Canadian Vickers Vigil

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Canadian Vickers Vigil
Descrizione
TipoAereo da collegamento
Equipaggio2
ProgettistaWilfrid Thomas Reid
CostruttoreBandiera del Canada Canadian Vickers Limited
Data primo volo11 maggio 1928
Data ritiro dal servizio3 novembre 1930
Utilizzatore principaleBandiera del Canada Royal Canadian Air Force
Esemplari1
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza8,2 m (26 ft 11 in)
Apertura alare10,7 m (35 ft 1 in)
Altezza3,04 m (10 ft 1 in)
Superficie alare26,1 (281 sq ft)
Peso a vuoto909 kg (2 005 lb)
Peso max al decollo1 247 kg (2 705 lb)
Capacità combustibile190 litri (410 lb)
Propulsione
Motore1 radiale Armstrong Siddeley Lynx IV
Potenza180 hp (130 kW)
Prestazioni
Velocità max187 km/h (116 mph)
Velocità di crociera153 km/h (95 mph)
Autonomia4 ore ½
Tangenza4 000 m (13 000 ft)

dati tecnici estratti da Jane's all the World's Aircraft 1928.[1]

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Il Canadian Vickers Vigil fu un aereo da collegamento e rilevazione incendi biplano biposto sviluppato dall'azienda aeronautica canadese Canadian Vickers Limited negli anni venti del XX secolo e rimasto allo stadio di prototipo.[2]

Storia del progetto[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1926 la Royal Canadian Air Force emise il requisito[3] C/11/26 per la sostituzione degli Airco DH.4 allora in servizio,[3] impiegati per la scoperta e il rilevamento di eventuali incendi boschivi.[2] Il capo progettista della Canadian Vickers Limited, Wilfrid Thomas Reid,[4] sviluppò un nuovo modello, designato Vigil, il cui progetto venne esaminato nel mese di novembre ed ordinato il 20 dicembre. Il prototipo (matricola G-CYWZ)[3] andò in volo per la prima volta l'11 maggio 1928 sull'aeroporto di St. Hubert, Québec, nelle mani dello Squadron Leader R.S. Grandy,[4] coadiuvato dal Flight Lieutenant A. Ferrier, risultando subito troppo pesante per la potenza installata, con prestazioni del tutto insoddisfacenti.[2] Considerato inadatto al ruolo, non ne furono ordinati ulteriori esemplari.[3]

Descrizione tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Vista frontale del prototipo del Canadian Vickers Vigil.

La configurazione alare era biplana, con le ali dritte e di apertura diseguale (formula sesquiplana), costruite in tubi d'acciaio con rivestimento in duralluminio. Le due ali erano collegate tra loro con quattro coppie di montanti, due a V invertita e due a N, rinforzati da cavi d'acciaio; la superiore era montata alta a parasole e l'inferiore bassa sulla fusoliera. Quest'ultima ospitava in posizione inferiore le gambe principali del carrello d'atterraggio. Questo era triciclo posteriore fisso, con le gambe principali collegate all'ala inferiore da due coppie di montanti e dotate di una ruota priva di carenatura di protezione. In caso di impiego su terreni innevati le ruote potevano essere sostituite da sci. L'impennaggio di coda era del tipo classico monoderiva, dotato di piani orizzontali controventati.[2] e ospitava inferiormente il pattino d'atterraggio. La cabina di pilotaggio, posta posteriormente alle ali, aveva abitacolo aperto.[4]

La propulsione era assicurata da un motore radiale Armstrong Siddeley Lynx IV[4] a 7 cilindri raffreddati ad aria, erogante la potenza di 180 CV (130 kW) ed azionante un'elica bipala lignea a passo fisso.[4]

Impiego operativo[modifica | modifica wikitesto]

L'unico esemplare costruito fu trasferito alla Rockliffe Air Station[3] di Ottawa, nell'Ontario, dove fu utilizzato dai piloti locali per voli di addestramento.[3] Tra il gennaio e il febbraio 1929 venne utilizzato per il trasporto aereo della posta nelle Province marittime.[2] Nel settembre dell'anno successivo il velivolo necessitava di revisione e riparazione, ma dopo una attenta analisi ciò fu giudicato non conveniente e l'aereo venne quindi radiato il 3 novembre e poi demolito.[2]

Paesi utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera del Canada Canada

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Grey 1928, p. 70c–71c.
  2. ^ a b c d e f Уголок неба.
  3. ^ a b c d e f Skaarup 2009, p. 104.
  4. ^ a b c d e 1000aircraftphotos.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) C.F. Andrews e E.B. Morgan, Vickers Aircraft since 1908, Londra, Putnam, 1988, ISBN 0-85177-815-1.
  • (EN) Harold A. Skaarup, Canadian Warplane, Bloomington, iUniverse, 2009, ISBN 1-44016-758-3.
  • (EN) C.G. Grey, Jane's all the World's Aircraft 1928, Londra, Sampson Low, Marston & Company, Ltd., 1928, ISBN non esistente.
  • (EN) K.M. Molson e H. A. Taylor, Canadian aircraft since 1909, Stittsville, Ontario, Canada's Wings, 1982, ISBN 0-920002-11-0.

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