Marisa la civetta: differenze tra le versioni

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Non avete capito,è Luigi ad essere doppiato da Locchi,non Luccicotto, così come quest'ultimo è doppiato da Massimo Turci e suo padre da Michele Malaspina. Scusate,ma di questo me ne intendo
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*[[Giuseppe Rinaldi]]: Angelo
*[[Giuseppe Rinaldi]]: Angelo
*[[Giorgio Albertazzi]]: Antonio
*[[Giorgio Albertazzi]]: Antonio
*[[Pino Locchi]]: Luccicotto
*[[Pino Locchi]]: Luigi
*[[Massimo Turci]]: Luccicotto
*[[Michele Malaspina]]: sor Emilio
|fotografo= [[Carlo Carlini]]
|fotografo= [[Carlo Carlini]]
|montatore= [[Roberto Cinquini]]
|montatore= [[Roberto Cinquini]]

Versione delle 00:01, 1 ott 2017

Marisa la civetta
Angelo (Salvatori) e Marisa (Allasio)
Paese di produzioneItalia
Anno
Durata86 min.
Generecommedia
RegiaMauro Bolognini
SoggettoMauro Bolognini, Tatiana Demby, Pier Paolo Pasolini
SceneggiaturaMauro Bolognini, Tatiana Demby, Pier Paolo Pasolini
ProduttoreClemente Fracassi, Carlo Ponti
Casa di produzioneCEI Incom
Distribuzione in italianoCEI Incom
FotografiaCarlo Carlini
MontaggioRoberto Cinquini
MusicheCarlo Rustichelli
ScenografiaFlavio Mogherini
CostumiPiero Tosi
TruccoGoffredo Rocchetti
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali

[[Categoria:Film italiani del 1957]]

Marisa la civetta è un film commedia italiano del 1957, diretto da Mauro Bolognini ed interpretato da Marisa Allasio e Renato Salvatori.

Trama

Marisa è una giovane ragazza che vende bibite alla stazione di Civitavecchia. Molto avvenente, fa innamorare di sé praticamente tutti i ragazzi del paese. Un giorno conosce Angelo, ragazzo toscano che è arrivato in città come marinaio: in breve i due si innamorano.

Tuttavia Marisa è corteggiata con insistenza anche da Luccicotto, che conosce fin da bambina, e dal suo ex-fidanzato Luigi. A questa situazione si aggiunge l'arrivo del nuovo capostazione Antonio, che sembra essere il solo a non subire il fascino di Marisa.

Critica

Paolo Mereghetti (1993): **½

«... commediola lieve ma non stupida, capace di gettare qualche sguardo non banale su un'Italia minore e dimessa.»

Collegamenti esterni

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