Riti della Settimana Santa di Palermo

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Riti della Settimana Santa di Palermo
Tiporeligiosa locale
Periododalla Domenica delle Palme alla Domenica di Pasqua
Celebrata aPalermo
ReligioneCattolicesimo
Oggetto della ricorrenzaPassione di Gesù
Tradizioni religioseProcessioni e rievocazioni sacre
Tradizioni culinariePupi cull'ova
Data d'istituzione? Martedì Santo Pasqua prima processione documentata a Palermo
Maria Santissima Addolorata ai Cassari in processione.

I riti della Settimana Santa di Palermo (Vare o Varette in siciliano) sono una manifestazione religiosa popolare tipica.

Per cronologia, analogia, territorialità, emulazione, contaminazione di usi e costumi, al novero delle Passio figurate, inserite nel contesto isolano soggetto alla dominazione aragonese - spagnola rispettivamente sotto la Corona d'Aragona e Corona di Spagna, appartengono i riti della Settimana Santa di Palermo.

Origini cittadine[modifica | modifica wikitesto]

Maria Santissima Addolorata ai Cassari.

I riti delle Vare trovano fondamento nella storia della Sicilia spagnola 1516 - 1713 quando l'intera isola soggetta alla dominazione della Corona d'Aragona, unita al Regno di Napoli passa sotto la giurisdizione della Corona di Spagna, note in tempi successivi come dominazioni aragonese e spagnola.

In rispetto della cronologia degli eventi, alcune rievocazioni sacre risultano già congruenti al giorno settimanale.

  • 1687, I Padri domenicani organizzano una processione con scene tratte dal Vecchio Testamento che richiedono la partecipazione di 150 personaggi.[12]
  • 21 aprile 1726, domenica di Resurrezione. La Compagnia della Resurrezione guidò la processione composta da oltre 1000 figuranti che impersonavano personaggi del Vecchio e Nuovo Testamento. L'itinerario dall'Ospedale Grande attraverso il Piano di Palazzo Reale, si snodava per il centro cittadino e trovava conclusione presso il baluardo di Sant'Agata.[13]
  • 1733, È documentata una delle ultime processioni dei sacri testamenti tra le più affollate e dispendiose. Godevano di molta popolarità i riti effettuati da sodalizi della chiesa di San Giuseppe e di San Nicola.[7]
  • 1780, Fino a quest'anno è documentato presso la chiesa di Santa Lucia dei Biscottai per opera della Compagnia della Resurrezione, l'incontro tra Cristo Risorto e Maria Addolorata presso Santa Elisabetta la Domenica di Pasqua. Durante la fase dell'abbraccio, l'effige della Madonna perdeva il manto a lutto e il figlio coronava la madre con un diadema.[3][4]

Il calendario e gli eventi[modifica | modifica wikitesto]

Date del Venerdì Santo, 2015-2020
Anno giorno - mese
2015 3 aprile
2016 25 marzo
2017 14 aprile
2018 30 marzo
2019 19 aprile
2020 10 aprile

Processioni[modifica | modifica wikitesto]

In tutte le processioni sono condotti i simulacri del "Cristo Morto" e della "Vergine Addolorata" accompagnati dalla Guardia Pretoriana (impropriamente chiamata "I Giudei"), stendardi, tamburini, incappucciati, portatori in livrea, figuranti e accoliti abbigliati da veroniche, nazareni, penitenti.

Sono più di trenta le singole manifestazioni che il Venerdì Santo si tengono nei quartieri di Palermo:[15]

Processione dei Santi Cosma e Damiano[modifica | modifica wikitesto]

Processione del Santissimo Crocifisso[modifica | modifica wikitesto]

Processione del Santissimo Salvatore[modifica | modifica wikitesto]

Processione del Santo Curato d'Ars[modifica | modifica wikitesto]

Processione dell'Ecce Homo[modifica | modifica wikitesto]

Processione della Madonna della Provvidenza[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Maria Santissima Regina degli Apostoli[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Maria Santissima Ausiliatrice[modifica | modifica wikitesto]

Processione dello Spirito Santo[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Sant'Antonio di Padova[modifica | modifica wikitesto]

Processione di San Basilio Magno[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Santa Chiara d'Assisi[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Santa Cristina al Borgo Nuovo[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Sant'Ernesto[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Sant'Espedito[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Sant'Isidoro Agricola[modifica | modifica wikitesto]

Confraternita di Maria Santissima Addolorata dei Panettieri o dei Fornari in Sant'Isidoro Agricola
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneSicilia
LocalitàPalermo
Religionecattolica
Arcidiocesi Palermo


  • Programma:
    • Domenica delle Palme: Benedizione delle Palme.
    • Giovedì santo: Corteo degli incappucciati.
    • Venerdì Santo: Rappresentazione della Crocifissione e Morte, a seguire la Solenne Processione con i venerati simulacri del Cristo morto e della Madre Addolorata per le vie del mandamento.
    • Domenica di Pasqua: Rappresentazione delle resurrezione di Cristo.

