Parc Olympique Lyonnais

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Parc Olympique Lyonnais
Stade des Lumières
Groupama Stadium
Informazioni generali
StatoBandiera della Francia Francia
Ubicazione10 av. Simone-Veil, F-69150 Décines-Charpieu
Inizio lavori22 ottobre 2012
Inaugurazione9 gennaio 2016
Costo480000000 
ProprietarioOL Groupe
ProgettoStudio Populous
Prog. strutturaleVinci
CostruttoreVinci
Informazioni tecniche
Posti a sedere59 286
Classificazionecategoria 4 UEFA
Mat. del terrenoerba ibrida e tappeto erboso
Dim. del terreno105 × 68 m
Uso e beneficiari
CalcioOlympique Lione
Olympique Lione femminile
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 45°45′54.81″N 4°58′55.67″E / 45.765224°N 4.982131°E45.765224; 4.982131

Il Parc Olympique Lyonnais o Parc OL, noto come Groupama Stadium per ragioni di sponsorizzazione,è un impianto multisportivo francese della Metropoli di Lione, amministrativamente situato nel comune di Décines-Charpieu.

Fu costruito tra il 2012 e il 2015 su commissione di OL Groupe, la società che possiede il club calcistico Olympique Lione, e fu inaugurato il 9 gennaio 2016. Dal 13 luglio 2017, dopo accordo con il gruppo assicurativo Groupama, adotta il nome di Groupama Stadium[1] tranne che per gli incontri, di club o internazionali, sotto egida UEFA in cui è chiamato con il suo nome originale.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sbarcato in Borsa nel 2007, l'Olympique Lione annunciò il piano per la creazione di un nuovo stadio da 60.000 posti, provvisoriamente chiamato OL Land, da costruire in uno spazio di 50.000 ettari a Décines-Charpieu, nella periferia di Lione. Lo stadio avrebbe dovuto includere attrezzature sportive all'avanguardia, due alberghi, un centro divertimenti e uffici commerciali.[2] Secondo un sondaggio diffuso dal sito ufficiale del club, il 76% dei cittadini di Lione era favorevole al progetto.[3] Il 13 ottobre 2008 governo francese, Consiglio Generale del Rodano, Grand Lyon, SYTRAL e comune di Décines-Charpieu siglarono un protocollo d'intesa per costruire lo stadio con 180 milioni di euro circa di fondi pubblici e 60 milioni circa dalla comunità di Lione[4] Il progetto subì tuttavia parecchi rallentamenti a causa di lente procedure amministrative, interessi politici e l'opposizione di vari gruppi ambientalisti.[5]

Il 22 settembre 2009, il quotidiano francese L'Équipe riportò che lo stadio era stato scelto dalla Federazione calcistica della Francia per essere uno dei 12 impianti proposti per gli europei del 2016. La FFF ufficializzò le selezioni l'11 novembre seguente e la città di Lione fu eletta ad ospitare alcune partite del torneo.

Incontri di club[modifica | modifica wikitesto]

Inaugurazione[modifica | modifica wikitesto]

La partita inaugurale si è disputata il 9 gennaio 2016 tra Olympique Lione e Troyes per la ventesima giornata di Ligue 1.[6]

Décines-Charpieu
9 gennaio 2016, ore 17:00 CET
20ª giornata
Olympique Lione4 – 1
referto
TroyesParc OL (55.169[7] spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Ruddy Buquet

Finale Europa League 2018[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale della UEFA Europa League 2017-2018.

Il 16 maggio 2018 è andata in scena la finale di Europa League tra l'Olympique Marsiglia e l'Atlético Madrid.

Décines-Charpieu
16 maggio 2018, ore 20:45 CEST
Europa League – Finale
Olympique Marsiglia0 – 3
referto
Atlético MadridParc OL (55 768[8] spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Kuipers

Incontri internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Costruito appositamente per il campionato europeo del 2016, il Parc OL ha ospitato anche le finali di rugby European Rugby Challenge Cup 2015-2016 ed European Rugby Champions Cup 2015-2016. Lo stadio ospiterà la finale di UEFA Europa League 2017-2018. Inoltre, accoglierà due semifinali (2 e 3 luglio) e la finale (7 luglio) del Campionato mondiale di calcio femminile 2019[9].

