Dragon Trainer: differenze tra le versioni

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Durante un attacco notturno, Hiccup sperimenta un'arma spara-bolas automatica di sua invenzione e riesce a colpire un terribile drago leggendario, la ''Furia Buia'', che precipita nella foresta vicina al villaggio. Quando lo trova cerca di ucciderlo per portare il suo cuore come trofeo ed essere finalmente accettato dalla tribù ma, vedendo l'animale spaventato comprende di non avere il cuore di uccidere una bestia indifesa, così la libera e il drago, dopo averlo messo sotto i suoi artigli, scappa via senza aggredire il ragazzo.
Durante un attacco notturno, Hiccup sperimenta un'arma spara-bolas automatica di sua invenzione e riesce a colpire un terribile drago leggendario, la ''Furia Buia'', che precipita nella foresta vicina al villaggio. Quando lo trova cerca di ucciderlo per portare il suo cuore come trofeo ed essere finalmente accettato dalla tribù ma, vedendo l'animale spaventato comprende di non avere il cuore di uccidere una bestia indifesa, così la libera e il drago, dopo averlo messo sotto i suoi artigli, scappa via senza aggredire il ragazzo.


Intanto Stoick, sotto consiglio di Skaracchio, decide di dare una possibilità a Hiccup e gli dà il permesso di essere addestrato nel combattere i draghi nell'arena del villaggio (ironicamente proprio quando il ragazzo si era convinto della sua inadequatezza nell'uccidere i draghi) costringendolo ad accettare l'accordo di impegnarsi ad essere un vichingo e abbandonare l'"essere Hiccup" in favore del bene della comunità, prima di partire in un tentativo di trovare il nido dei draghi, convinto che solo la sua distruzione convincerà i draghi ad andarsene per sempre. Il giorno seguente Hiccup si presenta all'addestramento ma, messo contro un Gronkio insieme agli altri aspiranti guerrieri, finisce quasi per essere ucciso se non fosse per l'intervento di Skaracchio. Skaracchio afferma che se un drago attacca è sempre, sempre per uccidere, ma la Furia Buia invece non l'ha fatto.
Intanto Stoick, sotto consiglio di Skaracchio, decide di dare una possibilità a Hiccup e gli dà il permesso di essere addestrato nel combattere i draghi nell'arena del villaggio (ironicamente proprio quando il ragazzo si era convinto della sua inadeguatezza nell'uccidere i draghi) costringendolo ad accettare l'accordo di impegnarsi ad essere un vichingo e abbandonare l'"essere Hiccup" in favore del bene della comunità, prima di partire in un tentativo di trovare il nido dei draghi, convinto che solo la sua distruzione convincerà i draghi ad andarsene per sempre. Il giorno seguente Hiccup si presenta all'addestramento ma, messo contro un Gronkio insieme agli altri aspiranti guerrieri, finisce quasi per essere ucciso se non fosse per l'intervento di Skaracchio. Skaracchio afferma che se un drago attacca è sempre, sempre per uccidere, ma la Furia Buia invece non l'ha fatto.


Incuriosito da ciò Hiccup, torna nella foresta e trova di nuovo la Furia Buia che aveva precedentemente catturato, bloccata in una conca e nota che è impossibilitata a volare per qualche motivo. Quella sera stessa, scopre che non si conosce quasi nulla della Furia Buia, e che essa viene unicamente descritta come un male infernale, mentre il ragazzo non è convinto di ciò. Le sue visite nella foresta si fanno più frequenti e pian piano Hiccup riesce a conquistare la fiducia nel drago, a cui dà il nome "Sdentato" (per via dei suoi denti retrattili che lo fanno apparire a volte senza denti), che dimostra una grande intelligenza, curiosità e capacità di apprendimento. Ma un drago incapace di volare è un drago che ha pochissime speranze di sopravvivere per cui, capito il motivo per cui Sdentato non vola più in seguito alla cattura (la perdita di metà della membrana caudale), Hic gli costruisce una protesi alla coda per permettergli di librarsi in volo. Ma la protesi è instabile in volo, necessita che qualcuno la tenga costantemente aperta perché funzioni. Dopo diversi tentativi di prova, Hiccup trova una soluzione efficace e impara a cavalcare Sdentato con ottimi risultati. Hiccup ormai ne è convinto: l'impressione dei vichinghi sui draghi è sbagliata, essi non sono i mostri che appaiono.
Incuriosito da ciò Hiccup, torna nella foresta e trova di nuovo la Furia Buia che aveva precedentemente catturato, bloccata in una conca e nota che è impossibilitata a volare per qualche motivo. Quella sera stessa, scopre che non si conosce quasi nulla della Furia Buia, e che essa viene unicamente descritta come un male infernale, mentre il ragazzo non è convinto di ciò. Le sue visite nella foresta si fanno più frequenti e pian piano Hiccup riesce a conquistare la fiducia nel drago, a cui dà il nome "Sdentato" (per via dei suoi denti retrattili che lo fanno apparire a volte senza denti), che dimostra una grande intelligenza, curiosità e capacità di apprendimento. Ma un drago incapace di volare è un drago che ha pochissime speranze di sopravvivere per cui, capito il motivo per cui Sdentato non vola più in seguito alla cattura (la perdita di metà della membrana caudale), Hic gli costruisce una protesi alla coda per permettergli di librarsi in volo. Ma la protesi è instabile in volo, necessita che qualcuno la tenga costantemente aperta perché funzioni. Dopo diversi tentativi di prova, Hiccup trova una soluzione efficace e impara a cavalcare Sdentato con ottimi risultati. Hiccup ormai ne è convinto: l'impressione dei vichinghi sui draghi è sbagliata, essi non sono i mostri che appaiono.
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Il giorno seguente Hiccup sostiene l'esame per diventare Vichingo, ma quando viene messo contro di lui l'Incubo Orrendo, invece di combatterlo getta via le armi e lo calma con le tecniche apprese, tentando di dimostrare la vera natura dei draghi al villaggio. Nello sconcerto generale Stoick, preoccupato che il figlio possa finire ucciso così indifeso, colpisce con il suo martello una sbarra di ferro tentando di far rispettare il suo ordine di interrompere la lotta, spaventando involontariamente l'animale e mettendo così Hiccup in grave pericolo, se non fosse per l'arrivo di Sdentato, che udito l'amico in pericolo, si getta nell'arena e fronteggia il drago. L'arrivo della Furia Buia però mette solo più in agitazione i vichinghi e una volta che l'Incubo Orrendo è scacciato, essi si gettano nell'arena, facendosi percepire da Sdentato come un ulteriore minaccia che li attacca brutalmente e farebbe fuori Stoik se non fermato da Hiccup. Momentaneamente confuso dalla reazione del suo amico, Sdentato viene immobilizzato e catturato dai Vichinghi e Hiccup viene sgridato dal padre che è furioso poiché non solo il figlio non ha rispettato il patto che avevano stipulato, ma vede nella difesa accorata dei draghi da parte di quest'ultimo un tradimento per tutti loro, facendo scoppiare un litigio durante il quale Hiccup spiega al padre che i draghi fanno delle razzie perché sono costretti e fa l'errore di rivelare a Stoick dell'isola. Quest'ultimo cerca quindi di farsi dire dal figlio dove si trova il nido e nel difendersi Hiccup afferma non solo che il nido l'ha scoperto Sdentato ma che solo un drago può trovare l'isola. A questo punto Stoick decide di ripartire alla volta dell'isola dei draghi usando lo stesso Sdentato come guida. Hiccup cerca di avvertirlo del mostro che si nasconde all'interno del nido dei draghi ma il padre non solo non gli crede, ma lo getta addirittura in un angolo bruscamente, arrivando a disconoscerlo, seppur con molto dolore.
Il giorno seguente Hiccup sostiene l'esame per diventare Vichingo, ma quando viene messo contro di lui l'Incubo Orrendo, invece di combatterlo getta via le armi e lo calma con le tecniche apprese, tentando di dimostrare la vera natura dei draghi al villaggio. Nello sconcerto generale Stoick, preoccupato che il figlio possa finire ucciso così indifeso, colpisce con il suo martello una sbarra di ferro tentando di far rispettare il suo ordine di interrompere la lotta, spaventando involontariamente l'animale e mettendo così Hiccup in grave pericolo, se non fosse per l'arrivo di Sdentato, che udito l'amico in pericolo, si getta nell'arena e fronteggia il drago. L'arrivo della Furia Buia però mette solo più in agitazione i vichinghi e una volta che l'Incubo Orrendo è scacciato, essi si gettano nell'arena, facendosi percepire da Sdentato come un ulteriore minaccia che li attacca brutalmente e farebbe fuori Stoik se non fermato da Hiccup. Momentaneamente confuso dalla reazione del suo amico, Sdentato viene immobilizzato e catturato dai Vichinghi e Hiccup viene sgridato dal padre che è furioso poiché non solo il figlio non ha rispettato il patto che avevano stipulato, ma vede nella difesa accorata dei draghi da parte di quest'ultimo un tradimento per tutti loro, facendo scoppiare un litigio durante il quale Hiccup spiega al padre che i draghi fanno delle razzie perché sono costretti e fa l'errore di rivelare a Stoick dell'isola. Quest'ultimo cerca quindi di farsi dire dal figlio dove si trova il nido e nel difendersi Hiccup afferma non solo che il nido l'ha scoperto Sdentato ma che solo un drago può trovare l'isola. A questo punto Stoick decide di ripartire alla volta dell'isola dei draghi usando lo stesso Sdentato come guida. Hiccup cerca di avvertirlo del mostro che si nasconde all'interno del nido dei draghi ma il padre non solo non gli crede, ma lo getta addirittura in un angolo bruscamente, arrivando a disconoscerlo, seppur con molto dolore.


