Sancho di Castiglia

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Stemma personale dell'infante Sancho di Castiglia

Sancho di Castiglia (123327 ottobre 1261) fu un principe e arcivescovo castigliano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio del re Ferdinando III di Castiglia e Beatrice di Svevia.

Fu avviato dal padre alla carriera ecclesiastica e la sua formazione venne affidata a Rodrigo Jiménez de Rada. Si recò poi all'Università di Parigi per completare gli studi seguendo le lezioni di Sant'Alberto Magno.

Come il fratello Filippo, venne avviato alla carriera ecclesiastica e nel 1251 venne eletto da papa Alessandro VI arcivescovo di Toledo[1].

Entrò in contrasto per questioni di autonomia territoriale con l'arcivescovo di Siviglia Raimondo di Losanna, divergenze poi appianatesi nel 1260.

Sancho morì a ventotto anni nel 1261, dieci anni prima dell'inizio dei moti interni contro il governo di Alfonso X di Castiglia, fratello maggiore di Sancho. Tra i nobili che si opposero al re ci furono anche alcuni fratelli di Sancho tra cui il suo compagno di studi Filippo.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Ferdinando II di León Alfonso VII di Castiglia  
 
Berenguela di Barcellona  
Alfonso IX di León  
Urraca del Portogallo Alfonso I del Portogallo  
 
Mafalda di Savoia  
Ferdinando III di Castiglia  
Alfonso VIII di Castiglia Sancho III di Castiglia  
 
Bianca Garcés di Navarra  
Berenguela di Castiglia  
Eleonora d'Inghilterra Enrico II d'Inghilterra  
 
Eleonora d'Aquitania  
Sancho di Castiglia  
Federico Barbarossa Federico II duca di Svevia  
 
Giuditta di Baviera  
Filippo di Svevia  
Beatrice di Borgogna Rinaldo III di Borgogna  
 
Agatha di Lorena  
Beatrice di Svevia  
Isacco II Angelo Andronico Angelo  
 
Eufrosine Castamofissa  
Irene Angelo  
Irene  
 
 
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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