Dominique Sanda

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Dominique Sanda nel 2013

Dominique Sanda, pseudonimo di Dominique Marie-Françoise Renée Varaigne (Parigi, 11 marzo 1951), è un'attrice francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Parigi in una famiglia borghese e cattolica, da Lucienne Pichon e Gérard Varaigne[1], a 13 anni lascia la scuola per diventare modella e indossatrice, comparendo nel 1968 sulla copertina di Vogue[2]. Viene scoperta da Robert Bresson, che, colpito dalla sua presenza e dal suo timbro di voce, la fa esordire come protagonista tragica e intensa del suo film Così bella, così dolce (1969).

Nella prima metà degli anni settanta, il suo periodo lavorativamente più interessante, prende parte a una lunga serie di pellicole d'autore, dando vita a personaggi difficili, ambigui e tormentati e oltremodo affascinanti. Lavora con i migliori registi italiani ed europei: Bernardo Bertolucci, con il quale gira Il conformista (1970) e Novecento (1976), Vittorio De Sica, per il quale veste i panni dell'intensa Micol in Il giardino dei Finzi Contini (1970), Luchino Visconti, con cui gira Gruppo di famiglia in un interno (1974), Marguerite Duras, con Le camion (1977), e Mauro Bolognini, con L'eredità Ferramonti (1976), che le vale il premio come migliore attrice al festival di Cannes.

Nello stesso periodo prende parte anche ad alcune produzioni hollywoodiane, diretta da registi come John Huston in L'agente speciale Mackintosh (1973), John Frankenheimer in Questo impossibile oggetto (1973) e J. Lee Thompson in Caboblanco (1980).

Con Al di là del bene e del male (1977) di Liliana Cavani, sembra esaurirsi il suo periodo più intenso e le sue apparizioni si diradano soprattutto in film francesi e in ruoli più leggeri. Molto legata all'Italia, resta comunque una presenza costante, seppure sporadica, nel cinema italiano anche negli anni successivi, in cui lavora con Lina Wertmüller in In una notte di chiaro di luna (1989), Damiano Damiani in Il treno di Lenin (1988), Gianfranco Mingozzi in Le lunghe ombre (1987), Dino Risi in Tolgo il disturbo (1990), sebbene con ruoli di secondo piano; in seguito gira molti film in Argentina. Dopo diversi anni in cui interpreta prevalentemente dei film per la televisione, compare nel thriller di Mathieu Kassovitz I fiumi di porpora (2000); successivamente si dedica soprattutto al teatro.

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Dominique Sanda ne Il giardino dei Finzi-Contini (1970)
Dominique Sanda con Robert De Niro in Novecento (1976)

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Dominique Sanda nel film Il decimo clandestino (1989)

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine delle arti e delle lettere - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'ordine nazionale al merito - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dominique Sanda Biography
  2. ^ AlloCine, Dominique Sanda, su AlloCiné. URL consultato l'11 maggio 2020.
  3. ^ (FR) Décret du 11 juillet 2003 portant promotion et nomination, su legifrance.gouv.fr.
  4. ^ (FR) Nomination dans l'ordre des Arts et des Lettres juillet 2013, su culture.gouv.fr, 2 settembre 2013.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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