Filippo I di Namur

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Filippo I di Namur
Marchese di Namur
Stemma
Stemma
In carica1195 –
1212
PredecessoreBaldovino V di Hainaut
SuccessoreIolanda di Fiandra
Reggente Contea di Fiandra
In carica1204 –
1212
PredecessoreMaria di Champagne
SuccessoreGiovanna di Costantinopoli
NascitaValenciennes, marzo 1174
MorteNamur, 15 ottobre 1212 (38 anni)
Luogo di sepolturaCattedrale di Sant'Albano di Namur
Casa realeCasa delle Fiandre
PadreBaldovino V di Hainaut
MadreMargherita I di Fiandra
ConsorteMaria di Francia
ReligioneCattolicesimo

Filippo di Namur o di Hainaut o di Fiandra, detto il Nobile (Valenciennes, marzo 1174Namur, 15 ottobre 1212) fu marchese di Namur dal 1195 fino alla sua morte ed ebbe la reggenza della contea delle Fiandre dal 1202 al gennaio 1212.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Filippo, sia secondo la Flandria Generosa (Continuatio Bruxellensis), che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era il figlio maschio secondogenito del Conte di Hainaut, Marchese di Namur e Conte di Fiandra, Baldovino V di Hainaut e della Contessa di Fiandra, Margherita d'Alsazia[1][2].
Baldovino V di Hainaut, secondo il Gisleberti Chronicon Hanoniense, era il figlio del Conte di Hainaut, Baldovino IV e della moglie, Alice di Namur[3], che era figlia del conte di Namur, Goffredo I e della sua seconda moglie, l'erede della contea del Lussemburgo, Ermessinda di Lussemburgo, sia secondo la Genealogica comitum Buloniensium[4], che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium[5] e che, secondo il Herimanni, Liber de Restauratione Sancti Martini Tornacensis, era la sorella del conte di Lussemburgo e di Namur, Enrico IV[6].
Margherita d'Alsazia, secondo la Flandria Generosa (Continuatio Claromariscensis) era la figlia femmina secondogenita del conte delle Fiandre, Teodorico di Alsazia (1099 circa – 4 gennaio 1168) e di Sibilla d'Angiò[7] (1112 circa – 1165), che, anche se l'arcivescovo, Guglielmo, della città di Tiro, nell'odierno Libano, nel suo Historia rerum in partibus transmarinis gestarum ce la presenta come figlia femmina primogenita era la figlia femmina secondogenita del conte d'Angiò e conte di Tours, conte consorte e poi conte del Maine ed infine reggente del Principato di Antiochia e re consorte del Regno di Gerusalemme, Folco il Giovane, e della contessa del Maine, Eremburga[8], figlia unica del conte del Maine, Elia I e di Matilde, come riporta nella sua Historia Ecclesiastica, Pars II, Liber IV del monaco e storico medievale, Orderico Vitale[9], signora di Château-du-Loir, figlia di Gervaso[9], signore di Château-du-Loir.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Quando, nel 1193, sua sorella, Iolanda, il 1º luglio, a Soissons[10][11], contrasse matrimonio con il signore di Courtenay, conte di Nevers, d'Auxerre e di Tonnerre, Pietro II, come ci viene confermato anche dalla Chronica Albrici Monachi Trium Fontium a monacho novi monasterii hoiensis interpolata[12], precisando che era sorella di Filippo, futuro marchese di Namur[12] e di due futuri imperatori di Costantinopoli: Baldovino I ed Enrico[12], ed era zia materna del futuro re di Francia, Luigi VIII[12], Filippo si fidanzò con Matilde[13], la figlia che Pietro II aveva avuto dalla prima moglie, che secondo la Ex Historia Episcoporum Autissiodorensium era Agnese I contessa di Nevers, d'Auxerre e di Tonnerre[14].

Quando, nel 1194, morì sua madre, Margherita, come ci confermano gli Annales Blandinienses[15], suo fratello, Baldovino, il figlio maschio primogenito, secondo il Gisleberti Chronicon Hanoniense, divenne così Baldovino IX, conte delle Fiandre[16].

