L'aeroporto del deserto

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Air Mail)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
L'aeroporto del deserto
Una scena del film
Titolo originaleAir Mail
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1932
Durata84 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37:1
Genereavventura, drammatico
RegiaJohn Ford
SoggettoDale Van Every, Frank Wead
SceneggiaturaFrank Wead
ProduttoreCarl Laemmle Jr.
Casa di produzioneUniversal Pictures
FotografiaKarl Freund
MontaggioHarry W. Lieb
Effetti specialiJohn P. Fulton
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

L'aeroporto del deserto (Air Mail) è un film del 1932 diretto da John Ford.

È un film d'avventura a sfondo drammatico statunitense con Ralph Bellamy, Gloria Stuart e Pat O'Brien. La storia è molto simile a quella di Avventurieri dell'aria del 1939 e di altri film basati su aerei in difficoltà che ebbero un buon successo durante gli anni trenta.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film, diretto da John Ford su una sceneggiatura di Frank Wead e un soggetto di Dale Van Every e dello stesso Wead, fu prodotto da Carl Laemmle Jr. per la Universal Pictures e girato a Bishop e negli Universal Studios a Universal City, in California.

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Le tagline sono:

  • "Air Mail" - The epic Thriller!
  • Carl Laemmle Presents The Roaring Drama Of The Skies ---"Air Mail"!
  • "The Mail must go through!" Fearless flyers behind thundering motors brave fog, snow, hurricane and death to carry on! Far below, their sweethearts peer through the night and pray for happy landings! A picture of warm romance that zooms with tingling thrills!
  • "Air Mail" - Story by Dale Van Every and Frank Wead

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu distribuito con il titolo Air Mail negli Stati Uniti dal 3 novembre 1932 al cinema dalla Universal Pictures.

Altre distribuzioni:

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Secondo il Morandini "nonostante i modellini" risulterebbero "belle" le sequenze aeree.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gino Damerini, Da una pellicola all'altra. Il dramma della posta aerea, in Gazzetta di Venezia, Gazzetta di Venezia, 20 agosto 1933, p. 8.
  2. ^ Air Mail, in MYmovies.it, Mo-Net Srl. URL consultato il 30 agosto 2013.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema