Robert Emmet Barron

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Robert Emmet Barron
vescovo della Chiesa cattolica
Monsignor Barron nel 2018.
Non Nisi Te Domine
 
TitoloWinona-Rochester
Incarichi attualiVescovo di Winona-Rochester (dal 2022)
Incarichi ricoperti
 
Nato19 novembre 1959 (64 anni) a Chicago
Ordinato presbitero24 maggio 1986 dal cardinale Joseph Louis Bernardin
Nominato vescovo21 luglio 2015 da papa Francesco
Consacrato vescovo8 settembre 2015 dall'arcivescovo José Horacio Gómez Velasco
 

Robert Emmet Barron (Chicago, 19 novembre 1959) è un vescovo cattolico statunitense, dal 2 giugno 2022 vescovo di Winona-Rochester. È il fondatore dell'organizzazione ministeriale cattolica Word on Fire ed è stato l'ospite di Catholicism, una serie TV di documentari sul cattolicesimo andata in onda su PBS. Prima di essere nominato vescovo, ha prestato servizio come rettore-presidente della University of Saint Mary of the Lake. Barron ha pubblicato libri, saggi e articoli di teologia e spiritualità. È corrispondente di religione per la NBC ed è apparso anche su Fox News, CNN e EWTN. È stato chiamato informalmente il "vescovo dei social media" e il "vescovo di Internet".[1][2]

A dicembre del 2021, i video di YouTube di Barron sono stati visualizzati oltre 97 milioni di volte. Il presule ha oltre 3 milioni di follower su Facebook, 340 000 su Instagram e 186 000 su Twitter. Inoltre, è stato invitato a parlare di religione presso le sedi di Amazon, Facebook e Google. Ha partecipato a numerose conferenze ed eventi in tutto il mondo, tra cui la XXXI Giornata mondiale della gioventù tenutasi dal 26 al 31 luglio 2016 a Cracovia sul tema "Beati i misericordiosi, perché otterranno misericordia" e all'VIII Incontro mondiale delle famiglie svoltosi a Filadelfia tra il 22 al 27 settembre 2015 sul tema "L'amore è la nostra missione. La famiglia pienamente viva".

La sua serie di film del 2016, Catholicism: The Pivotal Players, è stata distribuita per la televisione nazionale negli Stati Uniti.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Robert Emmet Barron è nato a Chicago il 19 novembre 1959. È di origini irlandesi. Ha trascorso la sua infanzia prima a Detroit, poi nel sobborgo di Chicago di Western Springs. Sua madre era una casalinga e suo padre, morto nel 1987, era uno dei responsabile vendite nazionale per la John Sexton & Company, un distributore alimentare nazionale.[3][4] Ha una sorella e un fratello, John, che è l'editore del Sun-Times Media Group.[5]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Barron ha iniziato a leggere le opere di Tommaso d'Aquino quando era una matricola alla Fenwick High School, una scuola superiore privata domenicana.[6][7] In seguito si è trasferito all'Accademia Benet di Lisle, un liceo privato benedettino, dove si è diplomato nel 1977.[8]

Ha frequentato l'Università di Notre Dame a South Bend per un anno prima di trasferirsi al seminario "Mundelein" di Chicago. Un anno dopo, è stato accettato come Basselin Scholar presso la Scuola di teologia dell'Università Cattolica d'America a Washington dove ha conseguito la laurea in filosofia nel 1981 e un Master of Arts summa cum laude nella stessa disciplina l'anno successivo. La sua tesi era incentrata sulla filosofia politica di Karl Marx e si intitolava "Production and the Political Animal in the Writings of Karl Marx". Nel 1986 ha conseguito la licenza summa cum laude in sacra teologia presso l'University of St. Mary of the Lake di Mundelein con una tesi intitolata "A Consideration of the Two Natures Doctrine of Chalcedon in Light of the Essence-Existence Metaphysics of Aquinas".[9]

Il 24 maggio 1986 è stato ordinato presbitero per l'arcidiocesi di Chicago nella cattedrale arcidiocesana dal cardinale Joseph Louis Bernardin. In seguito è stato vicario parrocchiale della parrocchia di San Paolo della Croce a Park Ridge dal 1986 al 1989. Nel 1989 è stato inviato in Francia per studi. Nel 1992 ha conseguito il dottorato in sacra teologia presso l'Institut catholique di Parigi con una tesi intitolata "Creation as Discipleship: A Study of the De potentia of Thomas Aquinas in Light of the Dogmatik of Paul Tillich".[9][10]