Suo padre, Baldovino V, conte di Hainaut e conte di Namur, ancora secondo il Gisleberti Chronicon Hanoniense, dopo lunga malattia morì a Mons il 17 dicembre 1195 (1195, mense Decembri, 12 kal. ianuarii)[17]; gli succedette, nella contea di Hainaut, ancora il figlio maschio primogenito, Baldovino, come Baldovino VI[18], mentre nella contea di Namur gli succedette Filippo, figlio maschio secondogenito[18].
Nel 1196, l'imperatore, Enrico VI di Svevia, confermò la contea di Namur in marchesato[13], onore già ricevuto da suo padre, Baldovino V dall'imperatore Federico Barbarossa[19].
Allora, secondo la Histoire généalogique de la maison royale de Dreux (Paris), Luxembourg, la discendente dei conti di Namur, Ermesinda, col marito, il conte di Bar Tebaldo I, cercando di recuperare la contea di Namur, con grande esercito, posero l'assedio a Namur e la guerra contro Filippo I e suo fratello, Baldovino, si conclude con la pace di Dinant, del 1199, con la quale, Filippo I restituì alla contessa dí Lussemburgo, la cugina Ermesinda di Lussemburgo, Durbuy e La Roche e, in più, cedette la parte della regione di Namur situata sul lato destro della Mosa, per i figli di Ermesinda e Tebaldo[20].

Nel corso del 1199, Filippo fu fatto prigioniero dalle truppe del re di Francia, Filippo II Augusto[13], e suo fratello Baldovino, conte di Fiandra e di Hainaut, per liberarlo dovette aderire al trattato di Peronne[13] (secondo trattato di Peronne[21]).

Dopo che suo fratello, Baldovino, nel 1202, era partito per la crociata, Filippo aveva fatto parte del consiglio di reggenza sia durante l'assenza del fratello che, dopo la morte di quest'ultimo, per conto della nipote, Giovanna, ancora minorenne, sino al gennaio 1212[13]; dopo la morte di Baldovino, Filippo mantenne la carica di reggente accordandosi col re di Francia, Filippo II Augusto[22] ed entrambe le figlie di Baldovino, Giovanna e Margherita, furono condotte a Parigi per essere educate[23].
Nell'agosto del 1206, dopo aver giurato fedeltà al re di Francia, Filippo II Augusto[13], Filippo ottenne l'impegno di Filippo II Augusto di ottenere la mano della figlia, Maria di Francia[24] (1198-1224), che, secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era figlia del re Filippo II Augusto e della sua terza moglie, Agnese di Merania[25]; il matrimonio fu celebrato nel gennaio del 1211[24] e viene confermato dalla Chronique de Guillaume de Nangis[26].

Nel 1209, Filippo rese omaggio al Duca della Bassa Lorena, Enrico I di Brabante[13]. La morte di Filippo I, Marchese di Namur ci viene confermato dalla Historia Walciodorensis Monasterii Continuata, quando ricorda la morte del marchese Filippo[27], che a margine precisa la data: 15 ottobre 1212[28].
Dopo la sua morte, nel marchesato di Namur, dato che non aveva discendenza, gli succedette la sorella, Iolanda, come ci viene confermato dalla Chronica Albrici Monachi Trium Fontium a monacho novi monasterii hoiensis interpolata quando afferma che Pietro II di Courtenay, divenne marchese di Namur, per diritto matrimoniale[12].

Dopo la morte di Filippo, la moglie, Maria di Francia, si sposò, in seconde nozze, con Enrico[24], duca della Bassa Lorena, conte di Lovanio e duca di Brabante, il 22 aprile 1213, a Soissons[13]; mentre secondo gli Annales Parchenses, il matrimonio fu celebrato nel 1214[29].

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Filippo da Maria non ebbe alcun figlio e non si conoscono eventuali figli illegittimi[13].

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Baldovino III di Hainaut Baldovino II di Hainaut  
 
Ida di Lovanio  
Baldovino IV di Hainaut  
Iolanda di Gheldria Gerardo I di Gheldria  
 
Clemenza d'Aquitania  
Baldovino V di Hainaut  
Goffredo I di Namur Alberto III di Namur  
 
Ida di Sassonia  
Alice di Namur  
Ermesinde di Lussemburgo Corrado I di Lussemburgo  
 
Clemenza d'Aquitania  
Filippo I di Namur  
Teodorico II di Lorena Gerardo di Lorena  
 
Edvige di Namur  
Teodorico di Alsazia  
Gertrude di Fiandra Roberto I di Fiandra  
 
Gertrude di Sassonia  
Margherita I di Fiandra  
Folco V d'Angiò Folco IV d'Angiò  
 
