Watchmen (miniserie televisiva)

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Watchmen
PaeseStati Uniti d'America
Anno2019
Formatominiserie TV
Generesupereroi, ucronico, azione, drammatico
Puntate9
Durata52-68 min (episodio)
Lingua originaleinglese
Rapporto16:9
Crediti
IdeatoreDamon Lindelof
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
FotografiaAndrij Parekh, Gregory Middleton
MusicheTrent Reznor, Atticus Ross
ProduttoreKaren Wacker, John Blair
Produttore esecutivoDamon Lindelof, Tom Spezialy, Nicole Kassell, Stephen Williams, Joseph E. Iberti
Casa di produzioneWhite Rabbit, Paramount Television, DC Entertainment, Warner Bros. Television
Prima visione
Prima TV originale
Dal20 ottobre 2019
Al15 dicembre 2019
Rete televisivaHBO
Prima TV in italiano
Dal28 ottobre 2019
Al23 dicembre 2019
Rete televisivaSky Atlantic

Watchmen è una miniserie televisiva[1] statunitense creata da Damon Lindelof.

Ispirata all'omonima miniserie a fumetti di Alan Moore e Dave Gibbons pubblicata tra il 1986 e il 1987 da DC Comics, la serie è un sequel non ufficiale della graphic novel, ambientato trent'anni dopo le vicende del fumetto, incentrato sia su nuovi personaggi che su vecchi protagonisti.[2][3]

Il debutto della serie, avvenuto il 20 ottobre 2019, è stato annunciato il 3 settembre precedente.[4] In Italia è stata trasmessa dal 28 ottobre 2019 su Sky Atlantic.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Stati Uniti, 2019. Sono passati trentaquattro anni dal misterioso avvenimento che colpì New York nel 1985: il Dottor Manhattan è ancora in esilio volontario su Marte e il vigilantismo in maschera è illegale dal 1977.

Le tensioni razziali sono sempre più alte in tutto il paese, anche a causa delle politiche del presidente Robert Redford volte a garantire risarcimenti economici agli afroamericani e agli altri gruppi che in passato sono stati vittima di discriminazioni; nella zona di Tulsa, in particolare, si segnala il Settimo Cavalleria, un misterioso gruppo terrorista sostenitore della supremazia bianca che è riuscito a entrare in possesso del diario di Rorschach, contenente la verità sull'incidente del 1985, e che, mascherati come il vigilante scomparso, prendono di mira figure governative come gli agenti di polizia.

Per proteggere questi ultimi e le loro famiglie da eventuali rappresaglie sono state varate delle leggi che consentono alla polizia di operare a volto coperto, come dei vigilanti.[5][6]

Puntate[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Puntate di Watchmen.

Personaggi e interpreti[modifica | modifica wikitesto]

Principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Angela Abar / Sorella Notte, interpretata da Regina King, doppiata da Alessandra Cassioli.
    Ex detective della polizia di Tulsa, ora proprietaria di una pasticceria. Segretamente veste i panni di Sorella Notte, una vigilante mascherata che indossa un abito da suora e un passamontagna.
  • Judd Crawford[7], interpretato da Don Johnson, doppiato da Fabrizio Pucci.
    Capo della polizia di Tulsa e membro del misterioso Settimo Cavalleria, è l'unico poliziotto della città a non nascondere la propria identità con una maschera.
  • Wade Tillman / Specchio, interpretato da Tim Blake Nelson, doppiato da Stefano Thermes.
    Detective e vigilante di Tulsa che indossa una maschera rilucente.
  • Calvin "Cal" Abar / Dottor Manhattan, interpretato da Yahya Abdul-Mateen II, doppiato da Jacopo Venturiero.
    Inizialmente presentato come l'amorevole marito di Angela, in seguito si rivela essere Jon Osterman, il Dottor Manhattan.
  • Terrore Rosso, interpretato da Andrew Howard, doppiato da Enrico Pallini.
    Poliziotto comunista e vigilante mascherato di Tulsa che indossa un costume rosso.
  • Panda, interpretato da Jacob Ming-Trent, doppiato da Alberto Bognanni.
    Poliziotto e vigilante di Tulsa che indossa una testa di panda gigante come maschera.
  • Phillips, interpretato da Tom Mison, doppiato da Riccardo Rossi.
    Serie di clone maschile impiegato come servitore di Veidt.
  • Crookshanks, interpretata da Sara Vickers, doppiata da Perla Liberatori.
    Serie di clone femminile impiegato come servitrice di Veidt.
  • Topher Abar, interpretato da Dylan Schombing.
    Figlio adottivo adolescente di Angela e Cal, i cui genitori sono stati assassinati durante gli eventi della Notte Bianca.
  • Will Reeves, interpretato da Louis Gossett Jr., doppiato da Angelo Nicotra.
    Anziano sopravvissuto da bambino al massacro di Tulsa e nonno di Angela; diventò l'eroe mascherato Giustizia Mascherata mentre lavorava come agente di polizia a New York nel 1938.
  • Adrian Veidt, interpretato da Jeremy Irons, doppiato da Mario Cordova.
    L'ex vigilante Ozymandias, ritenuto l'uomo più intelligente del mondo e uno dei più facoltosi. Detenuto in una "prigione d'oro", vive come un aristocratico in una tenuta di campagna su Europa, una delle lune di Giove, creata dal dottor Manhattan durante uno dei suoi esili, da cui tenta la fuga. Nel 1985, nel tentativo di scongiurare la guerra nucleare tra Stati Uniti e Unione Sovietica, simulò un'invasione aliena ai danni di New York che uccise tre milioni di persone.
  • Laurie Blake / Spettro di Seta, interpretata da Jean Smart, doppiata da Antonella Giannini.
    Figlia del "Comico" Edward Blake e della prima "Spettro di Seta" Sally Jupiter, in passato ha vestito i panni di Spettro di Seta II ed è stata amante di Manhattan. Ai giorni nostri è divenuta un'agente di punta dell'unità operativa anti-vigilanti dell'FBI e viene inviata a Tulsa per sgominare il Settimo Cavalleria.
  • Lady Trieu, interpretata da Hong Chau, doppiata da Jun Ichikawa.
    Ricchissima proprietaria delle Trieu Industries, è la figlia di Veidt nata dall'inseminazione artificiale.

Ricorrenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Joe Keene Jr., interpretato da James Wolk, doppiato da Simone D'Andrea.
    Senatore repubblicano dello stato dell'Oklahoma che aspira a diventare Presidente e segretamente capo del Settimo Cavalleria. Suo padre fu il fautore della legge contro il vigilantismo del 1977.
  • Jane Crawford, interpretata da Frances Fisher, doppiata da Alessandra Korompay.
    Moglie di Judd e membro del Settimo Cavalleria, ex collaboratrice di Keene.
  • Pirata Jenny, interpretata da Jessica Camacho.
    Vigilante e pilota di velivoli, indossa un costume pirata.
  • O. B. Williams, interpretato da Steven Norfleet, doppiato da Nanni Baldini.
    Padre di Will Reeves e bisnonno di Angela Abar.
  • Guardiacaccia, interpretato da Tom Mison, doppiato da Francesco Prando.
    Il primo clone creato da Manhattan, ha lo scopo di vigilare su Veidt.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 2020Premio Emmy
    • Miglior Miniserie
    • Miglior attrice protagonista in una miniserie o film tv a Regina King
    • Candidatura per il miglior attore protagonista in una miniserie o film tv a Jeremy Irons
    • Candidatura per il miglior attore non protagonista in una miniserie o film tv a Louis Gossett Jr.
    • Miglior attore non protagonista in una miniserie o film tv a Yahya Abdul-Mateen II
    • Candidatura per il miglior attore non protagonista in una miniserie o film tv a Jovan Adepo
    • Candidatura per la miglior attrice non protagonidta in una miniserie o film tv a Jean Smart
    • Candidatura per la miglior regia in una miniserie o film tv a Nicole Kassell (episodio It’s Summer and We’re Running Out of Ice)
    • Candidatura per la miglior regia in una miniserie o film tv a Steph Green (episodio Little Fear of Lightning)
    • Candidatura per la miglior regia in una miniserie o film tv a Stephen Williams (episodio This Extraordinary Being)
    • Miglior sceneggiatura in una miniserie o film tv Damon Lindelof e Cord Jefferson (episodio This Extraordinary Being)
    • Candidatura per migliori effetti speciali e visivi
    • Miglior composizione musicale per una miniserie
    • Candidatura miglior direzione musicale
    • Candidatura miglior musiche e testi originali
    • Candidatura miglior fotografia per una miniserie o film tv (episodio Little Fear of Lightning)
    • Miglior Fotografia per una miniserie o film tv (episodio This Extraordinary Being)
    • Migliori Costumi per una Serie Fantasy/Sci-Fi
    • Miglior Picture Editing per una miniserie o film tv
    • Miglior Mix Sonoro per una miniserie o film tv
    • Candidatura per miglior design di una sigla
    • Miglior Casting in una miniserie o film tv
    • Candidatura per miglior montaggio video per una miniserie o film (episodio It’s Summer And We’re Running Out Of Ice)
    • Candidatura per miglior montaggio video per una miniserie (episodio This Extraordinary Being)
    • Miglior montaggio video per una miniserie o film (episodio A God Walks In To Abar)
    • Candidatura miglior direzione artistica per una serie contemporanea o fantasy

Opere derivate[modifica | modifica wikitesto]

La serie televisiva è stata seguita da Rorschach, una serie limitata a fumetti che funge da sequel sia per la serie tv che per la graphic novel Watchmen. E' stata scritta da Tom King e disegnata da Jorge Fornés, e pubblicata dalla DC Comics sotto il marchio DC Black Label.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ WATCHMEN: HBO MODIFICA LA CLASSIFICAZIONE IN "MINISERIE", su movieplayer.it. URL consultato il 22 febbraio 2020 (archiviato il 22 febbraio 2020).
  2. ^ (EN) Sam Moore, 'Watchmen' TV show: release date, trailer and everything we know so far, su nme.com, 12 maggio 2019. URL consultato il 17 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2019).
  3. ^ (EN) John F. Trent, HBO Reveals First Look at Watchmen – Highlights Jeremy Irons' Ozymandias and Teases Rorschach?, su boundingintocomics.com, 7 gennaio 2019. URL consultato il 17 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2019).
  4. ^ (EN) Dominic Patten, ‘Watchmen’ Gets Official Late October Debut Date From HBO, su deadline.com, Deadline Hollywood, 3 settembre 2019. URL consultato l'11 settembre 2019 (archiviato il 3 settembre 2019).
  5. ^ (EN) Jeva Lange, President Robert Redford? Squid rain? Your questions about the Watchmen premiere, answered, su theweek.com, 21 ottobre 2019. URL consultato il 21 ottobre 2019 (archiviato il 21 ottobre 2019).
  6. ^ (EN) James Hibbard, Damon Lindelof gives his first deep-dive interview for HBO's Watchmen, su Entertainment Weekly, 18 settembre 2019. URL consultato il 21 ottobre 2019 (archiviato l'8 ottobre 2019).
  7. ^ Accreditato come personaggio principale nel primo e nel sesto episodio.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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