Dal 1992 al 2015 è stato professore di teologia sistematica all'University of Saint Mary of the Lake, dove è stato anche nominato professore di fede e cultura della cattedra "Cardinale Francis George" nel 2008.[11] È stato anche presidente-rettore dello stesso ateneo dal 2012 al 2015.[10]

Ha tenuto numerose conferenze negli Stati Uniti e a livello internazionale in istituti quali il Pontificio collegio americano del Nord e la Pontificia università "San Tommaso d'Aquino" a Roma. Nel 2000 ha fondato la sua piattaforma Word On Fire.[10]

È stato professore invitato presso l'Università di Notre Dame a South Bend nel 2002 [9] e presso la Pontificia università "San Tommaso d'Aquino" nel 2007. È stato anche due volte borsista in residenza presso il Pontificio collegio americano del Nord nel 2007 e nel 2010.[10]

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Stemma di monsignor Barron come vescovo ausiliare di Los Angeles.

Il 21 luglio 2015 papa Francesco lo ha nominato vescovo ausiliare di Los Angeles e titolare di Macriana di Mauritania.[12] L'arcivescovo José Horacio Gómez Velasco ha osservato che il talento mediatico e il rapporto di Barron con i giovani, così come il suo contatto con altre fedi, sarebbero stati positivi per l'arcidiocesi.[13] Monsignor Blase Joseph Cupich ha confermato che sarebbe stato di grande beneficio per l'arcidiocesi.[14] Ha ricevuto l'ordinazione episcopale l'8 settembre successivo nella cattedrale di Nostra Signora degli Angeli a Los Angeles dall'arcivescovo metropolita di Los Angeles José Horacio Gómez Velasco, co-consacranti l'arcivescovo metropolita di Chicago Blase Joseph Cupich e il già vescovo ausiliare di Los Angeles Joseph Martin Sartoris.[15] Ha prestato servizio come vicario episcopale per la regione pastorale di Santa Barbara che comprende le contee di Santa Barbara e di Ventura.[10]

Nel gennaio del 2020 ha compiuto la visita ad limina.

Il 2 giugno 2022 lo stesso pontefice lo ha nominato vescovo di Winona-Rochester.[10][16][17][18] Il 10 luglio si è congedato dall'arcidiocesi di Los Angeles con una messa celebrata da monsignor Gómez nella missione di Santa Barbara.[19] Ha preso possesso della diocesi il 29 luglio successivo con una cerimonia tenutasi nella concattedrale di San Giovanni Evangelista a Rochester.[20][21][22][23] Il 31 luglio ha celebrato una messa di ringraziamento nella cattedrale del Sacro Cuore di Gesù a Winona.

In seno alla Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti è presidente del comitato per i laici, il matrimonio, la vita famigliare e i giovani.[10]

Ha ricevuto un dottorato in lettere dall'Università Lewis di Romeoville nel 2012, un dottorato in educazione religiosa dal Providence College nel 2013, un dottorato in sacra teologia dalla Dominican House of Studies di Washington nel 2016, un dottorato in teologia dal Saint Anselm College di Goffstown nel 2017, un dottorato in lettere umanistiche dall'Assumption College di Worcester nel 2018, un dottorato in teologia dalla Pontificia università "San Tommaso d'Aquino" di Roma nel 2019 e un dottorato in lettere umanistiche dal Benedictine College di Atchison nel 2022.

Per le sue opere ha ottenuto diversi premi tra i quali il premio giornalistico della Catholic Press Association per il miglior articolo di interesse professionale e speciale nel 1995 per l'articolo "Priest as Bearer of the Mystery"; il premio per il miglior libro della Catholic Press Association nel 1997 per il libro "Thomas Aquinas: Spiritual Master"; il premio giornalistico della Catholic Press Association per il miglior articolo su clero e religiosi nel 1998 per l'articolo "The Uncanny God"; il premio per il miglior libro della Catholic Press Association nel 2003 per il libro "The Strangest Way: Walking the Christian Path"; il Christ Brings Hope Award della Relevant Radio nel 2012 e il Fisher's Net Award per la migliore in assoluto e per la migliore presenza sui social media nel 2015.[24]

Barron è un sostenitore della teoria dell'"osare sperare" elaborata da Hans Urs von Balthasar, dichiarando che esiste un "terreno oggettivo" per una "speranza che tutti gli uomini possano essere salvati".[25]

Oltre all'inglese, parla correntemente francese, spagnolo, tedesco e latino.

