Antonio Pettigrew

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Antonio Pettigrew
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 183 cm
Peso 76 kg
Atletica leggera
Specialità 400 metri piani
Società Reebok Running Club
Record
100 m 10"42 (1994)
200 m 20"38 (1994)
200 m 20"80 (indoor - 1995)
400 m 44"27 (1989)
400 m 46"04 (indoor - 1994)
Carriera
Nazionale
1989-2000Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 2 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Antonio Pettigrew (Macon, 3 novembre 1967Apex, 9 agosto 2010) è stato un velocista statunitense, campione mondiale dei 400 metri piani a Tokyo 1991.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

La carriera sportiva[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1991, ai Mondiali di Tokyo, vinse l'oro nei 400 metri piani e l'argento nella staffetta 4×400 metri. In quest'ultima specialità conquistò il titolo iridato tre volte (1997, 1999 e 2001) e stabilì, insieme a Jerome Young, Tyree Washington (di cui fu allenatore) e Michael Johnson, il record mondiale della distanza il 22 luglio 1998 con il tempo di 2'54"20.

Nel 2000 vinse l'oro con la staffetta 4×400 metri ai Giochi olimpici di Sydney, medaglia ritirata otto anni dopo quando, a seguito delle squalifiche dei fratelli Alvin e Calvin Harrison e di Jerome Young, lo stesso Pettigrew ammise l'uso di sostanze dopanti.[1]

Anche le medaglie conquistate con la staffetta 4×400 m ai Mondiali del 1997, 1999 e 2001 gli furono ritirate, così come venne annullato il record mondiale della specialità.[2][3]

Il ritiro e la morte prematura[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il ritiro dall'attività agonistica divenne assistente allenatore all'Università della Carolina del Nord a Chapel Hill, la stessa dove Michael Jordan giocò a pallacanestro.

Il 10 agosto 2010 l'Università della Carolina del Nord a Chapel Hill diramó la notizia del ritrovamento del cadavere dell'ex quattrocentista.[4] Il 13 ottobre 2010 i risultati dell'autopsia confermarono che si trattò di suicidio.[5]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1991 Mondiali Bandiera del Giappone Tokyo 400 m piani   Oro 44"57
4×400 m   Argento 2'57"57
1993 Mondiali Bandiera della Germania Stoccarda 4×400 m   Oro 2'54"29 [6]

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

  • 4 volte campione nazionale dei 400 m piani (1989, 1991, 1994, 1997)

Altre competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

1989
1992
1994

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Olimpiadi, 4x400 Usa di Sydney squalificata [collegamento interrotto], su sport.it.
  2. ^ (EN) Pettigrew given two-year dope ban, su bbc.co.uk, BBC Sport, 3 giugno 2008. URL consultato il 6 giugno 2011.
  3. ^ (EN) Sprinter Pettigrew to return gold, accepts ban, su afp.google.com, 3 giugno 2008. URL consultato il 6 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2008).
  4. ^ Andrea Buongiovanni, Morto Pettigrew. Fu iridato dei 400. Poi solo doping, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 11 agosto 2010. URL consultato il 30 agosto 2010.
  5. ^ (PT) Atletismo: Autópsia confirma suicídio de Pettigrew, su all-athletics.com, 14 ottobre 2010. URL consultato il 9 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  6. ^ In questa occasione ha gareggiato unicamente in batteria; il tempo indicato si riferisce alla finale.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]