'Ndrina Bubbo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

I Bubbo sono una 'ndrina della 'ndrangheta calabrese che opererebbe a Petronà, Cerva e Sersale, alleata dei Nicoscia e dei Farao-Marincola del crotonese e dei Trovato nel lecchese.

Avrebbero venduto delle armi ai Paparo e sarebbero intranei alla "Locale di Galbiate" con i Trovato in provincia di Lecco in Lombardia[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Anni '80[modifica | modifica wikitesto]

Anni '90[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni '90 scoppia una faida nella pre-sila catanzarese tra i Bubbo e i Carpino[2].

Nell'estate del 1992, il 19 agosto con l'uccisione di Gaetano Elia scoppia la faida di Petronà che porterà altri 6 omicidi e 6 tentati omicidi. La faida arrivò anche a Lecco dove fu ferito Vittorio Tallarico.[3]

Nella notte del 17 novembre 1993, Filippo Bubbo e Raffaele Bubbo, Federico Pettinato tentarono un omicidio a Lecco di Alfredo Covelli e Salvatore Carpino affiliati al clan dei Carpino[4].

Anni 2000[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 febbraio 2000 viene ucciso a Petronà Alberto Carpino della 'ndrina dei Trataculo. Come ritorsione, nel 2001, due loro affiliati di Chiavari in Liguria sarebbero stati in procinto di andare a Galbiate per eliminare Filippo Bubbo[5].

Anni 2010[modifica | modifica wikitesto]

Anni 2020[modifica | modifica wikitesto]

Il 10 novembre del 2020, vengono arrestati degli esponenti dei Bubbo con l'operazione denominata Borderland[6].

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

  • Raffaele Bubbo (Petronà, 13 dicembre 1969),[7] accusato del tentato omicidio di Alfredo Covelli e Salvatore Carpino a Trescano[7], condannato nel 2020 a 6 anni di carcere dalla corte d'appello del processo Borderland[8].
  • Filippo Bubbo, detto Cana e mandra e condannato a 11 anni di carcere nel processo Oversize, riferimento dei Trovato a Galbiate, accusato del tentato omicidio di Alfredo Covelli e Salvatore Carpino a Trescano[7].
  • Francesco Bubbo.
  • Domenico Bubbo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Borghetto, dove la 'ndrangheta c'è dagli anni Sessanta, passando da “Liguria 2000” ed ancora, in casadellalegalita.org, 10 novembre 2015. URL consultato il 20 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2021).
  2. ^ Gratteri, 2006.
  3. ^ Il Giorno, La 'ndrangheta di nuovo alla sbarra, su Il Giorno, 12 febbraio 2010. URL consultato il 19 ottobre 2021.
  4. ^ Il Giorno, Tentato omicidio: 14 anni ai 4 imputati, su Il Giorno, 10 dicembre 2010. URL consultato il 19 ottobre 2021.
  5. ^ 'Ndrangheta: Genova, beni per oltre 2 mln sequestrati da Dia ad affiliato, in adnkronos, 19 giugno 2014. URL consultato il 20 ottobre 2021.
  6. ^ Operazione Borderland: dieci assoluzioni. Condanna pesante al capo cosca Trapasso, su CN24. URL consultato il 19 ottobre 2021.
  7. ^ a b c La 'ndrangheta di nuovo alla sbarra, in ilgiorno.it, 12 febbraio 2010. URL consultato il 20 ottobre 2021.
  8. ^ ‘Ndrangheta tra Crotone e Catanzaro, pioggia di condanne in Appello (NOMI), in calabria7.it, 16 novembre 2020. URL consultato il 20 ottobre 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]