Shinkansen Serie 300

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Shinkansen Serie 300
Elettrotreno
Shinkansen Serie 300 (a sinistra) e Shinkansen Serie 700
Anni di progettazione anni ottanta
Anni di costruzione 1989-1998
Anni di esercizio 1992-2012
Quantità prodotta 69 convogli
Costruttore Hitachi, Kawasaki Heavy Industries, Kinki Sharyo, Nippon Sharyo, Tokyu Car Corporation

La Serie 300 era un elettrotreno giapponese per linee veloci (Shinkansen), in servizio presso le compagnie ferroviarie JR West e JR Central.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La Serie 300 fu richiesta dalle due compagnie JR Central e JR West per incrementare le velocità sulla Tokaido Shinkansen, raggiungendo i 270 km/h, velocità limite della linea. Questi convogli di 16 elementi andavano quindi a rimpiazzare i precedenti Serie 100, ancora limitati a 220 km/h. Inizialmente svolgevano dei servizi a limitato numero di fermate, battezzati Super-Hikari. Tali servizi poi assunsero il nome attuale di Nozomi.

Costruiti fra il 1989 e il 1998, furono i primi fra i convogli per le linee Shinkansen ad adottare motori asincroni trifase. Il servizio commerciale fra Tokyo e Shin-Osaka è cominciato nel 1992, mentre sulla Sanyo Shinkansen fino ad Hakata nel 1993.

Con l'introduzione delle più moderne serie 500 e serie 700, la serie 300 è stata lentamente relegata ai meno prestigiosi servizi Kodama.

Nel dicembre 1998 un elettrotreno è stato sperimentalmente dotato di nuovo pantografo uguale a quelli della serie 700, al fine di ridurre il rumore generato dalla resistenza dell'aria.

Nell'ottobre 2004 la JR Central ha modificato le sospensioni secondarie con un sistema semi-attivo di controllo delle vibrazioni.

A partire dal luglio 2007, con l'introduzione della nuova Serie N700, i convogli della serie 300 hanno iniziato ad essere lentamente ritirati dal servizio attivo nel corso nel 2012.

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]