Utente:Filosofoplatonico71/Sandbox

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Egidio Maria Eleuteri[modifica | modifica wikitesto]


Egidio Maria Eleuteri è uno storico dell'arte, docente, critico d'arte, saggista, editore e curatore d'arte.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]


Nato a Roma, il 30 maggio 1944, dopo essersi laureato in Storia dell'arte, è stato professore consulente all’Università di Friburgo, professore associato all'Università di Oradea e Segretario generale della Fondazione Belle Arti di Roma. Nel 1985 è divenuto Direttore dell’Archivio dei Pittori della Campagna Romana e dal 1990 dirige l’Archivio dell’Ottocento Napoletano e Meridionale. È stato anche membro della Commissione Toponomastica della città di Roma sino al 2015. È consulente tecnico della Camera di Commercio e del Tribunale di Roma, inoltre svolge attività di consulenza artistica per l’Arma dei Carabinieri, per il corpo della Guardia di Finanza e per la Polizia di Stato. Vicepresidente della Lega dei Beni Culturali, attualmente è presidente dell'agenzia culturale Dipartimento Arti Visive e Spettacolo di Roma. Membro della Commissione Toponomastica della città di Roma sino al 2015

Opere[modifica | modifica wikitesto]


È autore di oltre 230 pubblicazioni, dedicate soprattutto agli artisti dell’Ottocento italiano.

Monografie più importanti: saggi su Annuario dell'Arte dell’Ottocento, n. 19 e 24, editoriale Giorgio Mondadori, dopodiché:

  • Attilio Zanchelli; Edizioni Ducato, Roma 1977.
  • I Carelli. Una generazione di pittori; Edizioni Le Forme della Spada, Roma 1978.
  • Scipione Vannutelli; Edizioni Le Forme Della Spada, Roma 1979.
  • F. Vinea, Edizioni Metastasio, Roma 1979.
  • L. Biressi Ghio, Edizioni Le Forme della Spada, Roma 1979.
  • Alessandro Poma; Edizioni Le Forme della Spada, Roma 1981.
  • Giovan Battista Crema; Edizioni Le Forme della Spada, Roma 1981.
  • Ettore Ferrari; Edizioni Le Forme della Spada, Roma 1985.
  • L'eterno femminino, Edizioni Le Forme della Spada, Roma 1989
  • Domenico Quattrociocchi; Edizioni Cadige, Roma 1990.
  • Jacob Frey; Edizioni Le Forme della Spada, Basilea 1990.
  • Laszlo Boris; Edizioni Le Forme della Spada, Roma 1990.
  • La poétique des peintres italiens à l'aube du XXe siècle. Musee d'Ixelles - Museum Van Elsene 10-05-90 /15-07-90, Edizioni Le forme della Spada, Roma 1990.
  • Seduzione di una città, Edizioni Le forme della Spada, Roma 1990.
  • L'ottocento a Cortina, Edizioni Le forme della Spada, Roma 1990.
  • Mario Siracusa; Edizioni Cadige, Roma 1991.
  • La musica nella pittura dell'Ottocento, Edizioni Cadige, Roma 1991.
  • Giuseppe Romagnoli; Edizioni Nuova Cadige, Roma 1992.
  • R. Tomassi; Edizioni Le forme della Spada, Roma 1992.
  • Ottorino Mancioli; Edizioni Impressioni d’Arte, Roma 1994.
  • Eugenio Scorzelli; Edizioni Impressioni d’Arte, Roma 1995.
  • I Simonetti due artisti dei "XXV della Campagna Romana"; Edizioni Millenium, Roma 1998.
  • L'archeologia industriale a Roma e provincia dall'ultimo Papa Re ai primi anni di Capitale dello Stato Unitario, Edizioni Millenium, Roma 2003.
  • Moreno Bondi, Edizioni Millenium, 2004.
  • Pier Canosa. Racconti dall'Iliade, Edizioni Millenium, Albenga 2005.
  • Natale Pollastrini, Edizioni Millenium, 2008.
  • Michele Maria Casorati, Edizioni Casorati Foundation Ltd.

Cataloghi generali:

Ha in corso di pubblicazione con le Edizioni Millenium:

La Scuola di Posillipo, Il Catalogo generale di V. Irolli (tomo I), I Fratelli Palizzi (tomo I), Il Catalogo generale di A. Pratella (tomo I).

Ha collaborato nel 2006 al quotidiano Il Tempo con la rubrica settimanale Passeggiate romane. Attualmente cura per Il Borghese le rubriche La bottega dell’arte e Incontri con l’artista. Scrive per il quotidiano Gli Italiani e per la rivista on line Oltre le Colonne.