Europei[modifica | modifica wikitesto]

Campionato europeo di calcio 2016[modifica | modifica wikitesto]

Data Ora (CET) Squadra #1 Ris. Squadra #2 Fase del torneo Spettatori
13 giugno 2016 21:00 Bandiera del Belgio Belgio 0 - 2 Bandiera dell'Italia Italia Girone E 55 408[10]
16 giugno 2016 18:00 Bandiera dell'Ucraina Ucraina 0 - 2 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Girone C 51 043[11]
19 giugno 2016 21:00 Bandiera della Romania Romania 0 - 1 Bandiera dell'Albania Albania Girone A 49 752[12]
22 giugno 2016 18:00 Bandiera dell'Ungheria Ungheria 3 - 3 Bandiera del Portogallo Portogallo Girone F 55 514[13]
26 giugno 2016 15:00 Bandiera della Francia Francia 2 - 1 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Ottavi di finale 56 279[14]
6 luglio 2016 21:00 Bandiera del Portogallo Portogallo 2 - 0 Bandiera del Galles Galles Semifinali 55 679[15]

Rugby a 15[modifica | modifica wikitesto]

Il nuovo stadio di Lione è stato scelto come sede della finale della European Rugby Champions Cup 2015-2016 il 14 maggio 2016 tra la squadra inglese dei Saracens e quella francese del Racing 92.[16]

Lione
14 maggio 2016, ore 17:45 CEST
Saracens21 – 9
referto
Racing 92Parc Olympique Lyonnais (58 017 spett.)
Arbitro: Bandiera del Galles Nigel Owens

Il 13 maggio 2016 invece si è giocata la finale della European Rugby Challenge Cup 2015-2016 tra la squadra inglese degli Harlequins e quella francese del Montpellier.

Lione
13 maggio 2016, ore 21 CEST
Harlequins19 – 26
referto
MontpellierParc Olympique Lyonnais (28 556 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda John Lacey

Concerti[modifica | modifica wikitesto]

Il primo concerto tenutosi al Parc OL è di Will.i.am il giorno dell'inaugurazione.[17] L'impianto è stato scelto anche da Rihanna come tappa del suo Anti World Tour il 19 luglio 2016.[18]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) OL et Groupama Rhône-Alpes Auvergne: plus qu'un na ming, un project industriel, in actusnews.com, 13 luglio 2017.
  2. ^ (FR) Projet OL Land (PDF), su investisseur.olympiquelyonnais.com. URL consultato il 27 gennaio 2020.
  3. ^ (FR) Le Grand stade soutenu par la population, in lyonpeople.com, 14 gennaio 2008.
  4. ^ (FR) OL Land: élus et promoteurs s’engagent sur le projet à Décines, in ol.fr, 13 ottobre 2008.
  5. ^ (FR) Philippe Layat, éleveur exproprié et "dégoûté" par le Grand Stade de Lyon, in francetvinfo.fr, 24 febbraio 2015.
  6. ^ (FR) Ligue 1: Lyon s'impose 4-1 face à Troyes lors de sa première au Parc OL, in Eurosport.fr, 9 gennaio 2016.
  7. ^ (FR) Affluences Ligue 1, in Lfp.fr.
  8. ^ Olympique Marseille vs. Atlético Madrid, su int.soccerway.com, 16 maggio 2018.
  9. ^ Coppa del Mondo femminile 2019: ecco i 9 stadi che ospiteranno la manifestazione, su 90min.com, 3 aprile 2019. URL consultato il 29 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2020).
  10. ^ Belgio-Italia (PDF), su uefa.com, UEFA, 13 giugno 2016.
  11. ^ Ucraina-Irlanda del Nord (PDF), su uefa.com, UEFA, 16 giugno 2016.
  12. ^ Romania-Albania (PDF), su uefa.com, UEFA, 19 giugno 2016.
  13. ^ Ungheria-Portogallo (PDF), su uefa.com, UEFA, 22 giugno 2016.
  14. ^ Francia-Irlanda (PDF), su uefa.com, UEFA, 26 giugno 2016.
  15. ^ Portogallo-Galles (PDF), su uefa.com, UEFA, 6 luglio 2016.
  16. ^ (EN) Buy now for Lyon or miss out!, su European Professional Club Rugby, 26 aprile 2016. URL consultato il 26 aprile 2016.
  17. ^ (FR) Will.i.am et les Pockemon Crew pour l’inauguration !, in Olweb.fr, 14 dicembre 2015.
  18. ^ (FR) Rihanna, in Olweb.fr, 24 novembre 2015.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]