Hiccup ha perso ogni speranza di rivedere Sdentato o suo padre vivi, ma le parole di Astrid gli ridanno coraggio. Insieme agli altri ragazzi, che continuano ad ammirare Hiccup per il suo coraggio, i due decidono di fermare l'impresa suicida di Stoick e partono alla volta dell'isola cavalcando i draghi tenuti prigionieri nell'arena. Arrivati sull'isola intanto, Stoick e gli altri Vichinghi abbattono il fianco della montagna pronti a combattere un'orda immensa di draghi. Con loro enorme sorpresa tuttavia i draghi invece di lottare fuggono senza colpo ferire. I vichinghi festeggiano l'insperata facile vittoria, Stoik però, non convinto, osservando il comportamento spaventato di Sdentato, capisce che qualcosa non quadra e pochi secondi dopo, dal buco, sbuca distruggendo tutto la Morte Rossa (uno spaventoso e gigantesco drago grigio, con spine rosse, sei occhi, una mazza chiodata a forma di palla e che sputa un fuoco di dimensioni sproporzionate). I Vichinghi si trovano ad affrontarla senza alcuna speranza né di vittoria né di fuga dall'isola, poiché il mostro manda a fuoco l'intera flotta con una sola fiammata. Stoik e Skaracchio sono disposti a sacrificarsi per far fuggire gli altri sul lato opposto dell'isola, ma i ragazzi arrivano appena in tempo e organizzano un assalto alla Morte Rossa, che però risulta quasi inutile, mentre Hiccup recupera Sdentato. Raggiuntolo, tenta di liberarlo, ma la barca in fiamme al quale è incatenato affonda. Prima che possano affogare entrambi Stoick interviene prima salvando suo figlio poi Sdentato, che ricambia trasportandolo in superficie. Stoik si scusa per tutto e dice che Hiccup non è costretto a combattere se non vuole, ma il ragazzo è determinato a difendere gli altri. Stoik orgoglioso per il suo coraggio, riafferma il suo ruolo di padre. Hiccup e Sdentato soccorrono gli altri ragazzi attirando la Morte Rossa su di loro, e costringendola a librarsi in aria per inseguirli. Durante la battaglia aerea, Hiccup sfrutta le nubi per nascondersi mentre fa in modo che Sdentato colpisca con il suo fuoco ripetutamente le ali della Morte Rossa danneggiandogliele. Furiosa, quest'ultima apre la bocca sputando fuoco, facendo bruciare l'ala artificiale di Sdentato. Hiccup decide di chiudere la partita e dopo essersi fatti inseguire dal mostro, Sdentato e Hiccup si buttano in picchiata verso il suolo. Quando la Morte Rossa apre di nuovo la bocca per finirli con una fiammata, fa scoprire ai due eroi che per sputare fuoco usa un gas tossico e altamente infiammabile. Sdentato sotto la guida di Hiccup sputa una fiammata nella sua bocca, poiché il ragazzo in precedenza aveva notato che i draghi non sono a prova di fuoco al loro interno. La Morte Rossa, col fuoco che le divampa sempre più furiosamente all'interno, capisce troppo tardi di starsi schiantando al suolo ma è incapace di frenare la sua picchiata con le ali ridotte un colabrodo da Sdentato, e detona non appena prende impatto col terreno. La Battaglia è vinta, tuttavia, durante la fuga dall'esplosione verso l'alto, l'ala artificiale di Sdentato, completamente bruciata si stacca e Hiccup cade da Sdentato (poiché urtano contro la coda a mazza della Morte Rossa). Quest'ultimo cerca disperatamente di recuperarlo, ma troppo tardi: le fiamme già avvolgono il ragazzo. Una volta spentosi il fuoco, Stoick cerca disperatamente il figlio ma ritrova solo Sdentato, senza alcuna traccia di Hiccup. Stoik, soprattatto dal dolore, comincia a piangere la morte del figlio causata da una battaglia che lui stesso ha scatenato. Tutti sono distrutti dalla perdita, persino i draghi ritornati al nido a battaglia conclusa, ma quando Stoik chiede scusa a Sdentato egli apre le ali rivelando che, nell'esplosione, il drago era riuscito ad avvolgere Hiccup. Stoik soccorre il ragazzo, trovandolo vivo, ringraziando di cuore il drago per averlo protetto, anche se Skaracchio fa notare che non tutto è a posto. Qualche giorno più tardi Hiccup si risveglia e scopre di aver perso il piede sinistro nel combattimento, sostituito da una protesi a molla in ferro. La sua tristezza si trasforma tuttavia in gioia quando scopre che la guerra tra Vichinghi e draghi è giunta al termine ed ora questi sono divenuti ospiti del villaggio. Dopo aver ricevuto un bacio sulle labbra da Astrid, a Hiccup vien regalata una nuova sella adatta alla sua protesi e una nuova protesi alare per Sdentato, ricostruite da Skaracchio mentre era incosciente. Si mette così in groppa a Sdentato per volare insieme ancora una volta, seguito dagli altri ragazzi. Il film termina, come era iniziato, con la voce fuori campo di Hiccup che dice, questa volta:
Hiccup ha perso ogni speranza di rivedere Sdentato o suo padre vivi, ma le parole di Astrid gli ridanno coraggio. Insieme agli altri ragazzi, che continuano ad ammirare Hiccup per il suo coraggio, i due decidono di fermare l'impresa suicida di Stoick e partono alla volta dell'isola cavalcando i draghi tenuti prigionieri nell'arena. Arrivati sull'isola intanto, Stoick e gli altri Vichinghi abbattono il fianco della montagna pronti a combattere un'orda immensa di draghi. Con loro enorme sorpresa tuttavia i draghi invece di lottare fuggono senza colpo ferire. I vichinghi festeggiano l'insperata facile vittoria, Stoik però, non convinto, osservando il comportamento spaventato di Sdentato, capisce che qualcosa non quadra e pochi secondi dopo, dal buco, sbuca distruggendo tutto la Morte Rossa (uno spaventoso e gigantesco drago grigio, con spine rosse, sei occhi, una mazza chiodata a forma di palla e che sputa un fuoco di dimensioni sproporzionate). I Vichinghi si trovano ad affrontarla senza alcuna speranza né di vittoria né di fuga dall'isola, poiché il mostro manda a fuoco l'intera flotta con una sola fiammata. Stoik e Skaracchio sono disposti a sacrificarsi per far fuggire gli altri sul lato opposto dell'isola, ma i ragazzi arrivano appena in tempo e organizzano un assalto alla Morte Rossa, che però risulta quasi inutile, mentre Hiccup recupera Sdentato. Raggiuntolo, tenta di liberarlo, ma la barca in fiamme al quale è incatenato affonda. Prima che possano affogare entrambi Stoick interviene prima salvando suo figlio poi Sdentato, che ricambia trasportandolo in superficie. Stoik si scusa per tutto e dice che Hiccup non è costretto a combattere se non vuole, ma il ragazzo è determinato a difendere gli altri. Stoik orgoglioso per il suo coraggio, riafferma il suo ruolo di padre. Hiccup e Sdentato soccorrono gli altri ragazzi attirando la Morte Rossa su di loro, e costringendola a librarsi in aria per inseguirli. Durante la battaglia aerea, Hiccup sfrutta le nubi per nascondersi mentre fa in modo che Sdentato colpisca con il suo fuoco ripetutamente le ali della Morte Rossa danneggiandogliele. Furiosa, quest'ultima apre la bocca sputando fuoco, facendo bruciare l'ala artificiale di Sdentato. Hiccup decide di chiudere la partita e dopo essersi fatti inseguire dal mostro, Sdentato e Hiccup si buttano in picchiata verso il suolo. Quando la Morte Rossa apre di nuovo la bocca per finirli con una fiammata, fa scoprire ai due eroi che per sputare fuoco usa un gas tossico e altamente infiammabile. Sdentato sotto la guida di Hiccup sputa una fiammata nella sua bocca, poiché il ragazzo in precedenza aveva notato che i draghi non sono a prova di fuoco al loro interno. La Morte Rossa, col fuoco che le divampa sempre più furiosamente all'interno, capisce troppo tardi di starsi schiantando al suolo ma è incapace di frenare la sua picchiata con le ali ridotte un colabrodo da Sdentato, e detona non appena prende impatto col terreno. La Battaglia è vinta, tuttavia, durante la fuga dall'esplosione verso l'alto, l'ala artificiale di Sdentato, completamente bruciata si stacca e Hiccup cade da Sdentato (poiché urtano contro la coda a mazza della Morte Rossa). Quest'ultimo cerca disperatamente di recuperarlo, ma troppo tardi: le fiamme già avvolgono il ragazzo. Una volta spentosi il fuoco, Stoick cerca disperatamente il figlio ma ritrova solo Sdentato, senza alcuna traccia di Hiccup. Stoik, sopraffatto dal dolore, comincia a piangere la morte del figlio causata da una battaglia che lui stesso ha scatenato. Tutti sono distrutti dalla perdita, persino i draghi ritornati al nido a battaglia conclusa, ma quando Stoik chiede scusa a Sdentato egli apre le ali rivelando che, nell'esplosione, il drago era riuscito ad avvolgere Hiccup. Stoik soccorre il ragazzo, trovandolo vivo, ringraziando di cuore il drago per averlo protetto, anche se Skaracchio fa notare che non tutto è a posto. Qualche giorno più tardi Hiccup si risveglia e scopre di aver perso il piede sinistro nel combattimento, sostituito da una protesi a molla in ferro. La sua tristezza si trasforma tuttavia in gioia quando scopre che la guerra tra Vichinghi e draghi è giunta al termine ed ora questi sono divenuti ospiti del villaggio. Dopo aver ricevuto un bacio sulle labbra da Astrid, a Hiccup vien regalata una nuova sella adatta alla sua protesi e una nuova protesi alare per Sdentato, ricostruite da Skaracchio mentre era incosciente. Si mette così in groppa a Sdentato per volare insieme ancora una volta, seguito dagli altri ragazzi. Il film termina, come era iniziato, con la voce fuori campo di Hiccup che dice, questa volta:


