Luigi Ernesto Palletti

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Luigi Ernesto Palletti
vescovo della Chiesa cattolica
In verbo tuo
 
TitoloLa Spezia-Sarzana-Brugnato
Incarichi attuali
Incarichi ricoperti
 
Nato29 ottobre 1956 (67 anni) a Genova
Ordinato presbitero29 giugno 1983 dal cardinale Giuseppe Siri
Nominato vescovo18 dicembre 2004 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo16 gennaio 2005 dal cardinale Tarcisio Bertone, S.D.B.
 

Luigi Ernesto Palletti (Genova, 29 ottobre 1956) è un vescovo cattolico italiano, dal 20 ottobre 2012 vescovo della Spezia-Sarzana-Brugnato.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Genova, città capoluogo di provincia e sede arcivescovile, il 29 ottobre 1956.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essersi diplomato in pianoforte presso il conservatorio Niccolò Paganini di Genova, intraprende gli studi teologici.

Il 29 giugno 1983 è ordinato presbitero dal cardinale Giuseppe Siri per l'arcidiocesi di Genova.[1][2]

Dopo l'ordinazione e fino al 1996 è vicario parrocchiale nelle delegazioni genovesi di Pontedecimo e Sestri Ponente; durante questo periodo ricopre per qualche tempo anche gli incarichi di insegnante di religione e cappellano presso l'ospedale. Ricopre anche gli incarichi di confessore presso il seminario minore, dal 1995, e cancelliere arcivescovile, dal 1996 fino all'ordinazione episcopale. Nel 1998 è nominato canonico della cattedrale di San Lorenzo, mentre dal 2001 è direttore spirituale del seminario maggiore.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 dicembre 2004 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo ausiliare di Genova e vescovo titolare di Fondi.[3] Il 16 gennaio 2005 riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di San Lorenzo, dal cardinale Tarcisio Bertone, co-consacranti l'arcivescovo Paolo Romeo (poi cardinale) e il vescovo Alberto Tanasini.

Il 20 ottobre 2012 papa Benedetto XVI lo nomina vescovo della Spezia-Sarzana-Brugnato;[4][5] succede a Francesco Moraglia, precedentemente nominato patriarca di Venezia. Il 2 dicembre successivo prende possesso della diocesi.[6]

Nel 2015 è eletto vicepresidente della Conferenza episcopale ligure.

Il 27 settembre 2019, insieme al sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, presenzia nel centro città all'intitolazione di Largo san Josemaría Escrivá de Balaguer,[7][8][9][10] una delle prime piazze italiane a portare il nome del fondatore dell'Opus Dei.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mons. Luigi Ernesto Palletti, su chiesadigenova.it. URL consultato il 4 giugno 2022.
  2. ^ Il Card. Siri con la pianeta romana nel 1983, su cardinalesiri.blogspot.com, 22 ottobre 2008. URL consultato il 4 giugno 2022.
  3. ^ Rinunce e nomine. Nomina di Ausiliare di Genova (Italia), su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 18 dicembre 2004. URL consultato il 4 giugno 2022.
  4. ^ Rinunce e nomine. Nomina del Vescovo di La Spezia-Sarzana-Brugnato (Italia), su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 20 ottobre 2012. URL consultato il 4 giugno 2022.
  5. ^ La Spezia ha un nuovo vescovo: Monsignor Luigi Ernesto Palletti, su cittadellaspezia.com, 20 ottobre 2012. URL consultato il 4 giugno 2022 (archiviato il 21 ottobre 2012).
  6. ^ Laura Provitina, In dialogo con la città per il bene comune, in lanazione.it, 3 dicembre 2012. URL consultato il 4 giugno 2022.
  7. ^ Una piazza spezzina dedicata al fondatore dell'Opus Dei, su cittadellaspezia.com, 22 settembre 2019. URL consultato il 4 giugno 2022 (archiviato il 26 ottobre 2019).
  8. ^ Sandra Coggio, Slargo intitolato a Escrivà, «fu consultata anche la Curia», su ilsecoloxix.it, 25 ottobre 2019. URL consultato il 4 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2019).
  9. ^ Uno slargo di La Spezia dedicato a san Josemaría, fondatore dell'Opus Dei, su opusdei.org, 1º ottobre 2019. URL consultato il 4 giugno 2022 (archiviato il 26 ottobre 2019). Ospitato su archive.is.
  10. ^ "Peracchini dedica uno slargo al fondatore dell'Opus Dei: spieghi i veri motivi", su gazzettadellaspezia.com, 22 settembre 2019. URL consultato il 4 giugno 2022 (archiviato il 26 ottobre 2019).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Fondi Successore
Ubaldo Calabresi 18 dicembre 2004 – 20 ottobre 2012 Giuseppe Sciacca
Predecessore Vescovo della Spezia-Sarzana-Brugnato Successore
Francesco Moraglia dal 20 ottobre 2012 in carica