San Marcello (titolo cardinalizio)

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San Marcello
Titolo presbiterale
Stemma di Giuseppe Betori
Chiesa di San Marcello al Corso
TitolareGiuseppe Betori
Istituzione304 circa
istituito da papa Marcellino
Dati dall'Annuario pontificio

San Marcello (in latino: Titulus Sancti Marcelli) è un titolo cardinalizio istituito da papa Marcellino intorno al 304. Esso era anche conosciuto con il nome di Lucina seconda, dato che inizialmente insisteva sull'abitazione di Lucina di Roma, matrona romana, che venne poi trasformata in vera e propria chiesa e consacrata ufficialmente da papa Sisto III nel 440; oggi è, con le trasformazioni occorse nei secoli, la basilica di San Lorenzo in Lucina. Il titolo Marcelli appare nella lista del sinodo romano del 1º marzo 499. In base al catalogo di Pietro Mallio, compilato durante il pontificato di papa Alessandro III, il titolo era collegato alla basilica di San Paolo fuori le mura e i suoi sacerdoti vi celebravano messa a turno. Il titolo insiste, attualmente, sulla chiesa di San Marcello al Corso.

Dal 18 febbraio 2012 il titolare è il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo metropolita di Firenze.

Titolari[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di titolo vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giovanni Domenico Mansi, Sacrorum Conciliorum nova et amplissima collectio, vol. XII, Firenze 1766, col. 265.
  2. ^ (EN) The Cardinals of the Holy Roma Church-Colonna
  3. ^ Nicolas de Nonancour fu creato cardinale da papa Celestino V il 18 settembre 1294 con il titolo di San Marcello ma alla morte del titolare di San Lorenzo in Damaso, cardinale Francesco Ronci, optò per quest'ultimo titolo. La data precisa in cui morì il Ronci non è nota. Il tutto avvenne mentre era in corso il conclave che elesse al soglio pontificio Papa Bonifacio VIII. ((EN) (EN) The Cardinals of the Holy Roman Church - L'Aide, su cardinals.fiu.edu. URL consultato il 5 giugno 2010.)
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