Domenico Trimboli

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Disambiguazione – Se stai cercando l'altro narcotrafficante calabrese, vedi Domenico Trimboli (1954).

Domenico Trimboli, detto U Crezia (Platì, 1955), è un mafioso italiano della 'ndrangheta.

Presunto boss della cosca calabrese Trimboli, era tra i cento latitanti più ricercati d'Italia. Accusato di traffico di stupefacenti e dopo l'operazione Stupor Mondi, Schumy e Igres di associazione per delinquere di stampo mafioso[1].

Sembra che tramite i contatti con il narcotrafficante Roberto Pannunzi (arrestato nel 1994) e il figlio Alessandro Pannunzi ricevesse la cocaina del cartello di Medellín a prezzi di favore. Trascorse, anche, lunghi periodi in Colombia[2].

È sospettato di aver favorito la latitanza di Francesco Barbaro detto U castanu, Antonio Papalia, Pasquale Perre e Natale Agresta[1].

Dal 2003 è latitante[1]. Viene arrestato dai Carabinieri insieme a suo fratello Saverio Trimboli l'11 gennaio 2008, in un bunker nelle campagne di Platì[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

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