Attività sui mezzi di comunicazione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2000, Barron ha lanciato Word on Fire Catholic Ministries, un'organizzazione senza scopo di lucro, che sostiene i suoi sforzi di evangelizzazione. I programmi di Word on Fire sono stati trasmessi regolarmente su WGN America, EWTN, Telecare, Relevant Radio e sul canale YouTube di Word on Fire. Il sito web di Word on Fire offre blog con interventi giornalieri, articoli, commenti e oltre dieci anni di podcast settimanali di sermoni. Nel settembre del 2015, Barron e Brandon Vogt, il direttore dei contenuti di Word on Fire, hanno avviato un podcast settimanale chiamato The Word on Fire Show.

Barron tiene numerose conferenze negli Stati Uniti e a livello internazionale e ha pubblicato numerosi libri, saggi e programmi in DVD. È un frequente commentatore di fede e cultura per il The Chicago Tribune, NBC Nightly News, Fox News Channel, Our Sunday Visitor, The Catholic Herald e The Catholic New World.

Internet[modifica | modifica wikitesto]

Il sito Web di Barron ospita post giornalieri, articoli settimanali e commenti video e un archivio audio di oltre 500 omelie. Può contare su:

  • oltre 3,1 milioni di follower su Facebook;
  • oltre 964 000 iscritti al suo canale YouTube;
  • oltre 408 000 follower su Instagram;
  • più di 260 000 follower su Twitter.

Video[modifica | modifica wikitesto]

Barron ha prodotto oltre mille commenti video online che hanno attirato oltre 156 milioni di visualizzazioni. Le sue produzioni settimanali di alta qualità includono brevi e vivaci commenti teologici sulla cultura contemporanea, inclusi film, libri, musica, attualità e altro ancora.

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

I video di Barron sono trasmessi su CatholicTV, EWTN, Telecare, NET TV e Salt+ Light Television. Ha creato un documentario in dieci parti, Catholicism, girato in sedici paesi e andato in onda sulla televisione pubblica negli Stati Uniti all'inizio del 2011. Un sequel, intitolato Catholicism: The New Evangelization, è stato pubblicato nel settembre del 2013.

Una domenica di ottobre del 2010, Barron ha presentato in anteprima uno spettacolo televisivo di mezz'ora, Word on Fire with Father Barron su WGN America.[26] Barron è il primo sacerdote dopo l'arcivescovo Fulton John Sheen, attivo negli anni '50, ad avere un programma nazionale regolare su una rete televisiva commerciale.

Radio/podcast[modifica | modifica wikitesto]

Barron produce un podcast settimanale su fede e cultura intitolato The Word on Fire Show che è stato scaricato oltre dieci milioni di volte. Le sue omelie settimanali e i suoi podcast vanno in onda in molte stazioni radio degli Stati Uniti.

Libri[modifica | modifica wikitesto]

DVD[modifica | modifica wikitesto]

  • Untold Blessings The Three Paths of Holiness (2005)
  • Conversion (2006)
  • Faith Clips (2007)
  • Seven Deadly Sins, Seven Lively Virtues (2007)
  • Eucharist (2009)
  • Catholicism (2011)
  • Catholicism: The New Evangelization (2013)
  • Priest, Prophet, King (2014)
  • The Mystery of God (2015)
  • Catholicism: The Pivotal Players Volume I (2016)
  • David the King (2017)
  • The Mass (2018)
  • Catholicism: The Pivotal Players St. Augustine & St. Benedict (2018)
  • Catholicism: The Pivotal Players Fulton Sheen & Flannery O'Connor (2019)
  • The Sacraments (2020)
  • The Creed (2021)