Processione di San Giovanni alla Guilla[modifica | modifica wikitesto]

Confraternita di Maria Santissima Addolorata e Cristo morto del Venerdì Santo alla Guilla
Maria Santissima Addolorata alla Guilla
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneSicilia
LocalitàPalermo
Religionecattolica
Arcidiocesi Palermo
Inizio costruzione1947

Processione di San Girolamo[modifica | modifica wikitesto]

Processione di San Giuseppe Cafasso[modifica | modifica wikitesto]

Processione di San Gregorio Papa[modifica | modifica wikitesto]

Processione di San Matteo al Cassaro[modifica | modifica wikitesto]

Processione di San Michele Arcangelo[modifica | modifica wikitesto]

Processione di San Nicolò da Tolentino[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1866 fu rubato il manto nero donato da Maria Cristina di Savoia. Nel marzo del 1895 S.M. la regina Margherita di Savoia dona un manto di velluto nero ricamato, che ancora oggi indossa l'Addolorata.

Processione di Maria Santissima Addolorata[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Maria Santissima della Lettera[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Maria Santissima delle Grazie[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Maria Santissima di Lourdes[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Santa Maria Assunta[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Santa Maria degli Angeli[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Santa Maria dell'Itria dei Cocchieri[modifica | modifica wikitesto]

In segno di rispetto, lutto e devozione il Venerdì Santo vigeva il divieto di spostarsi in carrozza, "pirchì 'u Signuri è 'nterra", quindi i cocchieri godevano un giorno libero e potevano partecipare numerosi a questo sacro evento. Circostanza che consentiva ai nobili di ingraziarsi il consenso delle autorità religiose ottenendo inoltre l'indulgenza plenaria per resa devozione. I cocchieri per converso in questa occasione potevano partecipare sfoggiando le livree della famiglia d'appartenenza con il maggiore sfarzo possibile.

  • 1896, Un incendio distrusse il simulacro mariano che subito fu rifatto da Vincenzo Piscitello.
  • 1941, A causa dell'ultima guerra la processione non ebbe luogo.

Processione di Santa Maria di Monserrato[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Santa Maria La Nova[modifica | modifica wikitesto]

Confraternita di Maria Santissima Addolorata ai Cassari
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneSicilia
LocalitàPalermo
Religionecattolica
Arcidiocesi Palermo

Processione di Santa Maria La Reale[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Santa Rita[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Santa Silvia[modifica | modifica wikitesto]

Processione di Santo Stefano alla Zisa[modifica | modifica wikitesto]

Processione Interparrocchiale[modifica | modifica wikitesto]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giuseppe Pitrè, pp. 83.
  2. ^ Giuseppe Pitrè, pp. 104.
  3. ^ a b Giuseppe Pitrè, pp. 128.
  4. ^ a b Società Siciliana per la Storia Patria, pp. 170.
  5. ^ Giuseppe Pitrè, pp. 125.
  6. ^ Società Siciliana per la Storia Patria, pp. 159 e 169.
  7. ^ a b Società Siciliana per la Storia Patria, pp. 173.
  8. ^ a b Giuseppe Pitrè, pp. 106.
  9. ^ Giuseppe Pitrè, pp. 105.
  10. ^ Società Siciliana per la Storia Patria, pp. 158.
  11. ^ Società Siciliana per la Storia Patria, pp. 159.
  12. ^ Giuseppe Pitrè, pp. 108.
  13. ^ Pagina 101 e 102, Gioacchino di Marzo, "Diari della città di Palermo dal secolo 16 al secolo 19" [1], Volume IX, Palermo, Luigi Pedone Laurel Editore, 1871.
  14. ^ Pagina 27, Gaspare Palermo, "Guida istruttiva per potersi conoscere ... tutte le magnificenze ... della Città di Palermo" [2], Volume primo, Palermo, Reale Stamperia, 1816.
  15. ^ Elenco delle manifestazioni storiche e attuali aggiornato al 2016

Bibliografia-Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]