{{quote|Questa è Berk. Nevica per nove mesi all'anno e per gli altri tre grandina. Le cose da mangiare che crescono qui sono dure e insapori, le persone che crescono qui lo sono ancora di più. L’unica nota positiva sono gli animali da compagnia: in molti posti hanno pony e pappagallini, noi abbiamo... i draghi!}}
{{quote|Questa è Berk. Nevica per nove mesi all'anno e per gli altri tre grandina. Le cose da mangiare che crescono qui sono dure e insapori, le persone che crescono qui lo sono ancora di più. L’unica nota positiva sono gli animali da compagnia: in molti posti hanno pony e pappagallini, noi abbiamo... i draghi!}}

Versione delle 17:17, 18 ago 2013

{{{titolo italiano}}}
Sdentato fa amicizia con Hiccup
Paese di produzioneUSA
Durata98 min
Genereanimazione, avventura, commedia, drammatico, azione
RegiaChris Sanders, Dean DeBlois
SoggettoCressida Cowell (romanzo)
SceneggiaturaChris Sanders, William Davies, Dean DeBlois
FotografiaRoger Deakins
MontaggioDon Zimmerman
MusicheJohn Powell
ScenografiaGrant Major
Logo ufficiale del film

Dragon Trainer (How to Train Your Dragon) è un film del 2010 diretto da Chris Sanders e Dean DeBlois.

Tratto dall'omonimo libro scritto nel 2003 da Cressida Cowell e primo capitolo della serie di film omonima, il film, ambientato nel mondo dei Vichinghi, racconta la storia di un gracile ragazzo di 14 anni, Hiccup (in inglese significa "singhiozzo"), che fatica ad ambientarsi e a dimostrare il suo valore in qualità di uccisore di draghi (occupazione principale di ogni Vichingo).

La distribuzione nelle sale cinematografiche è avvenuta il 26 marzo 2010.

Trama

«Questa è Berk. E' dodici giorni a nord di "disperazione" e pochi gradi a sud di "morire di freddo". Si trova esattamente sul "meridiano della miseria".

Il mio villaggio: in una parola, solido. Ed è qui da sette generazioni, ma ogni singola costruzione è nuova.

Abbiamo la pesca, la caccia e un'incantevole vista del tramonto. L’unico problema sono le infestazioni:

In molti posti hanno topi, o zanzare, noi abbiamo... i draghi!»

Sull'isola di Berk l'occupazione principale di ogni Vichingo è a dimostrare il suo valore in qualità di uccisore di draghi, che periodicamente rubano il bestiame e bruciano le case. Il giovane Hiccup però, gracile e fisicamente debole, sembra essere totalmente inadatto a questo ruolo nonostante i suoi numerosi tentativi, rendendolo la delusione di Stoick, suo padre, nonché capo del villaggio, e combinando solo disastri che lo rendono lo zimbello dei suoi coetanei e della comunità. Per questo è relegato nell'officina del bizzarro Skaracchio a lavorare come aiutante fabbro.

Durante un attacco notturno, Hiccup sperimenta un'arma spara-bolas automatica di sua invenzione e riesce a colpire un terribile drago leggendario, la Furia Buia, che precipita nella foresta vicina al villaggio. Quando lo trova cerca di ucciderlo per portare il suo cuore come trofeo ed essere finalmente accettato dalla tribù ma, vedendo l'animale spaventato comprende di non avere il cuore di uccidere una bestia indifesa, così la libera e il drago, dopo averlo messo sotto i suoi artigli, scappa via senza aggredire il ragazzo.