Con lui hanno scritto, tra gli altri: Ferdinando Anselmetti, Vito Apuleo, Corrado Augias, Luca Beatrice, Fortunato Bellonzi, Achille Bonito Oliva, Bruno Bottai, Maurizio Calvesi, Giovanni Carandente, Guglielmo Centelles, Pasquale Chessa, G. Ciardi, Costanzo Costantini, Stefania Craxi, Enrico Crispolti, Raffaele De Grada, Federico Fellini, Fausto Gianfranceschi, Renato Guttuso, Domenico Guzzi, Renato Mambor, Renato Mammuccari, Bertrand Maret, Fabio Mauri, Silvano Moffa, Giuseppe Mughini, Maria Antonietta Picone, Paolo Portoghesi, Daniele Radini Tedeschi, Claudio Rendina, Pier Restany, Pier Luigi Roesler Franz, Sergio Rossi, Vittorio Sgarbi, Massimiliano Sardina, Piero Scarpa, Giovanni Spadolini, Carmelo Strano, Claudio Strinati, Elisa Susanna, Marco Travaglio, Antonello Trombadori, Duccio Trombadori, Maurizio Valenzi, Stefano Valeri, Emilio Villa.

Attività come curatore d'arte[modifica | modifica wikitesto]


Ha curato numerose esposizioni pubbliche e private in Italia ed all’estero:

Mostre pubbliche: Gradoli 1976, Palazzo Farnese; Roma 1979, Salone Nazionale Antiquariato; San Giuseppe Vesuviano 1980 VII Giugno Popolare Vesuviano; San Giuseppe Vesuviano 1981, VIII Giugno Popolare Vesuviano, Latina 1981, Museo Procoio; Roma 1982, Salone Nazionale Antiquariato; Massa Lubrense 1984, Comune; Massa Lubrense 1985, Comune; Grenoble 1985, Museo Hébert; Roma 1986, Accademia San Luca; Marino 1986, Museo Villa Desideri; Roma 1986, C.M. San Michele a Ripa; Cortona 1987, Palazzo Casali; Fregene 1988, Pro Loco; Bruxelles 1990, Museo d’Ixelles; Siviglia 1992 Expo, Palazzo delle Arti; Roma 1994, Mondiali del Nuoto; Napoli 1994, Suor Orsola Benincasa; Pescara 1994, Casa G. D’Annunzio; Mantova 1996, Palazzo Ducale; Hannover 2000, Expo, Palazzo Italia; Roma 2000, Istituto Italo-Latino-Americano; Roma 2000, Torretta Valadier; New York 2000, Pescepalla Docks; Roma 2001, Piccole Terme Traianee; Roma 2002, Craxi. Millenium; Roma 2002 Museo del Vittoriano; Fondi 2002, Castello Baronale; Roma 2003, Archeologia industriale, Milllenium; Cagliari 2004 Teatro Lirico; Roma 2005, Teatro dell'Opera; Roma 2005, Teatro Euclide; Roma 2006, H. Ambasciatori, cinquantenario A.D.A.; Roma 2007, Archivio di Stato; Roma 2007, Premio Castello S.Don.Per; Roma 2008, Torretta Valadier, Tivoli 2010, Scuderie Equensi; Roma 2010, Cristo di periferia; Tivoli 2012 Biennale (pres. Giuria), Calcata 2013 Premio le Tre Signorie; Calcata 2014 Premio le Tre Signorie; Roma 2014, La Sapienza Triennale Arti Visive; Roma 2014, Biblioteca Nazionale Triennale Arti Visive; Calcata 2015 Premio le Tre Signorie; Venezia 2015, 56° Biennale; Roma 2017, Triennale Cult; Calcata 2017, Evento Autunnale; Calcata 2018, I° Biennale Emergenti; Viterbo 2018, Santa Maria della Salute; Roma 2018 Palazzo Sciarra, Arte e Finanza; Saint Moritz 2019, Biennale (in corso di preparazione).

Mostre private: Venezia, Verona, Milano, Torino, Firenze, Roma, Napoli, Palermo, Los Angeles, Basilea, Saint Moritz, Dubai.

Onoreficenze[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2005 riceve il Premio della Cultura dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. Nel 2018, dall’Università Cattolica Pázmány Péter di Budapest viene insignito della Laurea Honoris Causa "Joseph Pulitzer" in Scienze della Comunicazione.