'Ndrina Accorinti

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Gli Accorinti sono una 'ndrina di Briatico, Tropea e Zungri, in provincia di Vibo Valentia, la cui esistenza viene accertata giuridicamente per la prima volta ad agosto 2020 a valle del processo che porta l'omonimo nome dell'operazione Costa pulita del 2016[1]. Gli accorinti hanno legami con la 'ndrina dei Giampà di Lamezia Terme e i Mancuso.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Anni '80[modifica | modifica wikitesto]

Anni '90 - Traffici di eroina[modifica | modifica wikitesto]

Secondo il pentito Servello gli Accorinti sarebbero in rapporto con i Tripodi di Vibo Valentia sin dagli anni '90[2] per spaccio di eroina ed in particolare tra Antonio Tripodi e Ambrogio Accorinti[2].

Anni 2000 - La possibile faida tra Accorinti e Mancuso[modifica | modifica wikitesto]

A partire dal 2003 con l'omicidio di Raffaele Fiammingo, vicino agli Accorinti e il ferimento di Francesco Mancuso, alias Tabacco[2], gli Accorinti stavano preparando a Roma una ritorsione contro Michele Mancuso, ed in particolare Giuseppe Accorinti con l'aiuto del boss di Serra San Bruno Damiano Vallelonga ma tutto si bloccò ancora per motivi non noti[2].

Anni 2010 - Operazione Costa pulita e la minaccia dei Soriano[modifica | modifica wikitesto]

Nell'operazione Costa pulita del 2016 Giuseppe Giampà, figlio di Francesco e appartenenti all'omonima 'ndrina confessa l'esistenza della cosca degli Accorinti a Briatico[3] e dei rapporti tenuti con essa da Vincenzo Giampà. Il 31 luglio 2018 viene condannato a 12 anni di carcere per associazione mafiosa, minacce, tentata estersione, detenzione illegale di armi e danneggiamenti Antonio Accorinti, figlio del boss Antonino ed altre 5 persone e con il divieto di dimora nel comune di Briatico[4].

Il 6 marzo 2018 i carabinieri di Vibo Valentia con l'operazione Nemea arrestano a Filandari presunti elementi dei Soriano da cui emerge il voler eliminare il boss Giuseppe Accorinti in quanto residente a Filandari, area di predominio dei Soriano[5][6].

L'11 aprile 2018 si conclude l'operazione Roba di famiglia che arresta 16 persone intranee al locale di Zungri (anche a Nerviano nel milanese) e mette fine allo spaccio di stupefacenti sulla costa vibonese[7][8].

Il 5 agosto 2018 a Zungri viene interrotta la processione del quadro della Madonna di Maria S.S. della neve in quanto tra i portatori figurava Giuseppe Accorinti[9].

Anni 2020[modifica | modifica wikitesto]

A conclusione del processo Costa pulita viene decretata l'esistenza della 'ndrina[1]. Vengono condannati per corruzione elettorale due ex sindaci di Briatico[1].

Esponenti di rilievo[modifica | modifica wikitesto]

  • Giuseppe Accorinti (1959), detto Peppone, presunto capobastone di Zungri[9], in carcere per l'omicidio di Raffaele Fiamingo[10].
  • Ambrogio Accorinti, fratello di Giuseppe.
  • Renato Accorinti
  • Antonino Accorinti (1956), arrestato il 26 aprile 2016 e condannato a 14 anni e 8 mesi di carcere, sarebbe vicino a Pasquale Cosmo Mancuso e a Pantaleone Mancuso[11].
  • Angelo Accorinti, nipote di Giuseppe, arrestato l'11 aprile 2018 nell'operazione Roba di Famiglia, viene tradotto nel carcere di Avellino per poi essere rilasciato il 7 ottobre 2019 con obbligo di dimora nel comune di residenza. Viene poi accusato del reato di associazione mafiosa, ricettazione e pascolo abusivo nell'operazione Rinascita-Scott del 19 dicembre 2019 in quanto teneva in contatto gli affiliati, viene denunciato ad agosto 2020 per aver usufruito del reddito di cittadinanza senza averne diritto[12].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c https://www.corrieredellacalabria.it/2020/08/03/ndrangheta-riconosciuta-lesistenza-dei-clan-accorinti-e-il-grande/
  2. ^ a b c d 'Ndrangheta: lo scontro fra clan nella ricostruzione del pentito Servello, in ilvibonese.it, 5 maggio 2017. URL consultato l'8 marzo 2018.
  3. ^ 'Ndrangheta: il predominio degli Accorinti a Briatico raccontato dai pentiti lametini, in ilvibonese.it, 2 maggio 2017. URL consultato l'8 marzo 2018.
  4. ^ 'Ndrangheta: “Costa Pulita”, torna libero Antonio Accorinti, in ilvibonese.it, 3 agosto 2018. URL consultato il 2 gennaio 2019.
  5. ^ 'Ndrangheta: clan Soriano, ecco tutte le accuse nei confronti degli arrestati, in ilvibonese.it, 6 marzo 2018. URL consultato il 6 marzo 2018.
  6. ^ 'Ndrangheta, fermati esponenti cosca, in ansa.it, 6 marzo 2018. URL consultato il 6 marzo 2018.
  7. ^ Il traffico di droga sulla costa vibonese era “roba di famiglia”: indagate 14 persone (NOMI), in zoom24.it, 11 aprile 2018. URL consultato il 7 ottobre 2019.
  8. ^ Sgominato giro di spaccio a Vibo Valentia, arresti anche nell'Alto Milanese, in ilgiorno.it, 11 aprile 2018. URL consultato il 7 ottobre 2019.
  9. ^ a b Parla il boss cacciato dalla processione. «Ho sempre portato il quadro della Vergine», in lacnews24.it, 8 agosto 2018. URL consultato il 3 gennaio 2019.
  10. ^ 'Ndrangheta, Mantella accusa: «Il clan dei Piscopisani voleva uccidere il boss di Zungri», in ilvibonese.it, 8 settembre 2019. URL consultato l'8 settembre 2019.
  11. ^ 'Ndrangheta, preso il boss vibonese Nino Accorinti. Era latitante ma è rientrato in casa dalla famiglia, in quotidianodelsud.it, 26 aprile 2016. URL consultato il 2 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2019).
  12. ^ 'Ndrangheta, era indagato ma prendeva il reddito di cittadinanza: sequestrati 3mila euro al nipote del boss, in ilfattoquotidiano.it, 10 agosto 2020. URL consultato il 20 agosto 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]