Intanto Stoick, sotto consiglio di Skaracchio, decide di dare una possibilità a Hiccup e gli dà il permesso di essere addestrato nel combattere i draghi nell'arena del villaggio (ironicamente proprio quando il ragazzo si era convinto della sua inadeguatezza nell'uccidere i draghi) costringendolo ad accettare l'accordo di impegnarsi ad essere un vichingo e abbandonare l'"essere Hiccup" in favore del bene della comunità, prima di partire in un tentativo di trovare il nido dei draghi, convinto che solo la sua distruzione convincerà i draghi ad andarsene per sempre. Il giorno seguente Hiccup si presenta all'addestramento ma, messo contro un Gronkio insieme agli altri aspiranti guerrieri, finisce quasi per essere ucciso se non fosse per l'intervento di Skaracchio. Skaracchio afferma che se un drago attacca è sempre, sempre per uccidere, ma la Furia Buia invece non l'ha fatto.

Incuriosito da ciò Hiccup, torna nella foresta e trova di nuovo la Furia Buia che aveva precedentemente catturato, bloccata in una conca e nota che è impossibilitata a volare per qualche motivo. Quella sera stessa, scopre che non si conosce quasi nulla della Furia Buia, e che essa viene unicamente descritta come un male infernale, mentre il ragazzo non è convinto di ciò. Le sue visite nella foresta si fanno più frequenti e pian piano Hiccup riesce a conquistare la fiducia nel drago, a cui dà il nome "Sdentato" (per via dei suoi denti retrattili che lo fanno apparire a volte senza denti), che dimostra una grande intelligenza, curiosità e capacità di apprendimento. Ma un drago incapace di volare è un drago che ha pochissime speranze di sopravvivere per cui, capito il motivo per cui Sdentato non vola più in seguito alla cattura (la perdita di metà della membrana caudale), Hic gli costruisce una protesi alla coda per permettergli di librarsi in volo. Ma la protesi è instabile in volo, necessita che qualcuno la tenga costantemente aperta perché funzioni. Dopo diversi tentativi di prova, Hiccup trova una soluzione efficace e impara a cavalcare Sdentato con ottimi risultati. Hiccup ormai ne è convinto: l'impressione dei vichinghi sui draghi è sbagliata, essi non sono i mostri che appaiono.

Nel frattempo, grazie al tempo che passa con Sdentato, Hiccup carpisce molti segreti sui draghi e sorprende tutti sconfiggendo i draghi dell'arena uno dopo l'altro durante l'addestramento e apparendo come un grande maestro della lotta corpo a corpo, temuto dai draghi. Quando Stoick, ritornato dall'infruttuosa spedizione, lo viene a sapere è sorpreso e felice di vedere il figlio finalmente accettato e spera perfino di avere finalmente un argomento di conversazione con lui (tentativo di non molto successo per ovvi motivi). Decide anche di regalargli un copricapo fatto col pettorale di sua madre, in coppia con quello che lui indossa, un caro e prezioso memento di quest'ultima. Hiccup è tanto bravo da essere scelto per l'esame finale, uccidere un Incubo Orrendo davanti a tutto il villaggio. Questo scatena la gelosia di Astrid, ragazza eccezionalmente brava nel combattimento e per la quale Hiccup ha da sempre un debole, che ha notato l'atteggiamento sospetto del giovane e non comprende il suo improvviso e repentino miglioramento. Lo stesso giorno Astrid segue di nascosto Hiccup nella foresta, dove vi si è recato per scappare insieme a Sdentato per non affrontare l'esame, e scopre che il ragazzo è diventato amico di un drago. Quando cerca di scappare, per rivelare a tutto al villaggio quella che sembra essere pura follia, Hiccup la rapisce e la porta a fare un volo in groppa a Sdentato. Quest'ultimo non è molto contento della cosa e tenta di spaventare a morte la ragazza fingendo di volerla buttare giù dalla groppa, fermandosi solo dopo che quest'ultima chiede scusa per aver tentato di aggredirlo. L'affascinante volo su Sdentato fa capire ad Astrid che i draghi in realtà non sono malvagi e attaccano esclusivamente per difendersi. Durante il volo Sdentato viene attirato istintivamente da un richiamo e finisce in uno stormo di draghi carichi di cibo che si dirigono verso l'Isola dei Draghi. Condotti dentro una montagna-vulcano, Hiccup e Astrid scoprono che tutto il cibo rubato dai draghi ai Vichinghi viene usato per nutrire un mostruoso drago gigante che mangia persino i suoi simili se non adempiono al loro compito, tant'è un Gronkio, non essendo riuscito a portare una quantità minima di cibo, lascia cadere nel vuoto un pesciolino fino e leggero che il tiranno non gradisce e viene così ingoiato, o un Bizippo che finisce senza volerlo nelle fauci del mostro quando quest'ultimo si accorge della presenza dei ragazzi e li attacca. Con difficoltà Hiccup e Astrid riescono a scappare e ritornano al villaggio. Atterrati, Astrid tenta di convincere Hiccup a raccontare tutto ma il ragazzo è determinato a non mettere in pericolo il suo amico. Astrid, colpita da tanta fermezza, bacia sulla guancia Hiccup in segno di riconoscenza e gli augura buona fortuna per la sfida.

Il giorno seguente Hiccup sostiene l'esame per diventare Vichingo, ma quando viene messo contro di lui l'Incubo Orrendo, invece di combatterlo getta via le armi e lo calma con le tecniche apprese, tentando di dimostrare la vera natura dei draghi al villaggio. Nello sconcerto generale Stoick, preoccupato che il figlio possa finire ucciso così indifeso, colpisce con il suo martello una sbarra di ferro tentando di far rispettare il suo ordine di interrompere la lotta, spaventando involontariamente l'animale e mettendo così Hiccup in grave pericolo, se non fosse per l'arrivo di Sdentato, che udito l'amico in pericolo, si getta nell'arena e fronteggia il drago. L'arrivo della Furia Buia però mette solo più in agitazione i vichinghi e una volta che l'Incubo Orrendo è scacciato, essi si gettano nell'arena, facendosi percepire da Sdentato come un ulteriore minaccia che li attacca brutalmente e farebbe fuori Stoik se non fermato da Hiccup. Momentaneamente confuso dalla reazione del suo amico, Sdentato viene immobilizzato e catturato dai Vichinghi e Hiccup viene sgridato dal padre che è furioso poiché non solo il figlio non ha rispettato il patto che avevano stipulato, ma vede nella difesa accorata dei draghi da parte di quest'ultimo un tradimento per tutti loro, facendo scoppiare un litigio durante il quale Hiccup spiega al padre che i draghi fanno delle razzie perché sono costretti e fa l'errore di rivelare a Stoick dell'isola. Quest'ultimo cerca quindi di farsi dire dal figlio dove si trova il nido e nel difendersi Hiccup afferma non solo che il nido l'ha scoperto Sdentato ma che solo un drago può trovare l'isola. A questo punto Stoick decide di ripartire alla volta dell'isola dei draghi usando lo stesso Sdentato come guida. Hiccup cerca di avvertirlo del mostro che si nasconde all'interno del nido dei draghi ma il padre non solo non gli crede, ma lo getta addirittura in un angolo bruscamente, arrivando a disconoscerlo, seppur con molto dolore.

