Ossario del monte Cimone: differenze tra le versioni
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*[[Ignoto militi]] |
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*[[Memoriali della prima guerra mondiale]] |
*[[Memoriali della prima guerra mondiale]] |
Versione delle 19:03, 29 gen 2016
Ossario del monte Cimone | |
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Tipo | militare |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Comune | Tonezza del Cimone |
Costruzione | |
Data apertura | 1929 |
Ingegnere | Thom Cevese |
Note | 1.210 salme |
Mappa di localizzazione | |
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Il sacello-ossario del monte Cimone è un ossario militare della prima guerra mondiale e si trova sul monte Cimone di Tonezza, in provincia di Vicenza.
Storia
Durante la Grande guerra, alle ore 5:45 del 23 settembre 1916, 14.200 kg di sostanze esplosive furono fatte brillare dall'esercito austro-ungarico, sconvolgendo la vetta del monte Cimone e seppellendo l'intera brigata di fanteria Sele lì dislocata. Nel primo dopoguerra furono recuperati i resti di 1.210 caduti (tutti ignoti) i quali furono inumati in un unico vano costituente il vero e proprio ossario. L'ossario venne inaugurato il 28 settembre 1929 alla presenza del principe Umberto di Savoia.
L'ossario del monte Cimone è diventato, insieme a quelli del Pasubio, del monte Grappa e del Leiten, simbolo della provincia di Vicenza.