Bertrada di Montfort  
Sibilla d'Angiò  
Eremburga del Maine Elia I del Maine  
 
Matilde di Château-du-Loir  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX, Flandria Generosa (Continuatio Bruxellensis, pagina 326 Archiviato il 23 settembre 2015 in Internet Archive.
  2. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1191, pagina 868 Archiviato il 1º ottobre 2017 in Internet Archive.
  3. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXI, Gisleberti Chronicon Hanoniense, pagina 509 Archiviato il 10 gennaio 2017 in Internet Archive.
  4. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX, Genealogica comitum Buloniensium, pagina 301 Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive.
  5. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1168, pagine 851 e 852 Archiviato il 23 settembre 2015 in Internet Archive.
  6. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XIV, Liber de Restauratione Sancti Martini Tornacensis, par. 33, pagina 287 Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive.
  7. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX, Flandria Generosa (Continuatio Claromariscensis, pagina 326 Archiviato il 23 settembre 2015 in Internet Archive.
  8. ^ (LA) Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum, liber XIV, caput I
  9. ^ a b (LA) Orderici Vitalis, Historia Ecclesiastica, tomus unicus, pars III, liber VIII, cap. X, col. 591
  10. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: conti delle FIANDRE - YOLANDE de Flandre
  11. ^ (EN) #ES Genealogy: Flanders 2 - Yolande of Namur
  12. ^ a b c d e (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium a monacho novi monasterii hoiensis interpolata, anno 1214, pagina 899 Archiviato il 1º ottobre 2017 in Internet Archive.
  13. ^ a b c d e f g h i (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: conti delle FIANDRE - PHILIPPE de Hainaut
  14. ^ (LA) Recueil des historiens des Gaules et de la France, tomus XVIII, Ex Historia Episcoporum Autissiodorensium, cap. LVIII, pagina 728
  15. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus V, Annales Blandinienses, anno 1192, pagina 30 Archiviato il 26 aprile 2017 in Internet Archive.
  16. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXI, Gisleberti Chronicon Hanoniense, pagina 589 Archiviato il 26 aprile 2017 in Internet Archive.
  17. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXI, Gisleberti Chronicon Hanoniense, pagina 600 Archiviato l'11 marzo 2016 in Internet Archive.
  18. ^ a b (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXI, Gisleberti Chronicon Hanoniense, pagina 601 Archiviato il 1º agosto 2016 in Internet Archive.
  19. ^ Austin Lane Pool, "Federico Barbarossa e la Germania", cap. XXIV, vol. IV, pag. 857
  20. ^ (FR) #ES Histoire généalogique de la maison royale de Dreux (Paris), Luxembourg, pag. 40
  21. ^ Frederick Maurice Powicke, "I regni di Filippo Augusto e Luigi VIII di Francia", cap. XIX, vol. V pagg. 811 e 812
  22. ^ Frederick Maurice Powicke, "I regni di Filippo Augusto e Luigi VIII di Francia", cap. XIX, vol. V pag. 807
  23. ^ (EN) Foundation for Medieval Genealogy:conti delle FIANDRE - BAUDOUIN de Hainaut
  24. ^ a b c Frederick Maurice Powicke, "I regni di Filippo Augusto e Luigi VIII di Francia", cap. XIX, vol. V pag. 782
  25. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1196, pagina 872 Archiviato il 12 maggio 2016 in Internet Archive.
  26. ^ (LA) #ES Chronique de Guillaume de Nangis, pag 109
  27. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XIV, Historia Walciodorensis Monasterii Continuata, cap. 19, pagina 539 Archiviato il 1º ottobre 2017 in Internet Archive.
  28. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XIV, Historia Walciodorensis Monasterii Continuata, cap. 19, pagina 539, nota a margine Archiviato il 1º ottobre 2017 in Internet Archive.
  29. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XVI, Annales Parchenses, anno 1214, pagina 607 Archiviato il 27 settembre 2017 in Internet Archive.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica[modifica | modifica wikitesto]

  • Austin Lane Pool, "Federico Barbarossa e la Germania", cap. XXIV, vol. IV (La riforma della chiesa e la lotta tra papi e imperatori) della Storia del mondo medievale, 1999, pp. 823–858
  • Frederick Maurice Powicke, "I regni di Filippo Augusto e Luigi VIII di Francia", cap. XIX, vol. V (Il trionfo del papato e lo sviluppo comunale) della Storia del mondo medievale, 1999, pp. 776–828
  • (FR) Histoire généalogique de la maison royale de Dreux (Paris), Luxembourg.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Marchese di Namur Successore
Baldovino V di Hainaut 1195-2012 Iolanda di Fiandra
Predecessore Reggente della Contea delle Fiandre Successore
Maria di Champagne 1204 - 1212 Giovanna di Costantinopoli
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