Hiccup ha perso ogni speranza di rivedere Sdentato o suo padre vivi, ma le parole di Astrid gli ridanno coraggio. Insieme agli altri ragazzi, che continuano ad ammirare Hiccup per il suo coraggio, i due decidono di fermare l'impresa suicida di Stoick e partono alla volta dell'isola cavalcando i draghi tenuti prigionieri nell'arena. Arrivati sull'isola intanto, Stoick e gli altri Vichinghi abbattono il fianco della montagna pronti a combattere un'orda immensa di draghi. Con loro enorme sorpresa tuttavia i draghi invece di lottare fuggono senza colpo ferire. I vichinghi festeggiano l'insperata facile vittoria, Stoik però, non convinto, osservando il comportamento spaventato di Sdentato, capisce che qualcosa non quadra e pochi secondi dopo, dal buco, sbuca distruggendo tutto la Morte Rossa (uno spaventoso e gigantesco drago grigio, con spine rosse, sei occhi, una mazza chiodata a forma di palla e che sputa un fuoco di dimensioni sproporzionate). I Vichinghi si trovano ad affrontarla senza alcuna speranza né di vittoria né di fuga dall'isola, poiché il mostro manda a fuoco l'intera flotta con una sola fiammata. Stoik e Skaracchio sono disposti a sacrificarsi per far fuggire gli altri sul lato opposto dell'isola, ma i ragazzi arrivano appena in tempo e organizzano un assalto alla Morte Rossa, che però risulta quasi inutile, mentre Hiccup recupera Sdentato. Raggiuntolo, tenta di liberarlo, ma la barca in fiamme al quale è incatenato affonda. Prima che possano affogare entrambi Stoick interviene prima salvando suo figlio poi Sdentato, che ricambia trasportandolo in superficie. Stoik si scusa per tutto e dice che Hiccup non è costretto a combattere se non vuole, ma il ragazzo è determinato a difendere gli altri. Stoik orgoglioso per il suo coraggio, riafferma il suo ruolo di padre. Hiccup e Sdentato soccorrono gli altri ragazzi attirando la Morte Rossa su di loro, e costringendola a librarsi in aria per inseguirli. Durante la battaglia aerea, Hiccup sfrutta le nubi per nascondersi mentre fa in modo che Sdentato colpisca con il suo fuoco ripetutamente le ali della Morte Rossa danneggiandogliele. Furiosa, quest'ultima apre la bocca sputando fuoco, facendo bruciare l'ala artificiale di Sdentato. Hiccup decide di chiudere la partita e dopo essersi fatti inseguire dal mostro, Sdentato e Hiccup si buttano in picchiata verso il suolo. Quando la Morte Rossa apre di nuovo la bocca per finirli con una fiammata, fa scoprire ai due eroi che per sputare fuoco usa un gas tossico e altamente infiammabile. Sdentato sotto la guida di Hiccup sputa una fiammata nella sua bocca, poiché il ragazzo in precedenza aveva notato che i draghi non sono a prova di fuoco al loro interno. La Morte Rossa, col fuoco che le divampa sempre più furiosamente all'interno, capisce troppo tardi di starsi schiantando al suolo ma è incapace di frenare la sua picchiata con le ali ridotte un colabrodo da Sdentato, e detona non appena prende impatto col terreno. La Battaglia è vinta, tuttavia, durante la fuga dall'esplosione verso l'alto, l'ala artificiale di Sdentato, completamente bruciata si stacca e Hiccup cade da Sdentato (poiché urtano contro la coda a mazza della Morte Rossa). Quest'ultimo cerca disperatamente di recuperarlo, ma troppo tardi: le fiamme già avvolgono il ragazzo. Una volta spentosi il fuoco, Stoick cerca disperatamente il figlio ma ritrova solo Sdentato, senza alcuna traccia di Hiccup. Stoik, sopraffatto dal dolore, comincia a piangere la morte del figlio causata da una battaglia che lui stesso ha scatenato. Tutti sono distrutti dalla perdita, persino i draghi ritornati al nido a battaglia conclusa, ma quando Stoik chiede scusa a Sdentato egli apre le ali rivelando che, nell'esplosione, il drago era riuscito ad avvolgere Hiccup. Stoik soccorre il ragazzo, trovandolo vivo, ringraziando di cuore il drago per averlo protetto, anche se Skaracchio fa notare che non tutto è a posto. Qualche giorno più tardi Hiccup si risveglia e scopre di aver perso il piede sinistro nel combattimento, sostituito da una protesi a molla in ferro. La sua tristezza si trasforma tuttavia in gioia quando scopre che la guerra tra Vichinghi e draghi è giunta al termine ed ora questi sono divenuti ospiti del villaggio. Dopo aver ricevuto un bacio sulle labbra da Astrid, a Hiccup vien regalata una nuova sella adatta alla sua protesi e una nuova protesi alare per Sdentato, ricostruite da Skaracchio mentre era incosciente. Si mette così in groppa a Sdentato per volare insieme ancora una volta, seguito dagli altri ragazzi. Il film termina, come era iniziato, con la voce fuori campo di Hiccup che dice, questa volta:

«Questa è Berk. Nevica per nove mesi all'anno e per gli altri tre grandina. Le cose da mangiare che crescono qui sono dure e insapori, le persone che crescono qui lo sono ancora di più. L’unica nota positiva sono gli animali da compagnia: in molti posti hanno pony e pappagallini, noi abbiamo... i draghi!»

Produzione

Nella fase di sviluppo iniziale, la trama seguiva quella del romanzo originale, ma è stata poi modificata. Circa a metà strada attraverso la produzione, Chris Sanders e Dean DeBlois, i registi e ideatori di Lilo & Stitch, divennero co-registi. La trama originale è stata "molto fedele al libro", ma era considerata orientata ad un pubblico troppo giovane e troppo "dolce" e "capriccioso", secondo Baruchel. Nel romanzo, il drago di Hiccup è senza denti ed incredibilmente piccolo per essere un drago. Nel film, è una Furia Buia, il più raro di tutti i draghi, ed è grande abbastanza per essere cavalcato contemporaneamente da Hiccup e da Astrid. I registi assunsero il direttore della fotografia Roger Deakins (noto per la frequente collaborazione con i fratelli Coen) come consulente visivo per aiutarli con illuminazione e l’aspetto generale del film e soprattutto per "aggiungere una sensazione di live-action".

In linea con il tono più maturo del film, gli amministratori hanno deciso che gli eroi avrebbero dovuto sconfiggere il grande drago, ma il fatto di farli rimanere illesi dopo lo scontro avrebbe danneggiato l’autenticità tematica della storia. Per rimediare a ciò, il climax del racconto è stato cambiato per avere Hiccup ferito e in stato di incoscienza dopo essere stato quasi ucciso nella disfatta del drago. Inoltre, nell'epilogo Hiccup riprende conoscenza per scoprire che la sua gamba sinistra è stata amputata sotto il ginocchio, proprio come il suo compagno drago ha perso l’ala posteriore sinistra della coda. Quando questa scena è stato proiettato per il pubblico di prova, i produttori sono stati contattati dai genitori tra il pubblico di propria iniziativa per lodare lo sviluppo storia e chiesero che la scena fosse mantenuta nel montaggio finale. In aggiunta, Cressida Cowell ha approvato le modifiche, dicendo che sono fedeli allo spirito dei suoi libri.

Il budget per la realizzazione del film è stato di 165.000.000$.

Colonna sonora

La colonna sonora del film è stata composta da John Powell. L'album, intitolato How to Train Your Dragon: Music from the Motion Picture, è distribuito sotto l'etichetta Varèse Sarabande ed è stata candidata al Premio Oscar come migliore colonna sonora nel 2011.

Tracce

Di seguito le tracce contenute nell'album:

  1. This Is Berk - 4:10
  2. Dragon Battle - 1:54
  3. The Downed Dragon - 4:16
  4. Dragon Training - 3:10
  5. Wounded - 1:25
  6. The Dragon Book - 2:22
  7. Focus, Hiccup! - 2:05
  8. Forbidden Friendship - 4:10
  9. New Tail - 2:47
  10. See You Tomorrow - 3:53
  11. Test Drive - 2:36
  12. Not So Fireproof - 1:12
  13. This Time For Sure - 0:43
  14. Astrid Goes For A Spin - 0:43
  15. Romantic Flight - 1:56
  16. Dragon's Den - 2:26
  17. The Cove - 1:10
  18. The Kill Ring - 4:28
  19. Ready The Ships - 5:13
  20. Battling The Green Death - 6:18
  21. Counter Attack - 3:05
  22. Where's Hiccup? - 2:43
  23. Coming Back Around - 2:51
  24. Sticks & Stones - 4:17 - Scritta e interpretata da Jónsi
  25. The Vikings Have Their Tea - 2:03

La traccia Sticks & Stones che accompagna i titoli di coda, è stata scritta ed è interpretata dal cantante e chitarrista di origine islandese Jónsi conosciuto anche come membro dei Sigur Rós.

