto i 20" nei 200 m e sotto i 44" nei 400 m[4]. Il 14 agosto dello stesso anno, ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016, vince la medaglia d'oro nei 400 m, stabilendo il nuovo record mondiale con il tempo di 43"03.[5]
Nel 2017 migliora per due volte il record sudafricano dei 200 m piani: il 22 aprile, in occasione dei campionati nazionali, corre in 19"90, mentre il 5 giugno a Boston ferma il cronometro sul tempo di 19"84. Il 21 giugno dello stesso anno migliora anche il record personale dei 100 m piani, facendo registrare il tempo di 9"94.
Ai mondiali di Londra nello stesso anno, giunge secondo nei 200 m piani, mentre vince con facilità la medaglia d'oro nei 400 m piani, pur non avvicinando il proprio record mondiale a causa delle avverse condizioni meteorologiche e, dirà in seguito, di un dolore alla schiena che lo ha frenato per tutta la stagione e che lo obbligherà poi ad una conclusione anticipata della stessa. Ad ottobre, durante una partita a rugby per beneficenza, subisce una lesione al ginocchio che lo costringe ad una lunga riabilitazione e all'assenza dalle competizioni per il 2018.[6]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Anno | Manifestazione | Sede | Evento | Risultato | Prestazione | Note |
---|---|---|---|---|---|---|
2010 | Mondiali juniores | ![]() |
200 m piani | 4º | 21"02 | ![]() |
4×100 m | Batteria | 40"32 | ||||
2013 | Universiadi | ![]() |
400 m piani | Semifinale | 46"39 | |
4×400 m | ![]() |
3'06"19 | ||||
Mondiali | ![]() |
400 m piani | Batteria | 46"37 | ||
2014 | Giochi del Commonwealth |
![]() |
200 m piani | Semifinale | 20"69 | |
400 m piani | ![]() |
44"68 | ||||
Campionati africani | ![]() |
200 m piani | Batteria | np | ||
400 m piani | ![]() |
45"00 | ||||
2015 | Mondiali | ![]() |
400 m piani | ![]() |
43"48 | ![]() |
2016 | Campionati africani | ![]() |
200 m piani | ![]() |
20"02 | |
4×100 m | ![]() |
38"84 | ||||
Giochi olimpici | ![]() |
400 m piani | ![]() |
43"03 | ![]() | |
2017 | Mondiali | ![]() |
200 m piani | ![]() |
20"11 | |
400 m piani | ![]() |
43"98 |
Altre competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
- 2014
- 4º in Coppa continentale (
Marrakech), 400 m piani - 45"27
Oro in Coppa continentale (
Marrakech), 4×400 m - 3'00"02
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
![]() |
Ordine della Ikhamanga in Oro |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Van Niekerk re dei 400, battuti Merritt e James, su italpress.com, 26 agosto 2015. URL consultato il 28 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Atletica, su pressreader.com, 28 agosto 2015, p. 57.
- ^ Fenomeno Van Niekerk dal Capo al vecchio Friuli (PDF), in Atletica, settembre 2015, p. 20.
- ^ (EN) Van Niekerk makes sprinting history in Bloemfontein, su worldathletics.org, 12 marzo 2016. URL consultato il 13 marzo 2016.
- ^ Atletica, Van Niekerk cancella Michael Johnson: record del mondo sui 400, su repubblica.it, 15 agosto 2016. URL consultato il 15 agosto 2016.
- ^ Atletica, crac al ginocchio giocando a rugby: Van Niekerk salta il 2018, su gazzetta.it. URL consultato il 16 maggio 2018.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Wayde van Niekerk
Wikinotizie contiene l'articolo Giochi olimpici 2016: nuovo record nella finale dei 400 m maschile, 15 agosto 2016
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su waydevanniekerk.com.
- (EN) Wayde van Niekerk, su worldathletics.org, World Athletics.
- (EN) Wayde van Niekerk, su diamondleague.com, Diamond League.
- (EN) Wayde van Niekerk, su trackfield.brinkster.net.
- (EN) Wayde van Niekerk, su Olympedia.
- (EN) Wayde van Niekerk, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, FR) Wayde van Niekerk, su olympic.org, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Wayde van Niekerk, su thecgf.com, Commonwealth Games Federation.