3-4-3
Il 3-4-3 è un modulo di gioco del calcio. Consiste nello schierare 3 difensori, 4 centrocampisti e 3 attaccanti.
Il modulo
[modifica | modifica wikitesto]L'origine dello schieramento, sebbene con modalità differenti, va ricondotta al WM.[1]
WM (sistema)
[modifica | modifica wikitesto]Il modulo è più conosciuto come sistema, mentre il nome WM è ricavato dalla forma della disposizione che assumono in campo i giocatori.[2] Rappresentava un'evoluzione della piramide, data dal fatto che al reparto difensivo si aggiungeva un centrocampista; i due interni offensivi arretravano invece in mediana, disponendosi a rombo (3-2-2-3).[3] Nel tridente offensivo, trovavano spazio due esterni (ali) e una punta centrale (centravanti).[4]
La prima squadra a farvi ricorso, negli anni trenta, fu l'inglese Arsenal.[4] In seguito, si diffuse anche in Italia dove - per la prima volta - venne utilizzato dal Genoa.[4][5]
3-4-3 moderno
[modifica | modifica wikitesto]L'impiego del 3-4-3 nel gioco moderno è derivato dal calcio totale olandese, affermatosi a livello internazionale nel corso degli anni settanta.[6] Per quanto riguarda la difesa, il centrale assume funzioni di stopper o libero: oltre a dover contrastare gli avversari, si occupa anche di far ripartire il contropiede e, talvolta, di costruire il gioco (come fosse un regista arretrato).[7] Gli altri difensori fungono da terzini, con compiti di marcatura.[7] In fase di non possesso, il reparto può contare sull'arretramento degli esterni di centrocampo, formando una difesa a 5 elementi, mentre il trio d'attacco mantiene le stesse posizioni del sistema, con le ali a supporto del centravanti; in caso di necessità, sono i laterali ad arretrare per collaborare con i centrocampisti.[6] (come in un 5-4-1): i mediani rimangono invece nella zona centrale del rettangolo, agendo da filtro.[6]
Squadre che hanno utilizzato il 3-4-3
[modifica | modifica wikitesto]- Il Barcellona di Johan Cruijff, vincitore di 4 campionati spagnoli, una Coppa dei Campioni ed una Supercoppa Europea tra il 1991 e il 1994.[8]
- Il Milan di Alberto Zaccheroni,[9] vincitore del campionato italiano nell'edizione 1998-99.[10]
- Il Bayern Monaco di Ottmar Hitzfeld vincitore della UEFA Champions League 2000-2001 e finalista della UEFA Champions League 1998-1999.
- La Nazionale di calcio del Brasile di Luiz Felipe Scolari vincitrice del Campionato mondiale di calcio 2002.[11]
- La Nazionale di calcio della Corea del Sud di Guus Hiddink semifinalista del Campionato mondiale di calcio 2002.[12]
- Il Chelsea Football Club di Antonio Conte vincitore della Premier League 2016-2017 e della FA Cup 2017-2018.[13]
- Il Chelsea Football Club di Thomas Tuchel vincitore della UEFA Champions League 2020-2021.[14]
- L'Eintracht Francoforte di Oliver Glasner vincitore della UEFA Europa League 2021-2022.[15]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Riccardo Zanola e Mirko Saggiorato, Il ritorno del sistema, su rivistaundici.com, 4 aprile 2016.
- ^ Mattia Fontana, La storia della tattica: dalla Piramide al WM, su it.eurosport.com, 5 agosto 2014.
- ^ Paolo Chichierchia, Piccola storia della tattica: il Sistema "WM", l'Arsenal e il Grande Torino, su mondosportivo.it, 3 aprile 2013.
- ^ a b c Claudio Ferretti e Augusto Frasca, Enciclopedia dello Sport, Garzanti Libri, 2008, p. 1670, ISBN 9788811505228.
- ^ Fabio Barcellona, Il ritorno del WM?, su ultimouomo.com, 28 ottobre 2016.
- ^ a b c Mattia Fontana, Perché la difesa a tre è tornata di moda e perché potrebbe cambiare il calcio, su it.eurosport.com, 7 febbraio 2017.
- ^ a b Francesco Priano e Ignazio Stagno, Difesa a 3, la coperta è sempre corta?, su sportmediaset.mediaset.it, 15 luglio 2011.
- ^ Valentino Tola, Il futuro di Cruyff, su ultimouomo.com, 18 luglio 2016.
- ^ Sebastiano Vernazza, Zaccheroni, l'arte dell'esattezza, in La Gazzetta dello Sport, 2 dicembre 1997.
- ^ Licia Granello, Zaccheroni: "Il mio calcio per divertire gli altri", su repubblica.it, 28 agosto 1999.
- ^ La Repubblica/mondiali2002: Ronaldo, doppietta e lacrime Il Brasile è campione, su www.repubblica.it. URL consultato il 14 febbraio 2023.
- ^ I meriti della Corea del Sud del 2002, su L'Ultimo Uomo, 1º luglio 2022. URL consultato il 22 febbraio 2023.
- ^ Conte e il Chelsea vincono la Premier. WBA battuto 1-0, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 14 febbraio 2023.
- ^ Tuchel imbriglia Pep: incubo City, Havertz firma la Champions del Chelsea, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 14 febbraio 2023.
- ^ L'Europa League è dell'Eintracht: Rangers ko ai rigori, decisivo l'errore di Ramsey, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 14 febbraio 2023.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | GND (DE) 4726384-2 |
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