Accoglienza

Critica

Il film ha ricevuto recensioni entusiaste da parte della critica. Da parte degli aggregati di recensioni, Dragon Trainer ha ottenuto un punteggio positivo del 93% da parte dei "Top Critics" (27 recensioni)[1] e del 98% dagli altri Critici (150 recensioni). Il consenso del sito è il seguente: Boasting dazzling animation, a script with surprising dramatic depth, and thrilling 3-D sequences, How to Train Your Dragon soars (Vantando un'animazione abbagliante, un copione con sorprendente profondità drammatica e avvincenti sequenze in 3-D, Dragon Trainer spicca il volo). Il film ha vinto diversi premi ed è stato nominato agli Oscar come miglior film d'animazione nel 2011.

Incassi

Il film è stato distribuito in 3D in 4055 sale ottenendo 43.732.319$ nel weekend d'apertura.[2] Il 23 luglio, dopo 120 giorni di programmazione, il film ha incassato 217.581.231$ negli Stati Uniti e 272.645.819$ nel resto del mondo, per un totale di 490.227.050$, divenendo così il più grande successo per un film Dreamworks senza considerare la saga di Shrek.

Personaggi

  • Stoik, l'immenso: capo villaggio dei vichinghi di Berk e padre di Hiccup. Saggio, ma testardo e realista, egli ama molto suo figlio ma è totalmente incapace di capirlo. Vederlo incapace di comportarsi come un vero vichingo lo rende estremamente preoccupato per la sua incolumità, in qualche modo dandosi la colpa dei fallimenti del figlio. Proteggere il suo popolo è tuttavia la sua priorità assoluta, e vede nel trovare il nido dei draghi e costringere i suddetti a scappare l'unica speranza di sopravvivenza. Per questo quando sembra che Hiccup li abbia traditi tutti non esita a rinnegarlo, seppure con estremo dolore. Stoik scarica la colpa della "perdita" del figlio su Sdentato, trattandolo bruscamente, ma quando capisce che il figlio aveva ragione e i draghi non sono bestie sanguinarie senza pietà, salva la vita al drago che pochi minuti prima odiava. Porta sul capo un elmetto ricavato dal pettorale della defunta moglie, per poterla tenere sempre accanto anche se non c'è più. La sua forza fisica è immensa, in grado di costringere alla ritirata un Incubo Orrendo solo con i suoi pugni.
  • Skaracchio, il rutto: migliore amico di Stoik e fabbro del villaggio oltre che addestratore dei giovani vichinghi al combattimento coi draghi. Nel corso degli anni ad affrontare i rettili sputafuoco ha perso un dente (sostituito con uno di ferro), la gamba destra (sostituita con una gamba di legno) e la mano sinistra. Piuttosto ingegnoso per un vichingo ha sostituito la mano con una serie di protesi specifiche di sua progettazione, come per esempio un martello da fabbro, un boccale da birra, una pagaia, un uncino, una scopa, una pinza, un'ascia e molte altre. Mentore di Hiccup nel mestiere del fabbro, spesso Skaracchio si ritrova a essere il ponte di contatto fra Stoik e suo figlio. Leale e fedele ma di personalità bizzarra, Skaracchio adotta metodi poco convenzionali e decisamente poco sicuri per addestrare i giovani vichinghi al combattimento coi draghi e ha la tendenza a raccontare storie, che seppure racchiudino un fondo di verità, rimangono tuttavia astruse ed impossibili. È lui ha costruire la protesi a molla di Hiccup quando quest'ultimo finisce menomato, e seguendo i progetti di Hiccup ricostruisce l'ala di Sdentato e riadatta la sella di Hiccup per adattarsi al suo nuovo piede di ferro.

Ragazzi

  • Hiccup Horrendus Haddock III: è il figlio di Stoik, capo villaggio e vichingo più forte dell'intera Berk. I due non potrebbero essere più diversi, visto che Hiccup è un ragazzino gracile, sarcastico ed estremamente intelligente. Tutte caratteristiche che solitamente non si trovano nei vichinghi. Per questo motivo il ragazzo viene emarginato da tutti, specie dai suoi coetanei, e ritenuto un pericolo pubblico, assolutamente non in grado di confrontarsi coi draghi. Durante un attacco dei draghi Hiccup colpisce una Furia Buia, ma non riesce ad ucciderla, a causa del suo buon cuore e dalla sua dolcezza, altre cose che solitamente un vichingo non possiede. Con il tempo e grazie alla pazienza del ragazzo i due diventano amici e imparano a fidarsi l'uno dell'altro. Hic, con le due abilità di fabbro, costruisce una nuova ala caudale per Sdentato: il drago era infatti rimasto mutilato alla coda. Grazie all'ala e alla sella, costruite da Hiccup, drago e ragazzo possono volare. Hiccup non aveva un buon rapporto con il padre, visto che erano troppo diversi per riuscire a capirsi ed entrambi si lamentano di come l'altro non stesse mai a sentire. Alla fine del film le cose tra loro migliorano e Stoik dice di essere orgoglioso del figlio. Anche il rapporto con i suoi coetanei migliora nel corso del film e da emarginato diventa il capo del loro gruppetto. Sin dall'inizio del film è intuibile che Hiccup abbia una cotta per Astrid, la ragazza più forte del villaggio e la migliore nell'addestramento anti-drago. All'inizio la ragazza non degna Hic di uno sguardo, ma con il proseguire della storia inizia a notarlo, prima per invidia poi con sentimenti di natura diversa. Lo scontro con la Morte Rossa lo priva della gamba sinistra, che gli viene sostituita con una protesi non convenzionale a molla costruita da Skaracchio. Tale protesi, benché non gli offra grande stabilità sul ghiaccio, lo rende tuttavia in grado di continuare a correre non ostante la menomazione.
  • Astrid Hofferson: Severa, energica e tosta, Astrid è la ragazza più forte del villaggio nonché la migliore nell'addestramento anti-drago. Era l'idolo degli altri ragazzi, anche se non sembrava particolarmente affezionata a nessuno di loro. Nota Hic solo per invidia, quando il ragazzo comincia ad ottenere risultati migliori di lei nell'arena e finisce col seguirlo e con lo scoprire di Sdentato. Il suo primo istinto è quello di raccontare tutto agli altri, ma dissuasa da Hiccup, acconsente ad aiutarlo e promette al ragazzo che, se le cose dovessero andare male, si prenderebbe lei cura di Sdentato. È lei a lanciarsi in soccorso di Hiccup nell'arena ad offrirgli aiuto e a farlo ragionare, quando il ragazzo è affranto e disperato per la cattura di Sdentato. Astrid si affeziona molto al ragazzo ed è veramente distrutta quando sembra che Hic non sia sopravvissuto allo scontro con il drago gigante. Alla fine del film bacia Hic dimostrando di provare sentimenti molto forti per il ragazzo. Il drago che cavalca è un Uncinato Mortale, Tempestosa (Stormfly) che le è molto fedele. Quando è frustrata va nella foresta a lanciare un'ascia contro un albero.
  • Gambedipesce Ingerman: Gambedipesce è un corpulento ragazzino fifone e nervoso, ma è un inesauribile fonte di conoscenza sui draghi poiché ha letto il manuale sette volte. Infatti preferisce imparare sui libri che sul campo. Spesso è pessimista nei confronti dei piani ad alto rischio. Tuttavia sa cosa è giusto e cosa e sbagliato ed è disposto ad andare oltre la sua codardia se la causa è giusta. Di carattere gentile e poetico cavalca il Gronkio Muscolone (Meatlug), col quale ha un rapporto dolce e affettuoso anche se di natura un po' strana.
  • Moccicoso Jorgenson: Moccicoso è un arrogante, ruvido e piuttosto stupido ragazzo. Considera se stesso e Hiccup acerrimi nemici (per lo sconforto di quest'ultimo) e spesso lo prende in giro, tuttavia sotto sotto non vuole che a Hiccup succeda qualcosa di male, ed è dopotutto invidioso delle abilità del suo rivale. E' interessato ad Astrid e non lo nasconde, ma i suoi tentativi, vanesi e stupidi, provocano solo rabbia e disgusto nella ragazza. Cavalca l'Incubo Orrendo Zannecurve (Hookfang) ma poiché non gli porta il rispetto che invece un Incubo Orrendo pretenderebbe i due litigano e si fanno i dispetti di continuo. Tuttavia sono piuttosto legati.
  • Testaditufo e Testabruta Thorston: gemelli, maschio e femmina rispettivamente, intossicati da adrenalina, amanti della distruzione e situazioni estreme, i due passano la maggior parte del tempo a litigare e prendersi a botte. Tutt'altro che intelligenti (non sanno contare e si distraggono con una luce in movimento) i due cavalcano il Bizzippo Barf&Belch anche se con qualche difficoltà dovuta alla loro rivalità fraterna. Tuttavia amano molto il drago e non si separano mai da lui, ne l'uno dall'altra.

