Ducati 748

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Ducati 748
Ducati 748
CostruttoreBandiera dell'Italia Ducati
TipoSportiva stradale
Produzionedal 1994 al 2002
Sostituita daDucati 749
Stessa famigliaDucati 916
Modelli similiBimota YB9
Honda CBR 600F e CBR 600RR
Kawasaki ZX 6R
Suzuki GSX R600
Yamaha YZF 600 R Thundercat/YZF R6
Laverda 750

La Ducati 748 è una motocicletta sportiva prodotta dalla casa motociclistica italiana Ducati dal 1994 al 2002, basandosi sul progetto della Ducati 916.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La Ducati inizia la produzione della 748 nel 1994 derivandola dalla 916, con lo scopo di creare una moto di minore cilindrata e di maggior accessibilità per il pubblico, puntando sul design di successo creato da Massimo Tamburini, mantenendo la stessa ciclistica ed il telaio. Caratteristiche di questo modello sono quelle tradizionali dei modelli Ducati: telaio a traliccio di tubi e motore bicilindrico (sempre da tradizione anche il nome della moto fa riferimento alla cilindrata da 748 cm³). Nei vari cicli di produzione numerose furono le versioni poste in commercio della 748: la 748 Biposto, la 748 SP, la 748 Strada, la 748 SPS, la 748, la 748 S e la 748 R.

Carriera agonistica[modifica | modifica wikitesto]

Con la 748 R opportunamente modificata, la Ducati prese parte al mondiale Supersport dalla prima edizione fino al 2002 ottenendo: 10 vittorie, 19 pole position, 11 giri veloci e 31 piazzamenti a podio. Paolo Casoli del team Gio.Ca.Moto vinse nel 1997 la prima edizione del mondiale Supersport (ancora non ufficialmente riconosciuto dalla Federazione Internazionale di Motociclismo, pertanto definito Supersport World Series) e la Ducati il titolo costruttori. Oltre a Casoli anche Fabrizio Pirovano, Stéphane Chambon e Rubén Xaus realizzarono vittorie in gare del mondiale con questo modello.[1] In precedenza in tre occasioni piloti dotati della 748 vinsero il titolo europeo Supersport: nel 1995 Michaël Paquay, nel 1996 Fabrizio Pirovano (entrambi con il team Alstare)[2] e nel 1997 Angelo Conti.

Scheda tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Caratteristiche tecniche - Ducati 748 S (2000)
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 2030 × 780 × 1090 mm
Altezze Sella: 790 mm
Interasse: 1410 mm Massa a vuoto: 196 kg Serbatoio: 17
Meccanica
Tipo motore: Bicilindrico ad L, distribuzione desmodromica 4 valvole per cilindro, raffreddamento a liquido Raffreddamento: Liquido
Cilindrata 748 cm³ (Alesaggio 88 × Corsa 61,5 mm)
Distribuzione: Alimentazione: Iniezione elettronica Marelli corpo farfallato mm 50
Potenza: 97 CV a 11000giri/min Coppia: 73 Nm a 9000giri/min Rapporto di compressione: 11,5:1
Frizione: Multidisco a secco con comando idraulico Cambio: 6 marce
Accensione Iniezione elettronica Marelli
Avviamento Elettrico
Ciclistica
Telaio Traliccio in tubi di acciaio
Sospensioni Anteriore: Forcella Showa a steli rovesciati completamente regolabile / Posteriore: Monoammortizzatore Showa completamente regolabile
Freni Anteriore: 2 dischi semiflottanti da 320mm, pinza a 4 pistoncini / Posteriore: Disco da 220mm, pinza a 2 pistoncini
Pneumatici Anteriore da 120/60 ZR17, Posteriore da 180/55 ZR17
Fonte dei dati: Scheda Tecnica

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Risultati della Ducati nel mondiale Supersport, su sbk.perugiatiming.com (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2015).
  2. ^ History Year By Year, su alstare.net (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2015).

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