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Dominick Mastrangelo, "'Bishop of the Internet': Backlash against Covington Catholic students 'literally, Satanic', in Washington Examiner, 22 gennaio 2019. URL consultato il 31 luglio 2022.
  2. ^ (EN) Robert Barron, Bishop Barron on the internet and Satan’s game, su aleteia.org, 22 gennaio 2019. URL consultato il 31 luglio 2022.
  3. ^ (EN) Lisa Bertagnoli, Priest's pulpit: blogs, YouTube, in Crain's Chicago Business, 27 settembre 2010. URL consultato il 31 luglio 2022.
  4. ^ (EN) Obituary: John C. Barron, in Chicago Tribune, 7 maggio 1987. URL consultato il 31 luglio 2022.
  5. ^ (EN) John Barron named Sun-Times Media Group Publisher, in The Huffington Post, 20 novembre 2009. URL consultato il 31 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2009).
  6. ^ (EN) Robert Mixa, Fr. Robert Barron named Auxiliary Bishop of Los Angeles, su usml.edu, 21 luglio 2015. URL consultato il 31 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2022).
  7. ^ (EN) Traci Osuna, Age Old Values Spread Through Modern Technology: An Interview with Father Robert Barron, su zenit.org, 7 giugno 2010. URL consultato il 31 luglio 2022.
  8. ^ (EN) Father Robert Barron '77 Appointed Auxiliary Bishop of Los Angeles, su benet.org. URL consultato il 31 luglio 2022.
  9. ^ a b c (EN) Curriculum di monsignor Robert Emmet Barron, su archive.salvationhistory.com. URL consultato il 31 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2016).
  10. ^ a b c d e f g Rinuncia e nomina del Vescovo di Winona-Rochester (U.S.A.), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 2 giugno 2022. URL consultato il 31 luglio 2022.
  11. ^ (EN) Francesca Aran Murphy, The Oxford Handbook of Christology, Oxford, Oxford University Press, 24 settembre 2015, p. 11, ISBN 978-0-19-106167-7. URL consultato il 31 luglio 2022.
  12. ^ Rinuncia di Ausiliare di Los Angeles (U.S.A.) e nomina di nuovi Ausiliari, in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 21 luglio 2015. URL consultato il 31 luglio 2022.
  13. ^ (EN) J. D. Long-García, The story behind the new LA bishops' pectoral crosses, in Catholic News Agency, 22 luglio 2015. URL consultato il 31 luglio 2022.
  14. ^ (EN) Archbishop Cupich Congratulates Bishop-elect Robert Barron on his Appointment to the Archdiocese of Los Angeles, su archchicago.org, 21 luglio 2015. URL consultato il 31 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2015).
  15. ^ (EN) J. D. Long-García, Three new auxiliary bishops ordained for the Archdiocese of Los Angeles, in Angelus News, 9 settembre 2015. URL consultato il 31 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  16. ^ (EN) Pope Francis Accepts Resignation of Bishop John Quinn of the Diocese of Winona-Rochester; Appoints Bishop Robert Barron as Successor, su usccb.org, 2 giugno 2022. URL consultato il 31 luglio 2022.
  17. ^ (EN) Most Rev. Robert E. Barron appointed bishop for the Diocese of Winona-Rochester, su dowr.org, 2 giugno 2022. URL consultato il 31 luglio 2022.
  18. ^ (EN) Courtney Mares, Pope Francis Appoints Bishop Barron to Lead Minnesota Diocese, in National Catholic Register, 2 giugno 2022. URL consultato il 31 luglio 2022.
  19. ^ (EN) Pope Francis has named Bishop Robert E. Barron the next bishop of the Diocese of Winona-Rochester in Minnesota, su lacatholics.org. URL consultato il 31 luglio 2022.
  20. ^ Co-Cathedral of St. John the Evangelist, Registrazione della messa di presa di possesso di monsignor Robert Emmet Barron, su youtube.com, 29 luglio 2022. URL consultato il 31 luglio 2022.
  21. ^ (EN) Edie Heipel, Word on Fire's Robert Barron Installed as Bishop of Winona-Rochester, Minnesota, in National Catholic Register, 29 luglio 2022. URL consultato il 31 luglio 2022.
  22. ^ (EN) Edie Heipel, Word on Fire’s Robert Barron installed as bishop of Rochester, Minnesota, in Catholic News Agency, 29 luglio 2022. URL consultato il 31 luglio 2022.
  23. ^ (EN) Jordan Shearer, Diocese of Winona-Rochester installs Robert Barron as new bishop, su inforum.com, 31 luglio 2022. URL consultato il 31 luglio 2022.
  24. ^ (EN) Award Winners, su bestcatholicwebsites.com. URL consultato il 31 luglio 2022.
  25. ^ (EN) "Dare We Hope?" Resource Page, su wordonfire.org. URL consultato il 31 luglio 2022.
  26. ^ (EN) Catholic Priest Father Robert Barron set to Launch Nationwide Television Program in October, su prweb.com, 13 settembre 2010. URL consultato il 31 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2010).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Macriana di Mauritania Successore
Laurent Dognin 21 luglio 2015 - 2 giugno 2022 Reginei José Modolo
Predecessore Vescovo di Winona-Rochester Successore
John Michael Quinn dal 2 giugno 2022 in carica
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