Draghi

I draghi che vivono intorno a Berk sono stati per secoli la piaga dei vichinghi, ma alla fine si è scoperto che rubano il bestiame solo per sfamare un drago colossale che altrimenti li avrebbe mangiati tutti (in genere, i draghi si cibano prevalentemente di pesce, anche se non disdegnano altri cibi). Dopo la sconfitta di quest'ultimo da parte del protagonista del film insieme a Sdentato, i draghi smisero di attaccare il bestiame ed il villaggio di Berk ed i vichinghi dell'isola cominciarono ad addestrarli e a conviverci. Il comportamento dei draghi ricorda per la maggiore quello dei gatti. Nel film varie sono le similitudini, che si notano soprattutto quando Hiccup addomestica Sdentato ed adotta le tecniche apprese nell'arena: i draghi infatti adorano essere accarezzati sulla testa e sotto il collo, quando vengono accarezzati emettono versi simili alle fusa, un particolare tipo di erba li manda in brodo di giuggiole, seguono oggetti che si muovono come per esempio una luce, quando sono tranquilli hanno le pupille dilatate ed infine concedono parte del proprio cibo a coloro che vengono considerati padroni. La maggior parte dei draghi, ma non tutti, è fornita di un punto cieco, viene confusa dai forti rumori, non riesce a sputare fuoco con la testa bagnata ed ha un limite di colpi di fuoco, ed è stranamente spaventata dalle anguille. Le loro uova esplodono piuttosto violentemente in un incandescente poltiglia quando si schiudono. Esistono moltissime specie di draghi, alcune con caratteristiche totalmente inconfrontabili con gli altri rettili o i vertebrati in generale, che i vichinghi di Berk dividono in sette differenti classi:

Gli Stoker sono bruciatori seriali che si concentrano sull'uso del fuoco; I Boulder vivono in prossimità della terra e producono il loro fuoco mangiando sassi; I Fear sono furtivi, subdoli, e hanno più teste; Gli Sharp sono vanitosi e orgogliosi e attaccano usando parti del corpo affilate, come spine ad esempio; I Tidal sono potentissimi e vivono in prossimità del mare; I Mystery sono un enigma, e pochissimo si conosce su di loro e di come funzionino; Gli Strike sono velocissimi e molto intelligenti.

Di seguito vengono riportate le specie apparse nel film:


Furia Buia

«Furia Buia: velocità sconosciuta, dimensioni sconosciute. E' la progenie diabolica nata dall'unione del fulmine e della morte. Mai confrontarsi con questo drago. La vostra unica speranza, nascondetevi e pregate che non vi trovi.»

È il più misterioso nonché letale di tutti i draghi, nonostante le dimensioni non particolarmente imponenti e la mancanza di corna o di spuntoni. Tecnicamente classificato Mystery prima di essere osservato e studiato da Hiccup, appartiene alla classe Strike. Possiede un corpo quasi del tutto nero (che gli permette di essere praticamente invisibile di notte), due coppie di ali, il cui paio più grande supera la lunghezza del corpo, che gli conferiscono una grandissima velocità e controllo di volo, e due membrane caudali sulla coda, essenziali all'animale per prendere il volo e controllarlo. La sua potenza di fuoco è superba, una miscela semisolida di ossigeno ed acetilene che esplode con un potente impatto distruggendo ogni cosa e con una precisione di tiro invidiabile. La Furia Buia può anche controllare l'intensità del colpo sparato, variando da una potente esplosione, annunciata da un caratteristico rumore di carica, a una semplice e quasi innocua fiammella concentrata in un flusso continuo, usata per spingere le cose o riscaldarsi il giaciglio notturno. Escluse le ali, l'ecolocalizzazione e l'occasionale dormita a testa in giù, caratteristiche che ricordano i pipistrelli, la sua corporatura ricorda quello degli Axolotl, mentre il comportamento è quasi identico a quello del gatto. Nonostante la sua natura feroce è il più intelligente e brillante fra i draghi, capace di analizzare le situazioni e risolvere problemi che metterebbero in difficoltà chiunque. Hiccup possiede un esemplare chiamato Sdentato (Toothless), chiamato così dal ragazzo per via dei denti retrattili. Sdentato ha subito l'amputazione di metà della membrana caudale a causa di una brutta caduta, e perciò è l'unico drago che non riesce a volare senza un cavaliere. Sdentato è come la controparte di Hic: entrambi sono curiosi, intelligenti e qualche volta sarcastici. Il fatto che alla fine del film entrambi abbiano perso una loro parte del corpo li rende simbolicamente eguali. I due sono come fratelli e non si sparano mai l'uno dall'altra. Prima della loro amicizia, nessuno aveva mai visto prima una Furia Buia, e per motivi sconosciuti Sdentato sembra essere l'unico esemplare della specie in circolazione. A differenza delle altre specie presentate nel film, la Furia Buia è totalmente originale, non inspirata da materiale proveniente dai libri.

Uncinato Mortale

Uno dei draghi più belli del mondo, l'Uncinato Mortale ha solitamente un comportamento aggressivo ed un temperamento molto suscettibile e vanitoso. Sfoggiando inconfondibili squame dai colori brillanti, somiglia moltissimo ad un uccello nell'aspetto e nel comportamento, e nonostante possegga solo le zampe posteriori oltre alle ali, questo drago della classe Sharp è un agile e veloce corridore, oltre ad essere un volatore abile e resistente. Relativamente facile da sconfiggere grazie al punto cieco posto proprio davanti a lui, possiede tuttavia il fuoco più caldo di tutti i draghi (anche se è una affermazione dibattuta), derivato dal magnesio, capace di fondere all'istante l'acciaio o di carbonizzare un vichingo. Come se ciò non bastasse sulla coda possiede numerosi spuntoni retrattili e velenosi, che possono essere lanciati come proiettili contro l'avversario. Un esemplare femmina, Tempestosa (Stormfly), è il drago di Astrid.

Gronkio

Uno dei draghi della classe Boulder più forti soprattutto nelle mascelle, il Gronkio ha una testa enorme e un corpo minuscolo a confronto, con una tozza coda a mazza, fornita di spuntoni a cono smussato, mentre la pelle è durissima e molto bitorzoluta. Le ali del Gronkio ricordano come movimento quelle delle libellule e dei colibrì, e per farlo volare battono ad una cadenza maggiore a qualsiasi colibrì; questo drago è noto per essere capace di dormire mentre vola, volare di lato e persino all'indietro. Anche se generalmente pigro e lento, e passa molto del suo tempo a dormire con i suoi simili, il Gronkio è un combattente spietato e tenace, ma allo stesso tempo molto leale al suo cavaliere. Oltre ai pesci, il Gronkio si ciba di sassi che risputa poi in forma di pietre infuocate (se poco digerite) o lava. Un esemplare femmina, Muscolone (Meatlug), chiamato prima di scoprirne il vero sesso, è cavalcato da Gambedipesce.

Incubo Orrendo

Drago dal profilo molto più allungato e serpentesco degli altri e dal dorso sormontato da una doppia cresta di spine aguzze, l'Incubo Orrendo è uno dei più feroci e temuti draghi del mondo. Differentemente ad altri draghi, le sue zampe anteriori ed ali sono fuse insieme come in uno pterosauro; all'estremità delle ali possiede inoltre una coppia di lunghissimi artigli affilati a forma di uncini, che gli consentono di aggrapparsi facilmente a qualsiasi superficie verticale e strisciare lungo i muri e le pareti di roccia. La sua strategia d'attacco preferita è quella di darsi fuoco, abilità derivata dal ricoprirsi preventivamente del suo stesso sputo incendiario; questa tecnica, utilizzabile anche dopo aver terminato i suoi colpi di fuoco derivanti da un gel appiccicoso al cherosene o al napalm (non è chiaro), lo rende un avversario affrontabile solo dai vichinghi più esperti come Stoick, oltre a fargli guadagnare a pieno merito un posto nella classe Stoker. Un esemplare maschio, Zannacurva (Hookfang), è la cavalcatura di Moccicoso.

Orripilante Bizippo

E' sicuramente uno dei draghi meno comuni che si possano incontrare al mondo, e ha un metodo di sputare fuoco unico nel mondo dei draghi. Il Bizippo ha infatti due teste completamente indipendenti, con una propria mente e personalità; una produce un gas nocivo ed altamente infiammabile, mentre la seconda genera scintille, creando insieme esplosioni letali. I suoi denti possono inoltre iniettare veleno per predigerire le prede. Ha ali abbastanza piccole rispetto al corpo, e per questo preferisce muoversi a terra piuttosto che volare. Questo drago della classe Fear assomiglia al mostro mitologico Idra. Un esemplare è cavalcato da TestaBruta, che cavalca la testa sputa-gas chiamata Vomito (Barf), e da TestadiTufo, che cavalca la testa sputa-scintille chiamata Rutt (Belch).

Terribile Terrore

Uno dei più piccoli draghi esistenti, il Terribile Terrore ha un corpo non più grande di quello di un gatto e due piccole ali. Questo animale sociale si sposta in gruppo solitamente, ed è molto curioso e indagatore ma non brilla per intelligenza o concentrazione. I Terribili Terrori sono anche molto litigiosi e territoriali, e combattono spesso tra di loro come bambini. Anche se è piccolo, questo drago della classe Stoker ha una millimetrica precisione di fuoco e i suoi colpi, annunciati da un sibilo, sono più simili a spari che zaffate di fuoco, tanto da essere considerato il cecchino del mondo dei draghi. Il Terribile Terrore è stato originariamente progettato per essere una più fedele rappresentazione dello Sdentato originale della serie di libri (un drago comune dei giardini), ma i creatori del film hanno ritenuto che sarebbe stato meglio lasciarli come specie separate e rendere Sdentato la più minacciosa Furia Buia, per dare alla storia di Hiccup un senso di tensione.

Morte Rossa

È il più mostruoso e gigantesco di tutti i draghi, grande venti volte la dimensione di un tirannosauro, con una grossa mazza chiodata sulla coda e sei orribili occhi, il suo unico scopo è nutrirsi ininterrottamente e procreare altri draghi. Secondo i creatori del film questo drago vive 2000 anni, durante i quali genera fino a 3000 uova. I piccoli poi nel corso dei successivi 100 anni si divorano a vicenda finché non ne rimane uno solo (quindi le uova sono partenogenetiche). In accordo con il libretto illustrativo di How to Train your Dragon Live Spectaculars, la Morte Rossa è classificata come Mystery. La sua pelle pesantemente corazzata gli consente di resistere al caldo più estremo, e di vivere persino all'interno dei vulcani. A differenza degli altri draghi non ha un punto cieco grazie ai suoi occhi, e anche se ha un numero limitato di sei colpi di fuoco, questi sono di dimensioni tanto gigantesche da essere più che sufficienti per annientare qualsiasi nemico gli si pari davanti. Questa particolare Morte Rossa si instaurò nel nido degli altri draghi costringendoli a rubare bestiame, poiché chi non adempiva al compito di nutrirla veniva a sua volta mangiato. Per questo motivo questa mostruosità si può definire "la regina" del nido dei draghi e gli altri draghi gli "operai", a detta di Astrid. Il suo sesso è tuttavia sconosciuto (ma, nella versione originale del film, Hic si riferisce alla Morte Rossa dicendo "lui"). La specie Morte Rossa è presente anche nella serie di libri: nei libri è conosciuta come Seadragonus Giganticus Maximus, è originaria delle profondità marine ed è più comune rispetto al film (nel film, come la Furia Buia, nessuno aveva prima d'ora visto un simile mostro) seppur rimanendo letale: questi draghi uccidono per sport, e non esitano al cannibalismo con gli esemplari più deboli della loro specie. La controparte letteraria della Morte Rossa si chiama Morte Verde (Green Death, il cui nome viene omaggiato nella colonna sonora) o anche Senzapietà (Merciless).

Sequel e progetti

In relazione al successo internazionale del film, Jeffrey Katzenberg annunciò al giornale The Hollywood Reporter che i propositi per il futuro su Dragon Trainer erano di renderlo uno dei media franchise più redditizi per l'azienda che vorrebbero superasse anche la saga di Shrek.[3] In merito a ciò, fu annunciato un seguito per il grande schermo per la seconda metà del 2014, una serie televisiva, una simulazione interattiva in rete e uno spettacolo itinerante dal vivo. In altri siti si scrive che la Dreamworks abbia annunciato i film in uscita fino al 2016, e i sequel di Dragon Trainer sono: Dragon Trainer 2 il 20 giugno 2014 e Dragon Trainer 3 il 2016. Il 15 novembre 2011 è stato rilasciato in America un cofanetto di due cortometraggi: Gift Of The Night Fury e Book Of Dragons, sono stati realizzati in DVD e Blue-Ray Disc; il primo dei due è uscito nel 2012 in Italia con il titolo "Dragons. Il dono del drago". Lo spettacolo dal vivo verrà fatto vedere nel 2012 con un world tour, potete vedere nel sito ufficiale How To Train Your Dragon Live le date che per il momento sono state prefissate solo per l'Australia e la Nuova Zelanda.[4]

Dal 7 agosto 2012 è in onda sul canale televisivo statunitense Cartoon Network la serie animata tratta dal film Dragons - I cavalieri di Berk (Dragons: Riders of Berk in lingua originale). In Italia la serie viene trasmessa sempre su Cartoon Network a partire dal 4 marzo 2013[5].Nella serie compariranno nuovi personaggi, per lo più nemici, e, soprattutto nuovi draghi ed informazioni su di essi.

Note

  1. ^ http://www.rottentomatoes.com/m/1194522-how_to_train_your_dragon/
  2. ^ How to Train Your Dragon (2010) - Box Office Mojo
  3. ^ 'Train Your Dragon' sequel in the works, su movies.yahoo.com, The Hollywood Reporter, 27 aprile 2010. URL consultato il 27 aprile 2010.
  4. ^ How To Train Your Dragon 2 Will Soar Towards Theaters In 2013, su cinemablend.com, Cinema Blend, 27 aprile 2010. URL consultato il 27 aprile 2010.
  5. ^ Francesca Camerino, Dragon Trainer, il sequel televisivo Dragons i cavalieri di Berk in prima tv su Cartoon Network, in tvblog.it, 18 febbraio 2013. URL consultato il 18 febbraio 2013.

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Collegamenti esterni

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